1000 resultados para Bunic Dubrovcanin, Jakov, 1469-1534. De vita et gestis Christi.
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CCBE s. XVI
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CCPB,
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Vita.
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Inscription: author's presentation to Ranke.
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Cop. 1 is printed on stiff paper.
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Ed. by Prosper Marchand.
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Includes quotations in Greek.
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Errata leaf inserted.
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t. 4. Della pittura. Della prospettiva. Della statua. Arte edificatoria. Sulla cupola della chiesa di San Francesco di Rimini, lettera. De' ludi matematici -- t. 5. Trattato del governo della famiglia. Epistola consolatoria. Amiria. Efebie ovvero disputazion amatorie. Lettere amatorie. Poesie.
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Vol.2 edited by Johann Gottlieb Krauee.
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"Catalogue de l'œuvre des Mostaert": p. [151]-152.
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Title vignette.
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L’objet de cette recherche est d’unifier les idées de Machiavel en les réunissant autour de la notion de pérennité du pouvoir politique. Après avoir fait ressortir séparément les grands thèmes des deux oeuvres majeures de Machiavel, soit Le Prince et les Discours sur la première décade de Tite-Live, nous tenterons d’établir une théorie politique pertinente pour les deux grands types d’États analysés par l’auteur italien, soit les monarchies et les républiques. Bien que Machiavel utilise fréquemment des exemples précis et qu’il analyse les situations au cas par cas, son but est toujours d’assurer que le système politique en place perdure. Nous voudrons sortir quelque peu de la méthode machiavélienne afin de regarder les idées de l’auteur dans leur généralité. Ce faisant, les rapprochements entre la pérennité d’une principauté et d’une république seront plus évidents, ce qui permettra de faire ressortir une théorie politique unifiée dans l’oeuvre de Machiavel.
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Il presente contributo intende ricostruire la vicenda storica delle associazioni caritative ebraiche attive a Modena durante l’età Moderna. Attraverso l’analisi dei registri, che si sono conservati nei più svariati archivi e che sono rimasti fino ad oggi per la maggior parte inesplorati, appartenuti alle diverse compagnie o confraternite modenesi, si è tentato di ricostruire non solo la vicenda storica di questi istituti, ma parte della storia della società ebraica, con le sue problematiche, rinchiusa all’interno del ghetto. Partendo dal concetto misnaico di Sedaqah, fino ad arrivare al concetto filantropico di beneficienza, attraverso il fondamentale il paragone con le confraternite cristiane, e l’analisi delle confraternite delle altre città italiane già ampiamente studiate, tramite lo studio di questi registri, in particolare gli statuti e le regole che queste associazioni si davano, è stato possibile ricostruire aspetti rilevanti della vita materiale e culturale che hanno caratterizzato la collettività ebraica di Modena durante l’età Modena. La comunità modenese era popolata da più di quindici confraternite, attive nello stesso periodo storico, che avevano scopi sia religiosi che di beneficienza verso quella parte della popolazione più bisognosa di aiuto, ed ha ospitato una confraternita tutta al femminile che è risultata essere un unicum in Europa, poiché si è conservata per intero la sua documentazione, cosa non avvenuta per altre confraternite femminili. Questo studio intende fornire una panoramica delle suddette fonti, per la maggior parte inedite, di estrema importanza per la ricostruzione di aspetti rilevanti della vita materiale e culturale della collettività ebraica modenese.
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La tesi si propone di descrivere le diverse fasi storiche attraverso le quali si è evoluta la struttura narrativa del personaggio di Perceval nei primi due secoli della sua genesi nella letteratura romanza ed europea. Il personaggio ha avuto un notevole successo dal Medioevo di Chrétien of Troyes fino all'età moderna e contemporanea. Lo studio filologico dell'evoluzione del personaggio all'interno della galassia testuale e delle forme della sua tradizione permette di delineare un quadro composito, in cui è possibile rintracciare la genesi e lo sviluppo di importanti fenomeni storico-letterari, destinati a influenzare la letteratura europea e occidentale nel lungo periodo. Una seconda parte è invece dedicata allo studio della struttura letteraria e narrativa del personaggio rintracciabile all'interno della lettura delle differenti opere che tramandano le versioni della storia di Perceval. Infine, la ricerca si concentra su un caso di studio in grado di illuminare la persistenza delle strutture sopra individuate: le Prophecies de Merlin, romanzo arturiano della seconda metà del XIII secolo, sono infatti espressione delle modalità in cui la storia della vita di Perceval viene messa in scena in testi che non si concentrano direttamente sulla sua biografia. All'interno della tradizione delle Prophecies de Merlin, il profeta del regno arturiano di cui sono raccolte numerose profezie, il caso del Livre d'Helias et Perceval è emblematico. Il Livre d'Helias et Perceval delle Prophecies de Merlin, accompagnato da uno studio filologico che comprende un'edizione critica, uno studio completo della tradizione e un'analisi linguistica, si propone quindi come caso di studio ideale per analizzare la fortuna e l'evoluzione del personaggio di Perceval nel Medioevo romanzesco ed europeo.