947 resultados para mHealth Salute Mobile HealthCare Strategia Aziendale


Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

L’azienda committente vuole ampliare la possibilità di accedere al suo database, sia dall’esterno che dall’interno, non solamente da parte di un unico utente amministratore, ma anche da tutti gli agenti distribuiti sul territorio nazionale e tutti gli impiegati degli uffici. Si vuole inoltre creare un sistema di notifiche via email che permetta a tutti gli utenti (agenti) registrati di avere in tempo reale informazioni sempre aggiornate riguardo i propri clienti. La ditta si chiama Tropical Lane S.p.A. e vuole realizzare questo progetto per rendere maggiormente accessibili le informazioni per i propri agenti, distribuiti nelle varie regioni italiane, direttamente tramite un loro dispositivo mobile, come smartphone o tablet, senza dover necessariamente telefonare continuamente in ditta dove è presente una segretaria che svolge solamente questa mansione. In questo modo si cerca di velocizzare la procedura di accesso ai dati così da liberare una risorsa utile per lo svolgimento di altre funzioni interne. Si è deciso quindi di creare un sito web, basato su tecnologia Active Server Pages e interfacciato al database aziendale, che sia fruibile dall’esterno della rete aziendale e sul quale vengono mostrati i dati, organizzati in modo da essere facilmente comprensibili e visualizzabili da tutti. La realizzazione del sito è stata effettuata utilizzando notepad++ sia per le pagine ASP che per le poche pagine di HTML statico presenti. Gli script sono stati realizzati in linguaggio Javascript, compatibile con le specifiche dei browser più diffusi. Il sito è supportato da un unico database realizzato in precedenza con Microsoft SQL ed integrato.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Tesi di Laurea Triennale su simulazione di gestione aziendale

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Questo lavoro di tesi riassume le fasi di progettazione e realizzazione di un'applicazione per sistemi mobili multi-piattaforma, realizzata nell'ambito di un tirocinio aziendale.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Obiettivo di questa tesi è cercare di mostrare come il mobile può diventare molto utile per le aziende sia a livello di guadagno sia a livello di comunicazione aziendale con i propri clienti. Il tema principale sviluppato nell'elaborato riguarda il Mobile Marketing e gli strumenti più proficui utilizzati da questa nuova tecnica di marketing, in particolar modo le App. In primo luogo viene trattato il tema del brand: importante mezzo comunicativo che dal primo momento intacca il pensiero del cliente e ne veicola le scelte di acquisto. Frutto di un'analisi ben più specifica è l'argomento del mobile marketing, le strategie migliori da adoperare per sfruttare al meglio i device portatili, i vantaggi maggiori che riceveranno le aziende che lo adotteranno e un piccolo accenno sui principali strumenti del mobile. Infine di svilupperà maggiormente l'argomento delle Applicazioni mobili e di quelle app brandizzate che hanno riscontrato maggior successo tra gli utenti.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Negli ultimi anni si è imposto il concetto di Ubiquitous Computing, ovvero la possibilità di accedere al web e di usare applicazioni per divertimento o lavoro in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Questo fenomeno sta cambiando notevolmente le abitudini delle persone e ciò è testimoniato anche dal fatto che il mercato mobile è in forte ascesa: da fine 2014 sono 45 milioni gli smartphone e 12 milioni i tablet in circolazione in Italia. Sembra quasi impossibile, dunque, rinunciare al mobile, soprattutto per le aziende: il nuovo modo di comunicare ha reso necessaria l’introduzione del Mobile Marketing e per raggiungere i propri clienti ora uno degli strumenti più efficaci e diretti sono le applicazioni. Esse si definiscono native se si pongono come traguardo un determinato smartphone e possono funzionare solo per quel sistema operativo. Infatti un’app costruita, per esempio, per Android non può funzionare su dispositivi Apple o Windows Phone a meno che non si ricorra al processo di porting. Ultimamente però è richiesto un numero sempre maggiore di app per piattaforma e i dispositivi presenti attualmente sul mercato presentano differenze tra le CPU, le interfacce (Application Programming Interface), i sistemi operativi, l’hardware, etc. Nasce quindi la necessità di creare applicazioni che possano funzionare su più sistemi operativi, ovvero le applicazioni platform-independent. Per facilitare e supportare questo genere di lavoro sono stati definiti nuovi ambienti di sviluppo tra i quali Sencha Touch e Apache Cordova. Il risultato finale dello sviluppo di un’app attraverso questi framework è proprio quello di ottenere un oggetto che possa essere eseguito su qualsiasi dispositivo. Naturalmente la resa non sarà la stessa di un’app nativa, la quale ha libero accesso a tutte le funzionalità del dispositivo (rubrica, messaggi, notifiche, geolocalizzazione, fotocamera, accelerometro, etc.), però con questa nuova app vi è la garanzia di un costo di sviluppo minore e di una richiesta considerevole sul mercato. L’obiettivo della tesi è quello di analizzare questo scenario attraverso un caso di studio proveniente da una realtà aziendale che presenta proprio la necessità di sviluppare un’applicazione per più piattaforme. Nella prima parte della tesi viene affrontata la tematica del mobile computing e quella del dualismo tra la programmazione nativa e le web app: verranno analizzate le caratteristiche delle due diverse tipologie cercando di capire quale delle due risulti essere la migliore. Nella seconda parte sarà data luce a uno dei più importanti framework per la costruzione di app multi-piattaforma: Sencha Touch. Ne verranno analizzate le caratteristiche, soffermandosi in particolare sul pattern MVC e si potrà vedere un confronto con altri framework. Nella terza parte si tratterà il caso di studio, un app mobile per Retail basata su Sencha Touch e Apache Cordova. Nella parte finale si troveranno alcune riflessioni e conclusioni sul mobile platform-independent e sui vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo di JavaScript per sviluppare app.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

L'obiettivo della tesi è quello di sviluppare una piattaforma software a supporto della programmazione di applicazioni mobile per la rilevazione di parametri vitali. Questo caso di studio offre una ampia discussione su wearable computing, healthcare e prototipazione del wearable. La tesi va a descrivere tutte le fasi di analisi, modellazione e progettazione del sistema, evidenziando problematiche e soluzioni adottate.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Lo studio presentato in questo elaborato è stato sviluppato con la finalità di studiare il comportamento visivo del ciclista, in ambiente urbano, in modo tale da studiare i principali fattori che ne influenzano la guida. La prova è stata condotta mediante il contributo del mobile-eye detector, un dispositivo progettato per il monitoraggio ed il tracciamento dei movimenti oculari. In questo studio ci si è concentrati in particolar modo sulla strategia visiva del ciclista nel caso di pista ciclabile bidirezionale su marciapiede, con presenza di lievi discontinuità della carreggiata e presenza di intersezioni a raso. Lo studio è stato condotto esaminando prima i dati delle fissazioni a livello macroscopico definendo due aree di interesse e poi esaminando le fissazioni su ogni singola interferenza.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

L'obiettivo principale di questa tesi è quello di approfondire il tema della comunicazione e sincronizzazione dati nel contesto di uno specifico caso di studio di sistema informatico a supporto del lavoro cooperativo per il soccorso in emergenza: a partire dai requisiti del caso applicativo, secondo cui agli operatori deve essere possibile utilizzare il sistema anche a fronte di disconnessioni dei propri dispositivi mobili, emerge infatti la necessità di un middleware a cui il livello applicativo demandi le funzionalità di sincronizzare le informazioni prodotte durante le operazioni, in modo da promuovere uno scambio di informazioni che migliori e supporti l'azione del singolo e conseguentemente del team. Quindi, dopo aver introdotto la tematica ed analizzato il caso di studio da affrontare, viene descritta l'esplorazione del panorama tecnologico volta alla ricerca di strumenti o approcci che possano mitigare la complessità nella realizzazione di questa funzionalità. Nel panorama tecnologico considerato, comprendente framework per servizi web, MOM e database, uno strumento di particolare interesse è stato individuato in CouchDB, un database NoSQL, grazie alle sue funzionalità di replica e sincronizzazione e alla presenza di una libreria per lo sviluppo su dispositivi mobili: su di esso è stata effettuata una breve fase di sperimentazione volta a saggiarne in maniera più concreta le potenzialità anche in relazione alla valutazione di fattibilità per il caso applicativo considerato.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Advances in the area of mobile and wireless communication for healthcare (m-Health) along with the improvements in information science allow the design and development of new patient-centric models for the provision of personalised healthcare services, increase of patient independence and improvement of patient's self-control and self-management capabilities. This paper comprises a brief overview of the m-Health applications towards the self-management of individuals with diabetes mellitus and the enhancement of their quality of life. Furthermore, the design and development of a mobile phone application for Type 1 Diabetes Mellitus (T1DM) self-management is presented. The technical evaluation of the application, which permits the management of blood glucose measurements, blood pressure measurements, insulin dosage, food/drink intake and physical activity, has shown that the use of the mobile phone technologies along with data analysis methods might improve the self-management of T1DM.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Background Through this paper, we present the initial steps for the creation of an integrated platform for the provision of a series of eHealth tools and services to both citizens and travelers in isolated areas of thesoutheast Mediterranean, and on board ships travelling across it. The platform was created through an INTERREG IIIB ARCHIMED project called INTERMED. Methods The support of primary healthcare, home care and the continuous education of physicians are the three major issues that the proposed platform is trying to facilitate. The proposed system is based on state-of-the-art telemedicine systems and is able to provide the following healthcare services: i) Telecollaboration and teleconsultation services between remotely located healthcare providers, ii) telemedicine services in emergencies, iii) home telecare services for "at risk" citizens such as the elderly and patients with chronic diseases, and iv) eLearning services for the continuous training through seminars of both healthcare personnel (physicians, nurses etc) and persons supporting "at risk" citizens. These systems support data transmission over simple phone lines, internet connections, integrated services digital network/digital subscriber lines, satellite links, mobile networks (GPRS/3G), and wireless local area networks. The data corresponds, among others, to voice, vital biosignals, still medical images, video, and data used by eLearning applications. The proposed platform comprises several systems, each supporting different services. These were integrated using a common data storage and exchange scheme in order to achieve system interoperability in terms of software, language and national characteristics. Results The platform has been installed and evaluated in different rural and urban sites in Greece, Cyprus and Italy. The evaluation was mainly related to technical issues and user satisfaction. The selected sites are, among others, rural health centers, ambulances, homes of "at-risk" citizens, and a ferry. Conclusions The results proved the functionality and utilization of the platform in various rural places in Greece, Cyprus and Italy. However, further actions are needed to enable the local healthcare systems and the different population groups to be familiarized with, and use in their everyday lives, mature technological solutions for the provision of healthcare services.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

The goal of this project is the development of international cooperation for fostering solutions to provide better access to basic healthcare services.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Background: Diabetes mellitus is spreading throughout the world and diabetic individuals have been shown to often assess their food intake inaccurately; therefore, it is a matter of urgency to develop automated diet assessment tools. The recent availability of mobile phones with enhanced capabilities, together with the advances in computer vision, have permitted the development of image analysis apps for the automated assessment of meals. GoCARB is a mobile phone-based system designed to support individuals with type 1 diabetes during daily carbohydrate estimation. In a typical scenario, the user places a reference card next to the dish and acquires two images using a mobile phone. A series of computer vision modules detect the plate and automatically segment and recognize the different food items, while their 3D shape is reconstructed. Finally, the carbohydrate content is calculated by combining the volume of each food item with the nutritional information provided by the USDA Nutrient Database for Standard Reference. Objective: The main objective of this study is to assess the accuracy of the GoCARB prototype when used by individuals with type 1 diabetes and to compare it to their own performance in carbohydrate counting. In addition, the user experience and usability of the system is evaluated by questionnaires. Methods: The study was conducted at the Bern University Hospital, “Inselspital” (Bern, Switzerland) and involved 19 adult volunteers with type 1 diabetes, each participating once. Each study day, a total of six meals of broad diversity were taken from the hospital’s restaurant and presented to the participants. The food items were weighed on a standard balance and the true amount of carbohydrate was calculated from the USDA nutrient database. Participants were asked to count the carbohydrate content of each meal independently and then by using GoCARB. At the end of each session, a questionnaire was completed to assess the user’s experience with GoCARB. Results: The mean absolute error was 27.89 (SD 38.20) grams of carbohydrate for the estimation of participants, whereas the corresponding value for the GoCARB system was 12.28 (SD 9.56) grams of carbohydrate, which was a significantly better performance ( P=.001). In 75.4% (86/114) of the meals, the GoCARB automatic segmentation was successful and 85.1% (291/342) of individual food items were successfully recognized. Most participants found GoCARB easy to use. Conclusions: This study indicates that the system is able to estimate, on average, the carbohydrate content of meals with higher accuracy than individuals with type 1 diabetes can. The participants thought the app was useful and easy to use. GoCARB seems to be a well-accepted supportive mHealth tool for the assessment of served-on-a-plate meals.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Objectives. To assess the reach and effectiveness of mobile dental vans as a delivery method by providing access to underserved populations. ^ Methods. A literature review was conducted to identify mobile delivery methods whose aims are to address the increasing oral health disparity concern. Forty articles met the inclusion criteria. Of the 40 articles, only 7 analyzed the reach and coverage of the mobile dental clinics. Data was compiled from the literature to compare and assess the different mobile dental care delivery methods. ^ Results. There is a correlation between transportation barriers and lack of access to healthcare. Mobile dentistry helps to delivery dental care to vulnerable populations. ^ Conclusion. Mobile dental clinics are an effective method in improving access to care in underserved populations, as well as increasing overall oral health in these individuals.^

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

En la situación actual donde los sistemas TI sanitarios son diversos con modelos que van desde soluciones predominantes, adoptadas y creadas por grandes organizaciones, hasta soluciones a medida desarrolladas por cualquier empresa de la competencia para satisfacer necesidades concretas. Todos estos sistemas se encuentran bajo similares presiones financieras, no sólo de las condiciones económicas mundiales actuales y el aumento de los costes sanitarios, sino también bajo las presiones de una población que ha adoptado los avances tecnológicos actuales, y demanda una atención sanitaria más personalizable a la altura de esos avances tecnológicos que disfruta en otros ámbitos. El objeto es desarrollar un modelo de negocio orientado al soporte del intercambio de información en el ámbito clínico. El objetivo de este modelo de negocio es aumentar la competitividad dentro de este sector sin la necesidad de recurrir a expertos en estándares, proporcionando perfiles técnicos cualificados menos costosos con la ayuda de herramientas que simplifiquen el uso de los estándares de interoperabilidad. Se hará uso de especificaciones abiertas ya existentes como FHIR, que publica documentación y tutoriales bajo licencias abiertas. La principal ventaja que nos encontramos es que ésta especificación presenta un giro en la concepción actual de la disposición de información clínica, vista hasta ahora como especial por el requerimiento de estándares más complejos que solucionen cualquier caso por específico que sea. Ésta especificación permite hacer uso de la información clínica a través de tecnologías web actuales (HTTP, HTML, OAuth2, JSON, XML) que todo el mundo puede usar sin un entrenamiento particular para crear y consumir esta información. Partiendo por tanto de un mercado con una integración de la información casi inexistente, comparada con otros entornos actuales, hará que el gasto en integración clínica aumente dramáticamente, dejando atrás los desafíos técnicos cuyo gasto retrocederá a un segundo plano. El gasto se centrará en las expectativas de lo que se puede obtener en la tendencia actual de la personalización de los datos clínicos de los pacientes, con acceso a los registros de instituciones junto con datos ‘sociales/móviles/big data’.---ABSTRACT---In the current situation IT health systems are diverse, with models varying from predominant solutions adopted and created by large organizations, to ad-hoc solutions developed by any company to meet specific needs. However, all these systems are under similar financial pressures, not only from current global economic conditions and increased health care costs, but also under pressure from a population that has embraced the current technological advances, and demand a more personalized health care, up to those enjoyed by technological advances in other areas. The purpose of this thesis is to develop a business model aimed at the provision of information exchange within the clinical domain. It is intended to increase competitiveness in the health IT sector without the need for experts in standards, providing qualified technical profiles less expensively with the help of tools that simplify the use of interoperability standards. Open specifications, like FHIR, will be used in order to enable interoperability between systems. The main advantage found within FHIR is that introduces a shift in the current conception of available clinical information. So far seen, the clinical information domain IT systems, as a special requirement for more complex standards that address any specific case. This specification allows the use of clinical information through existing web technologies (HTTP, HTML, OAuth2, JSON and XML), which everyone can use with no particular training to create and consume this information. The current situation in the sector is that the integration of information is almost nonexistent, compared to current trends. Spending in IT health systems will increase dramatically within clinical integration for the next years, leaving the technical challenges whose costs will recede into the background. The investment on this area will focus on the expectations of what can be obtained in the current trend of personalization of clinical data of patients with access to records of institutions with ‘social /mobile /big data’.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Background: sulla base delle evidenze emerse dalle rassegne sistematiche in materia (Johnstone, 1994; Cohen et al.,1998; Robson et al., 2012; Burke et al., 2006; Ricci et al., 2015) si è ipotizzato che la formazione alla salute e sicurezza sul lavoro sia maggiormente efficace quando non è presentata come obbligatoria e venga articolata su più livelli di apprendimento, attraverso metodologie adeguate per ogni livello, con docenti che abbiano caratteristiche corrispondenti allo specifico obiettivo di apprendimento e la cui durata sia parametrata all’obiettivo stesso. Obiettivo di questa ricerca è valutare se esista e quanto sia intensa la relazione causale tra la formazione alla sicurezza sul lavoro e i suoi effetti sul miglioramento delle conoscenze, degli atteggiamenti, dei comportamenti, degli esiti per la salute, del clima di sicurezza aziendale, del controllo comportamentale percepito dai lavoratori, delle condizioni operative e procedure interne, oltre l’eventuale effetto di moderazione determinato da caratteristiche socio-demografiche dei partecipanti e dal gradimento della formazione. Metodo: la variabile indipendente è costituita dell’intervento formativo erogato, articolato in tre condizioni: formazione obbligatoria, formazione non obbligatoria, gruppo di controllo: sono stati posti a confronto due interventi di pari durata (16 settimane, per 10h complessive), realizzati con identiche modalità (step1 audio-visivo; step2 affiancamento su lavoro da parte del preposto; step3 discussione di auto-casi), ma differenziati rispetto all’essere presentati uno come formazione obbligatoria, l’altro come non obbligatoria. I due gruppi sono anche stati confrontati con un gruppo di controllo per il quale la formazione è prevista successivamente. I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale al gruppo con obbligo formativo, senza obbligo formativo, di controllo. Sono stati presi come indicatori (variabili dipendenti) per valutare l’effetto della formazione: I livello – conoscenze: riconoscimento o produzione di un maggior numero di risposte corrette. II livello – atteggiamenti e credenze: maggiore propensione a mettere in atto comportamenti auto ed etero protettivi. III livello – comportamenti: comportamenti osservati più adeguati per la tutela della salute propria e altrui. IV livello – salute: maggior grado di benessere bio-psico-sociale auto-riferito. Le misure di esito consistono nella variazione tra la rilevazione iniziale e ogni rilevazione successiva, sulla base delle diverse misure registrate per ognuno dei quattro livelli dell’intervento formativo. Lo stesso confronto del tempo è stato realizzato per le misure del clima di sicurezza aziendale, del controllo comportamentale percepito dai lavoratori, delle condizioni operative e procedure interne, oltre l’eventuale effetto di moderazione determinato da caratteristiche socio-demografiche dei partecipanti e dal gradimento della formazione, quest’ultimo misurato solo immediatamente al termine dell’intervento. Risultati: le condizioni di intervento non differiscono in termini di efficacia, la formazione determina infatti gli stessi risultati per i partecipanti del gruppo obbligo formativo e di quello non obbligo, con una significativa differenza post-intervento rispetto al gruppo di controllo. La formazione ha un effetto forte nel miglioramento delle conoscenze che solo parzialmente decade nel tempo, ma comunque mantenendo un livello maggiore rispetto ai valori iniziali. In relazione al miglioramento di atteggiamenti e comportamenti sicuri nel lavoro al Videoterminale, l’effetto della formazione è modesto: per gli atteggiamenti si registra solo un miglioramento verso l’applicazione delle procedure come utili realmente e non come mero adempimento, ma tale effetto decade entro quattro mesi riportando i partecipanti su valori iniziali; i comportamenti invece migliorano nel tempo, ma con deboli differenze tra partecipanti alla formazione e gruppo di controllo, tuttavia tale miglioramento non decade in seguito. Non si registrano invece effetti della formazione nella direzione attesa in termini di esiti per la salute, per il miglioramento del clima di sicurezza e come maggior controllo comportamentale percepito, non risultano nemmeno dati evidenti di moderazione degli effetti dovuti a caratteristiche socio-demografiche dei partecipanti. Inoltre emerge che il gradimento per la formazione è correlato con migliori atteggiamenti (strumento audio-visivo), il miglioramento del clima di sicurezza e un maggior controllo comportamentale percepito (studio di auto-casi), ovvero gli step che hanno visto l’intervento di formatori qualificati. Infine, la formazione ha determinato migliori condizioni operative e l’adeguamento delle procedure interne. Conclusioni: la presente ricerca ci consente di affermare che la formazione erogata è stata efficace, oltre che molto gradita dai partecipanti, in particolare quando il formatore è qualificato per questa attività (step1 e 3). L’apprendimento prodotto è tanto più stabile nel tempo quanto più i contenuti sono in stretta relazione con l’esperienza lavorativa quotidiana dei partecipanti, mentre negli altri casi il decremento degli effetti è alquanto rapido, di conseguenza ribadiamo la necessità di erogare la formazione con continuità nel tempo. E’ risultato comunque modesto l’effetto della formazione per migliorare gli atteggiamenti e i comportamenti nel lavoro al VDT, ma, al di là di alcuni limiti metodologici, sono obiettivi ambiziosi che richiedono più tempo di quanto abbiamo potuto disporre in questa occasione e il cui conseguimento risente molto delle prassi reali adottate nel contesto lavorativo dopo il termine della formazione. Le evidenze finora prodotte non hanno poi chiarito in modo definitivo se attraverso la formazione si possano determinare effetti significativi nel miglioramento di esiti per la salute, anche eventualmente attraverso interventi di supporto individuale. Inoltre l’assenza di differenze significative negli effetti tra i partecipanti assegnati alla condizione di obbligo e quelli di non obbligo, eccezion fatta in direzione opposta alle attese per la misura del danno da lavoro, suggeriscono che nell’erogare la formazione, occorre sottolineare in misura molto rilevante l’importanza dell’intervento che viene realizzato, anche qualora esistesse una prescrizione normativa cogente. Infine, la ricerca ci ha fornito anche indicazioni metodologiche e misure valide che invitano ad estendere questa formazione, e la sua valutazione di efficacia, a diversi comparti economici e svariate mansioni. Nel fare questo è possibile fare riferimento, e testare nuovamente, un modello che indica la corretta percezione del rischio (conoscenza) come fattore necessario, ma non sufficiente per ottenere, con la mediazione di atteggiamenti favorevoli allo specifico comportamento, azioni sicure, attraverso le quali si rinforza l’atteggiamento e migliorano le conoscenze. La formazione, per raggiungere i propri obiettivi, deve tuttavia agire anche sui meccanismi di conformismo sociale favorevoli alla safety, questi originano da conoscenze e azioni sicure e reciprocamente le rinforzano.