1000 resultados para Sistema de Soporte a la Decisión Ambiental
Resumo:
Studio di un sistema open source per la stabilizzazione di un apparecchio fotografico installato su una piattaforma aerea.
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Il presente lavoro di tesi si occupa dell’analisi delle caratteristiche costituenti un sistema informativo destinato alla gestione della logistica e della produzione di piccole realtà imprenditoriali e, successivamente, della definizione di una possibile struttura modulare dello stesso sistema. Il lavoro, frutto di una collaborazione (tirocinio formativo) presso una società di consulenza organizzativa e informatica, prende le mosse dallo studio di una serie di trattazioni riguardanti i seguenti temi: gestione delle scorte e della produzione, lean production, cambiamento organizzativo e reingegnerizzazione dei processi aziendali, sistemi informativi e informatici, rapporto tra piccole-medie imprese e tecnologie dell’informazione. Da un iniziale introduzione sulle tematiche legate alla gestione dell’informazione in ambito aziendale, si procede ad una descrizione dell’utilizzo delle informazioni, in particolare in riferimento alle tecniche di reingegnerizzazione dei processi aziendali. In seguito, viene analizzato il più ampio concetto delle tecnologie a supporto dell’informazione, e della loro relazione con le piccole e medie imprese italiane. Successivamente, si offre una panoramica dei metodi più utilizzati per la pianificazione e programmazione della produzione e per la gestione delle scorte, differenziandoli tra metodi a fabbisogno e metodi a ripristino. Infine, si procede alla presentazione di una configurazione originale di un sistema informativo gestionale, tramite descrizione approfondita dei moduli di base costituenti, anche attraverso l’ausilio di diagrammi esplicativi, ed il confronto tra il proprio metodo di programmazione materiali ed il più famoso metodo MRP (Material Requirements Planning), diffuso nella maggior parte dei software gestionali in commercio; quest’ultimi verranno confrontati con la soluzione presentata tramite mappa di posizionamento. In conclusione, vengono esposte le ragioni di possibile successo del sistema presentato, mettendo in evidenza l’ormai appurata imprescindibilità dei sistemi informativi gestionali, sottolineata dalla crescita costante della loro adozione da parte delle imprese italiane. In particolare, viene posto l’accento sul fatto che il bacino di mercato costituito dalle piccole imprese sia ancora in parte insoddisfatto. Sono proprio le piccole imprese, come verrà spiegato nel dettaglio, le beneficiarie del nuovo sistema progettato, grazie a determinate caratteristiche studiate ad hoc per questa cospicua fascia di mercato.
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Sistema di filtraggio per la separazione del particolato sottile a seguito di fenomeni di condensazione eterogenea.
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Questa tesi descrive un sistema Client Server che ricava dagli smartphone, tramite modello crowdsourcing e crowdsensing, posizioni che successivamente verranno georeferenziate sulla mappa con lo scopo di favorire l'accessibilità urbana.
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Il presente lavoro di tesi si è focalizzato sullo studio e sulla ottimizzazione di un sistema integrato, che utilizzi la reazione di oxy-reforming del metano al fine di produrre syngas che venga trattato attraverso la water-gas shift al fine di abbattere il contenuto di CO e al tempo stesso aumentare la resa in H2. Con l’obiettivo di ottenere H2 ad elevata purezza (>99%) da poter essere inviato direttamente a celle a combustible ed in impianti di piccola taglia con possibile delocalizzazione della produzione industriale di energia elettrica e termica “pulita”, la miscela reale uscente dal processo di oxy-reforming è stata processata tramite successiva water-gas shift direttamente all’interno di una membrana ceramica al Pd selettiva nella separazione di H2. L’innovativià di questo progetto di studio è data da diversi parametri quali: 1) l’impiego dell’oxy-reforming in alternativa al normale steam-reforming del CH4, che permette di condurre il processo a temperature decisamente inferiori (700-750°C), utilizzando un minor quantitativo di vapore (S/C = 0.7); 2) l’utilizzo di due nuove formulazioni di catalizzatore di WGS per alte temperature, capace di operare in un unico stadio conversioni di CO ottenibili industrialmente solo attraverso i convenzionali due due stadi di reazione (e due diverse formulazioni di catalizzatori a base di Fe/Cr e Cu); 3) l’utilizzo di supporti ceramici con membrana a base di Pd, capaci di ospitare al loro interno un catalizzatore eterogeneo per la reazione di WGS a 400°C, rendendo quindi possibile la produzione e contemporanea separazione di H2 con un ulteriore effetto positivo poiché la membrana rimuovendo H2 dalla zona di reazione favorisce il superamento dell’equilibrio termodinamico per la conversione del CO, abbassandone il contenuto nel flusso uscente dei gas reazione e rendendo non più necessari sistemi aggiuntivi di separazione quali PSA o PROXY.
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Petroltecnica S.P.A, azienda leader in attività di bonifica di terreni e siti industriali, ha svolto, per conto di Enipower Ferrara, uno studio di fattibilità per la dismissione di un serbatoio di olio combustibile e linea di tubazioni annesse. La richiesta della committente prevedeva la movimentazione del serbatoio di olio combustibile senza operare sezionamenti, in modo da poterlo bonificare al di fuori del sito in apposita area attrezzata. Per questo motivo è stato progettato un sistema di sollevamento che permettesse di movimentare il serbatoio di olio combustibile senza rischiare di deformarlo o romperlo. La struttura del bilancino è caratterizzata da una trave principale su cui è stata saldata una staffa per il collegamento del gancio della gru con la trave principale, e a cui sono collegate due travi traverse, disposte perpendicolarmente, e due staffe laterali. Alle estremità di ciascuna trave (principale e secondarie) sono presenti delle staffe a cui è collegata la componentistica di attacco del carico (grilli, funi e golfari). La progettazione del sistema di sollevamento è stata fatta in modo da ripartire uniformemente il carico sulla struttura e contemporaneamente non sollecitare eccessivamente i punti di presa del serbatoio. Una volta scelta la struttura del bilancino, è stato necessario dimensionare e verificare tutte le sue parti sulla base del metodo delle tensioni ammissibili previsto dall'UNI 10011. In riferimento alle normative UNI 10011 e UNI 13155, il dimensionamento del bilancino di sollevamento è stato effettuato in modo da ottenere, su ciascun elemento della struttura, un coefficiente di sicurezza minimo pari a due.
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Actividades realizadas durante el período: Exploración Teórica y Documental del Campo Investigativo; Búsqueda, localización y evaluación de bibliografía especializada; Búsqueda, selección y recuperación de documentos institucionales, nacionales e internacionales; Registro, interpretación y aplicación de la documentación descriptiva y explicativa, a la temática en estudio; Encuadre teórico-metodológico del proyecto
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En el mundo académico existe una gran cantidad de literatura académica y científica, producto de grandes esfuerzos, tanto del Estado como de otras instituciones y obviamente de los estudiosos e investigadores que generan, a diario, conocimiento especializado. Los repositorios institucionales se han transformado en la opción para sacar a la luz la producción intelectual, habida cuenta de que en ellos es posible reunir, publicar, diseminar y preservar la misma. La idea de dar visibilidad a dicha producción genera un sinnúmero de desafíos, tanto para las universidades como para los investigadores; problemas que se pueden resumir en la pérdida del anonimato de los autores; la visibilidad de proyectos similares; la posibilidad de compartir recursos humanos y económicos, entre otros. Esta problemática también está presente en las universidades del NEA (AR), dado que estas instituciones no cuentan con Repositorios Institucionales que alberguen la producción científico-académica generada en ellas. El presente trabajo pretende describir los elementos necesarios para presentar un acabado diagnóstico de situación que permita impulsar la creación de estos RI para beneficio de la comunidad académica.
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Construido e históricamente conceptualizado desde el segundo periodo de posguerra, el desarrollo -como formulación discursiva de la creación de la realidad social- parece haberse constituido en una de las principales directrices del transcurrir civilizatorio. Desplegando un conjunto de estrategias de planificación y promoviendo la transformación de los territorios mediante grandes proyectos, el desarrollo intenta presentar un esquema exclusivo -pero también excluyente- por medio del cual interpretar los hechos y los acontecimientos. Tal modelo discursivo ha logrado avanzar tras anular, asimilar y excluir diferentes representaciones socioculturales y ofrecer, simultáneamente, soluciones aparentemente generalizables a la totalidad del género humano. Hoy en día, ante la enunciación de una problemática ambiental de escala planetaria, la moderna gestión ambiental se consolida como una propuesta global. Ante esto, ¿es posible reconocer un cambio entre la formulación discursiva de la gestión ambiental y la del desarrollo?
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En el mundo académico existe una gran cantidad de literatura académica y científica, producto de grandes esfuerzos, tanto del Estado como de otras instituciones y obviamente de los estudiosos e investigadores que generan, a diario, conocimiento especializado. Los repositorios institucionales se han transformado en la opción para sacar a la luz la producción intelectual, habida cuenta de que en ellos es posible reunir, publicar, diseminar y preservar la misma. La idea de da r visibilidad a dicha producción genera un sinnúmero de desafíos, tanto para las universidades como para los investigadores; problemas que se pueden resumir en la pérdida del a nonimato de los autores; la visibilidad de proyectos similares; la posibilidad de compartir recursos humanos y económicos, entre otros. Esta problemática también está presente en las universidades del NEA, dado que no cuentan con un Repositorio Institucional que albergue la producción generada en ellas. El presente proyecto planea reunir los elementos necesarios para presentar un acabado diagnóstico de situación que permita impulsar su concreción para beneficio de la comunidad académica de la región
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Fil: Ortiz, Alba. Universidad Nacional de Cuyo. Facultad de Ciencias Médicas
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Fil: Poquet, Adriana.
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En el Taller Provincial de Educación Ambiental (octubre 1996), organizado por el Ministerio de Ambiente del Gobierno de Mendoza, financiado por BID y Secretaría de Recursos Naturales y Ambiente Humano, Presidencia de la Nación Argentina surge la idea, iniciativa del Dr. Thomas, de realizar un poster educativo ambiental de Mendoza, a ser distribuido entre todas las escuelas y niveles. Titulado Mendoza es tu naturaleza, se Tu Como El Cuyum es considerado herramienta para superar dificultades de docentes que enseñan temas ambientales. El objetivo es guiar al observador, adulto, docente o niño, hacia diferentes problemas ambientales del territorio provincial. Señalar costumbres perjudiciales como quemar hojas de árboles, malgastar agua potable, ensuciar acequias. También hacia temas como residuos, tránsito urbano, deshechos industriales, remediación minera, contaminación de aire y agua, deportes en conflicto con el ambiente, destrucción de flora y fauna nativa, sitios protegidos. Los costos de 40.000 ejemplares impresos en Alemania son asumidos por UFZ/Liepzig. Las tareas locales se realizaron entre Ministerio de Ambiente; diseñadores gráficos y CIFOT, para la posterior distribución en escuelas.
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El artículo presenta la aplicación de un modelo de Planificación Ambiental Estratégica al diseño de un Plan de Ordenamiento Territorial en la zona de estudio, cuyo territorio se caracteriza por poseer un significativo patrimonio ambiental en términos de recursos naturales, paisaje, historia, etc. Junto a lo anterior, muestra un fuerte dinamismo económico por su localización en relación a la Macrozona Central de Chile, el Mercosur y el futuro corredor bioceánico. El objetivo fue diseñar una metodología que permitiera incorporar la dimensión ambiental en cada en cada una de las etapas características de elaboración de un Plan Regulador. El estudio ambiental se baso en tres etapas: diagnóstico ambiental, evaluación ambiental de alternativas y definición del proyecto, para lo cual se desarrollaron metodologías especificas apoyadas en sistemas de información geográfica (SIG) y modelos de simulación. La aplicación del modelo de planificación ambiental estratégica permitió obtener un Plan territorial con zonas y ordenanzas que protejan el patrimonio ambiental existente y aminore los impactos ambientales negativos de futuras actividades que se instalen en un territorio.
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En este estudio se evaluó la sostenibilidad de los agroecosistemas tradicionales y alternativos de producción de maíz en tres Ejidos de la Región Selva de Chiapas, mediante la aplicación del enfoque agroecológico (MESMIS). El estudio se realizó en dos ciclos agrícolas: milpa y tornamil. En el primero se evaluaron los sistemas de roza-tumba-quema (R‑T‑Q), sin quema y en sucesión de nescafé (Mucuna deeringiana Bort.). En el segundo ciclo se analizaron tres sistemas sin quema con diferentes periodos de nescafé, y se modificó la densidad poblacional para analizar su efecto sobre la producción. Los valores de los indicadores económicos y sociales se obtuvieron a través de técnicas participativas. En la milpa se determinó el efecto positivo del fuego en el control de las arvenses y de la plaga Diatraea liniolata (Walker). Los sistemas alternativos con uso de abono verde presentaron mejores resultados en los aspectos agronómicos. Los sistemas con modificación de la densidad poblacional obtuvieron un mayor rendimiento de grano y una mayor rentabilidad financiera. En el análisis final integrado, los sistemas alternativos obtuvieron mejores resultados, aunque los sistemas de R‑T‑Q, por la adaptación al medio ambiente, obtuvieron resultados positivos en algunas variables. Por tanto, su uso en la región constituye una realidad etnocultural lejos de desaparecer en el futuro cercano.