998 resultados para Italia - sosiaaliantropologia
Resumo:
Con el objetivo de evaluar el nivel de aceptabilidad para tres variedades tardías de uva de mesa, la Unidad de Comercialización y Divulgación Agraria del Departamento de Economía y Ciencias Sociales Agrarias (E.T.S.I.Agrónomos), de la Universidad Politécnica de Madrid, realizó la presente investigación en octubre de 1999. Se utilizó el análisis sensorial en Sala de Catas como herramienta para la evaluación del nivel de aceptabilidad de tres variedades de uva de mesa. Se puso énfasis en conocer las posibles diferencias de carácter sensorial entre las variedades Itália, Redglobe y Napoleón, variedades que coinciden en su época de cosecha y comercialización en España. En los análisis hechos, la variedad Itália fue la más preferida. El sabor, seguido de la jugosidad, fueron los elementos determinantes en el proceso de aceptación de la uva.
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Desde mediados de los años ochenta del siglo pasado los países del sur del Mediterráneo, como España, Italia, Grecia y Portugal, comenzaron a recibir importantes flujos migratorios procedentes del sur y este europeo. Ello determinó la necesidad de disponer de nuevas legislaciones para regular la entrada y la residencia en el territorio, el acceso al mercado de trabajo y la integración de miles de personas procedentes del resto del mundo.
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The objective of this study was to evaluate agronomic and molecular traits of the 'Italia Muscat' clone and compare it with the cv. 'Italia', providing information to support the cultivation of 'Italia Muscat' this cultivar in the São Francisco River Valley. Agronomic characteristics of both clones were evaluated for two seasons in 2004. The characteristics were phenology, bud break (%), bud fertility (%), yield (kg) mass of bunches (g), length and width of bunches (cm), mass of berries (g), length and diameter of berries (mm), TSS (ºBrix), ATT (% titratable acidity) and TSS/TTA. Molecular analysis of seven SSR markers were carried out. The clone 'Italia Muscat' showed larger berries, mass of bunches and better TSS/TA ratio than 'Italia'. The molecular analysis resulted in the same allelic profile in both clones, highlighting the need to use a larger number of microsatellite markers or other molecular technique to allow their discrimination. Based on their morpho-agronomic characteristics, 'Italia Muscat' seems to be a good table grape cultivar alternative for grape growers of São Francisco River Valley.
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Se han caracterizado químicamente una colección de vidrios arquitectónicos coloreados originales del rosetón del Duomo (catedral) de Siena, Italia, realizados bajo diseño del artista Duccio di Buoninsegna en 1288-89. Esta comunicación expone los resultados obtenidos mediante el empleo de microsonda electrónica de Castaing (mayoritarios) y espectrometría de masas con fuente de plasma acoplado inductivamente (ICP-MS, elementos en traza) en vidrios de varios colores (incoloro, verde oscuro, verde oliva, amarillo, violeta, rosa, azul oscuro, azul celeste, rojo plaqué). Se trata de vidrios sódico-cálcicos (valores en peso alrededor del 13-14 % de Na2O, 56-64 % SiO2, 4% MgO, 9-10 % CaO, 2,5-4 K2O) de tradición por tanto mediterránea. Un resultado semejante se encontró precedentemente para vidrios realizados a lo largo del siglo XIV, cuanto menos unos 40 años después (vidriera de la iglesia del Monestir de Pedralbes, Barcelona). En general, el estado de conservación de estos vidrios es bueno, excepto por lo que se refiere a la adherencia de las grisallas al vidrio base.
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This paper studies different black, banded siliceous rocks (lidites) from a Paleozoic unstable shelf (Sarrabus, Southeast Sardinia). These lidites were derived from submarine vents as a consequence of hydrothermal-sedimentary processes. The paper examines the sedimentological characteristics of lidites, studies the different types of associated synsedimentary folds and offers criteria for distinguishing lidites which take root in a vent (first type) from those which were glided through a paleoslope (second type).
Spazio e coscienza dell'emigrazione nell'opera di Dante Maffia: Svizzera, Germania e Italia del Nord
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Desde mediados de los años ochenta del siglo pasado los países del sur del Mediterráneo, como España, Italia, Grecia y Portugal, comenzaron a recibir importantes flujos migratorios procedentes del sur y este europeo. Ello determinó la necesidad de disponer de nuevas legislaciones para regular la entrada y la residencia en el territorio, el acceso al mercado de trabajo y la integración de miles de personas procedentes del resto del mundo.
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La tesi descrive il fenomeno di ricezione del mito faustiano all'interno della tradizione letteraria italiana di Otto e Novecento (1808-1945) nel suo sviluppo diacronico, individuando i nodi processuali emergenti ritenuti sistematici accanto alle tipologie predominanti della risposta testuale e alle più proficue rifunzionalizzazioni letterarie. La storia del mito di Faust è stata considerata aristotelicamente nella sua natura complessa ed evolutiva di fabula rinarrata, e di volta in volta risemantizzata in nuovi sistemi di valori, estetici e ideologici. Ma soprattutto in nuovi sistemi testuali. Scopo primario è stato infatti quello di comprendere come il mito di Faust sia entrato dentro alla cultura letteraria italiana e come abbia agito al suo interno, interferendo con essa. Naturalmente lo scambio e gli sviluppi hanno investito in modo reciproco e la tradizione accogliente e il mito stesso, producendo un allargamento esegetico delle sue possibilità semantiche: è infatti emersa una storia testuale che tematizza nel tempo il medesimo mito lungo assi interpretative anche estremamente divergenti. La ricerca ha portato alla scoperta di una ricca testualità rimossa dal canone della storia della letteratura italiana, anche se spesso prevalgono i testi-documento sui testi esteticamente più validi e significativi in sé; si tratta di una testualità talmente quantitativamente ricca da invitare ad un ripensamento qualitativo del fenomeno generale. Il mito di Faust, per due secoli percepito dalla critica dominante come distante ed estraneo alla cultura letteraria italiana, è invece riuscito ad entrare nella tradizione letteraria italiana, anche se attraverso modalità molto controverse: in linea di massima è potuto passare dal canone statico al canone dinamico laddove ha saputo influenzare e stimolare nuove vie significative di sviluppo formale. Il confronto della cultura letteraria italiana con il mito di Faust è stato in effetti caratterizzato subito da un doppio movimento discratico di rifiuto e dialogo. Il principale fattore di rifiuto è stato di carattere culturale: la difficoltà ad accettare un equilibrio fatto non di antitesi risolte in una sintesi ma di polarità aperte, irrisolte, in perpetuo bilanciamento, anche a livello formale reso in una tragedia franta in scene apparentemente autonome, divisa in due parti così diverse e chiusa da un lieto fine, mal si confaceva ai diffusi canoni classicisti di equilibrio formale, nonché alle esigenze romantiche di poesia moralmente chiara nel suo messaggio. Da qui le diffuse accuse di scarsa chiarezza e ambiguità morale, che andavano direttamente ad incontrarsi e sommarsi con i pregiudizi più propriamente teologico- religiosi di estraneità a quel mito nato come saga luterana dichiaratamente anti-papale. La condanna di carattere moralistico-cattolico risulta nei fatti propria più di certa cultura che non del largo pubblico che invece nel corso dell'Ottocento dimostra di gradire le versioni per musica e balletto di argomento faustiano, per quanto semplificata ed edulcorate rispetto alla leggenda originaria così come rispetto alla tragedia goethiana. Rispetto a tutti questi elementi di resistenza e rifiuto l'opera Mefistofele di Boito si presenta come snodo di opposizione consapevole e riferimento duraturo d'interrogazione critica. La principale linea di avvicinamento invece tra la cultura letteraria italiana e il mito di Faust resta quella del parallelo, già ideato dagli stessi intellettuali tedeschi d'inizio Ottocento, con l'opera ritenuta massima nel nuovo canone nazionale italiano da fine Settecento ad oggi: la Divina Commedia. Tanta critica, almeno fino alla metà del XX secolo, si rifà più o meno esplicitamente a questo parallelo pregiudiziale e testualmente piuttosto infondato ma molto produttivo, come si è attestato, a livello creativo. Questa ricostruzione ha voluto nel suo complesso dimostrare sul campo il valore di questo macrotesto faustiano come una delle vie maestre della dialettica tra tradizione e modernità, ancor più significativa nell'ambito di una cultura letteraria come quella italiana che, dopo l'estinguersi della sua centralità in epoca rinascimentale, si è rivelata particolarmente resistente al dialogo con le altre letterature fino al pieno Novecento.
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El artículo analiza en primer lugar la figura del defensor del contribuyente en Italia y, en segundo lugar, los servicios norteamericanos de defensa del contribuyente.
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Los cambios conceptuales y metodológicos en los sistemas empleados para la construcción de la Contabilidad Nacional de todos los países, especialmente a causa de la implantación en la UE del SEC 95, así como la revisión y corrección de los datos de población más actuales obligan a introducir modificaciones muy sustanciales en las series históricas de Cuentas Nacionales por medio de la técnica de la retropolación. La realización de los nuevos cálculos, que pueden ser calificados de auténticas estimaciones de segunda generación, ofrece para España, Francia, Italia y Portugal resultados muy interesantes. Las tasas de crecimiento acumulativo anual para el conjunto del período son muy semejantes entre sí, aunque identifican a la economía española como la que más creció, tanto en la producción de bienes y servicios como en la dimensión demográfica y también en PIB por habitante.
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Julkaisussa: Geografia cioè descrittione universale della terra : partita in due volumi
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Julkaisussa: Cl. Ptolemaei Alexandrini, geographiae libri octo