997 resultados para Santi, Giovanni, approximately 1435-1494


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Contains songs, partly from English operas, and instrumental music.

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del Sig:re Sebastiano Nasolini :

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In the second half of the fifteenth century, King Ferrante I of Naples (r. 1458-1494) dominated the political and cultural life of the Mediterranean world. His court was home to artists, writers, musicians, and ambassadors from England to Egypt and everywhere in between. Yet, despite its historical importance, Ferrante’s court has been neglected in the scholarship. This dissertation provides a long-overdue analysis of Ferrante’s artistic patronage and attempts to explicate the king’s specific role in the process of art production at the Neapolitan court, as well as the experiences of artists employed therein. By situating Ferrante and the material culture of his court within the broader discourse of Early Modern art history for the first time, my project broadens our understanding of the function of art in Early Modern Europe. I demonstrate that, contrary to traditional assumptions, King Ferrante was a sophisticated patron of the visual arts whose political circumstances and shifting alliances were the most influential factors contributing to his artistic patronage. Unlike his father, Alfonso the Magnanimous, whose court was dominated by artists and courtiers from Spain, France, and elsewhere, Ferrante differentiated himself as a truly Neapolitan king. Yet Ferrante’s court was by no means provincial. His residence, the Castel Nuovo in Naples, became the physical embodiment of his commercial and political network, revealing the accretion of local and foreign visual vocabularies that characterizes Neapolitan visual culture.

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This dissertation project comprises three major operatic performances and an accompanying document; a performance study which surveys aspects of sexism and imperialism as represented in three operas written over the last three centuries by examining the implications of prejudice through research as well as through performances of the major roles found in the operas. Mr. Eversole performed the role of Sharpless in the 2014 Castleton Festival production of Madama Butterfly (music by Giacomo Puccini, libretto by Luigi Illica and Giuseppe Giacosa), conducted by Bradley Moore. In 2015, Mr. Eversole sang the title role in four performances of Mozart and Da Ponte’s Don Giovanni with the Maryland Opera Studio at the Clarice Smith Performing Arts Center, conducted by Craig Kier. Also as part of the Maryland Opera Studio 2015-16 season, Mr. Eversole appeared as Oscar Hubbard in four performances of Marc Blitzstein’s Regina, an adaptation of Lillian Hellman’s 1939 play, The Little Foxes. These performances were also conducted by Craig Kier. The accompanying research document discusses significant issues of cultural, geographical, and sexual hegemony as they relate to each opera. It examines the plots and characters of the operas from a postcolonial and feminist perspective, and takes a moral stance against imperialism, sexism, domestic abuse, and in general, the exploitation of women and of the colonized by the socially privileged and powerful. Recordings of all three operas can be accessed at the University of Maryland Hornbake Library. They are: Giacomo Puccini’s Madama Butterfly (the role of Sharpless) July 20, 2014, Castleton Festival production, Bradley Moore, Conductor Castleton, Virginia Wolfgang Amadeus Mozart’s Don Giovanni (title role) November 22nd, 2015, Maryland Opera Studio, Craig Kier, Conductor Clarice Smith Performing Arts Center, UMD Marc Blitzstein’s Regina, (Oscar Hubbard) April 8th, 8016, Maryland Opera Studio, Craig Kier, Conductor Clarice Smith Performing Arts Center, UMD

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Tese para a obtenção do grau de Doutor no Ramo de Arquitectura, na Especialidade de História da Arquitectura, apresentada na Faculdade de Arquitectura da Universidade Técnica de Lisboa.

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El joven historiador costarricense Juan José Marín entrevista al DR. Giovanni Levi.

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La presente ricerca prende avvio dalla ricostruzione della biografia di Giovanni Giacomo Leonardi (1498-1562), pesarese, architetto militare, ambasciatore e cavaliere al servizio dei duchi d’Urbino Francesco Maria I (1490-1538) e Guidobaldo II (1514-1574) della Rovere. Attraverso lo spoglio delle fonti tra Pesaro, Firenze e Venezia, se ne è fornita una collocazione nel panorama politico-culturale dell’Italia cinquecentesca, al fine di evidenziare l’importanza del suo trattato in trentadue libri, intitolato "Il Principe Cavalliero", dedicato ai precetti dell’arte militare, diplomatica e cavalleresca necessari a formare il perfetto principe del tardo Rinascimento. Dell’opera, rimasta inedita, sono state trascritte e studiate le parti dedicate alla scienza dell’onore e all’arte dell’ambasceria, al fine di dimostrare come i dettami della ‘religione di cavalleria’ influenzassero ogni ambito delle relazioni tra gentiluomini, comprese quelle interstatuali.

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L'oggetto del presente elaborato è un confronto tra l'opera Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart e il racconto Don Juan di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann. A una sezione dedicata alla vita dello scrittore e alle sue opere segue un'analisi della figura del Don Giovanni nella storia, in Hoffmann e in Mozart. Un parallelo tra i due capolavori è invece il tema dell'ultimo capitolo, con un focus specifico sui personaggi, i temi, e l'interpretazione.

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Il presente elaborato finale ha lo scopo di illustrare tutti i parametri necessari alla progettazione di un “buon” impianto di illuminazione stradale, dotato di tutte le nuove tecnologie, per un maggior risparmio energetico incentrato alla valorizzazione e riqualificazione urbana. L’illuminazione pubblica negli ultimi decenni ha ricoperto un’importanza sempre maggiore all’interno della città e del territorio aumentando in modo esponenziale la presenza di corpi illuminanti e formando spesso una vera e propria macchia di luce durante la notte. L’implementazione degli apparecchi di illuminazione ha portato ad una maggiore sicurezza e, a volte, un maggiore comfort nelle zone cittadine, ma anche un notevole aumento di costi energetici a carico delle amministrazioni comunali. Pertanto, alla luce degli ultimi mesi, è necessario incrementare i servizi tecnologici basati sull’efficientamento energetico degli impianti, in particolare, adottando sempre di più la sorgente a LED e sistemi di riduzione del flusso luminoso, in sostituzione alle lampade obsolete esistenti con un basso rendimento energetico. Con lo sviluppo del traffico veicolare degli ultimi anni, l’illuminazione urbana ha modificato il suo aspetto nelle città, concentrandosi sul rispetto dei valori prescritti per consentire una maggiore sicurezza e scorrevolezza del traffico motorizzato durante le ore notturne a discapito della valorizzazione urbana. Infatti, le statistiche hanno mostrato che il tasso degli incidenti notturni, ossia il rapporto tra gli incidenti e il numero di veicoli in circolazione, è più elevato rispetto agli incidenti durante le ore diurne.

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La crescente diffusione della Digitalizzazione all’interno di numerosi settori industriali sta trasformando le imprese, persino in aree che da sempre dipendono dalla materialità fisica. Infatti, grazie all’avviamento di una trasformazione digitale nell’operatività aziendale è possibile aumentare la propria efficienza produttiva e la propria flessibilità, producendo un effetto senza precedenti sulla competitività della catena del valore globale. Sebbene i vantaggi attuali e potenziali della produzione digitale siano notevoli, spesso le imprese manifatturiere risultano essere ritardatarie nell’adozione di strategie digitali. Più precisamente, il seguente elaborato di Tesi si è focalizzato sulla digitalizzazione degli elaborati tecnici meccanici all’interno di un’azienda leader nella progettazione e costruzione di macchine e linee personalizzate atte al confezionamento di prodotti farmaceutici e cosmetici: Marchesini Group S.p.A. In particolare, inizialmente lo studio si è concentrato sull’analisi dell’attuale utilizzo del disegno tecnico all’interno della catena produttiva di una macchina automatica e, successivamente, sull’elaborazione di una proposta di sviluppo di un applicativo che fosse in grado di eliminare efficacemente il formato cartaceo degli elaborati tecnici mediante una digitalizzazione degli stessi e dei processi gestionali che lo utilizzano. Pertanto, un primo obiettivo della presente Tesi è analizzare le diverse criticità connesse all’attuale gestione della produzione di una macchina automatica in termini di tempi, costi ed inefficienze dovute prevalentemente alla presenza del formato cartaceo dei documenti tecnici. In aggiunta, come secondo obiettivo, si vuole verificare che la proposta di sviluppo di un applicativo funzionale alla digitalizzazione dei disegni tecnici non comporterebbe dei benefici solamente in termini economici ma anche in termini di produttività, in quanto migliorerebbe le prestazioni all’interno dell’intero sistema produttivo.

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A miniaturised gas analyser is described and evaluated based on the use of a substrate-integrated hollow waveguide (iHWG) coupled to a microsized near-infrared spectrophotometer comprising a linear variable filter and an array of InGaAs detectors. This gas sensing system was applied to analyse surrogate samples of natural fuel gas containing methane, ethane, propane and butane, quantified by using multivariate regression models based on partial least square (PLS) algorithms and Savitzky-Golay 1(st) derivative data preprocessing. The external validation of the obtained models reveals root mean square errors of prediction of 0.37, 0.36, 0.67 and 0.37% (v/v), for methane, ethane, propane and butane, respectively. The developed sensing system provides particularly rapid response times upon composition changes of the gaseous sample (approximately 2 s) due the minute volume of the iHWG-based measurement cell. The sensing system developed in this study is fully portable with a hand-held sized analyser footprint, and thus ideally suited for field analysis. Last but not least, the obtained results corroborate the potential of NIR-iHWG analysers for monitoring the quality of natural gas and petrochemical gaseous products.