767 resultados para kulturowe studia miejskie
Resumo:
2010 Mathematics Subject Classification: 62P10.
Resumo:
2010 Mathematics Subject Classification: 94A17.
Resumo:
2010 Mathematics Subject Classification: Primary 60J80; Secondary 92D30.
Resumo:
2010 Mathematics Subject Classification: 65D18.
Resumo:
2010 Mathematics Subject Classification: 60J85, 92D25.
Resumo:
2010 Mathematics Subject Classification: 62H10.
Resumo:
2010 Mathematics Subject Classification: 62G30, 62E10.
Resumo:
Questo elaborato presenta una descrizione del fenomeno dell’accrescimento di materia su oggetti compatti, esponendo i principali modelli fisici a riguardo. Dopo un’introduzione, in cui viene mostrato come l’accrescimento rappresenti la più importante fonte di energia in astrofisica, si discute nel capitolo 1 il più semplice modello di accresci- mento, dovuto ad Hermann Bondi (1952). Tale modello, proprio per la sua semplicità, risulta molto importante, nonostante trascuri importanti aspetti fisici. Nel capitolo 2 si studia la fisica dei dischi di accrescimento, analizzando sia il caso generale che alcuni casi particolari, come quello stazionario o a viscosità costante. L’elaborato si conclude con una breve analisi dell’emissione termica da parte del disco di accrescimento.
Resumo:
Fin dall'antichità, arte e geometria sono state spesso accostate, ma mai come nel caso delle opere di Maurits Cornelis Escher. Le celebri litografie del grafico olandese, infatti, traggono quasi sempre ispirazione dal mondo geometrico, in particolare le cosiddette ''stampe impossibili'', in cui compaiono edifici irrealizzabili, costruzioni illusorie e fenomeni che non rispettano le leggi della fisica. Oltre che su illusioni ottiche, esse sono basate su concetti matematici veri e propri, così come vedremo durante l'elaborato. Questa tesi, partendo dal Capitolo 8 del libro Yearning for the impossible di John Stillwell, studia gli spazi in cui immergere le costruzioni impossibili di Escher per renderle realizzabili, basandosi in particolare sul concetto di varietà topologica e di proiezione di rivestimento. Dopo un primo capitolo introduttivo sulla vita di Escher e sulle opere che andremo ad approfondire, la trattazione procede con un capitolo in cui si definiscono alcuni strumenti matematici: essi saranno utilizzati per giustificare la consistenza dei soggetti delle litografie precedentemente mostrate. Nell'ultima sezione ci dedichiamo a mostrare come tali strumenti matematici possano rendere possibili le visioni del grafico olandese, esplicando caso per caso come intervengano nella realizzazione e come conducano a un risultato impossibile nella realtà tridimensionale in cui viviamo ma non nello spazio in cui vengono immerse.
Resumo:
I circuti di tipo charge-pump trovano vasto impiego nell'elettronica moderna in quanto offrono un metodo semplice e totalmente integrato per elevare le basse tensioni di alimentazione tipiche dei circuiti digitali e trasformarle nelle alimentazioni adatte al pilotaggio di circuti di programmazione delle memorie, al pilotaggio dei mos di potenza, alla generazione della tensione di riferimento dei VCO nei PLL e in numerose altre applicazioni. Questa tesi studia il circuito charge-pump di Dickson nel suo comportamento sia a regime stazionario sia a regime dinamico. Al fine di aumentare l'efficienza è infatti importante attivare il circuito solo all'occorrenza, prestando attenzione al transitorio di accensione. Ogni aspetto teorico viene verificato per mezzo di simulazioni su LTSpice. Si è quindi potuto constatare che un dimensionamento corretto del numero di stadi ottimizza le prestazioni sia statiche che dinamiche sotto il vincolo di una massima occupazione d'area. L'impiego dei circuiti charge-pump si prevede possa essere sempre più diffuso in futuro, visto il trend verso un maggiore livello di integrazione dei sistemi elettronici e la tendenza ad utilizzare tensioni di alimentazione sempre più basse.
Resumo:
In order to reconstruct regional vegetation changes and local conditions during the fen-bog transition in the Borsteler Moor (northwestern Germany), a sediment core covering the period between 7.1 and 4.5 cal kyrs BP was palynologically in vestigated. The pollen diagram demonstrates the dominance of oak forests and a gradual replacement of trees by raised bog vegetation with the wetter conditions in the Late Atlantic. At ~ 6 cal kyrs BP, the non-pollen palynomorphs (NPP) demonstrate the succession from mesotrophic conditions, clearly indicated by a number of fungal spore types, to oligotrophic conditions, indicated by Sphagnum spores, Bryophytomyces sphagni, and testate amoebae Amphitrema, Assulina and Arcella, etc. Four relatively dry phases during the transition from fen to bog are clearly indicated by the dominance of Calluna and associated fungi as well as by the increase of microcharcoal. Several new NPP types are described and known NPP types are identified. All NPP are discussed in the context of their palaeoecological indicator values.
Resumo:
Peer reviewed
Resumo:
Peer reviewed
Resumo:
The aim of this work is to evaluate the roles of age and emotional valence in word recognition in terms of ex-Gaussian distribution components. In order to do that, a word recognition task was carried out with two age groups, in which emotional valence was manipulated. Older participants did not present a clear trend for reaction times. The younger participants showed significant statistical differences in negative words for target and distracting conditions. Addressing the ex-Gaussian tau parameter, often related to attentional demands in the literature, age-related differences in emotional valence seem not to have an effect for negative words. Focusing on emotional valence for each group, the younger participants only showed an effect on negative distracting words. The older participants showed an effect regarding negative and positive target words, and negative distracting words. This suggests that the attentional demand is higher for emotional words, in particular, for the older participants.