997 resultados para Umbanda candomblé trânsito religioso igrejas evangélicas
Resumo:
Esta pesquisa objetivou caracterizar as vtimas de ocorrncia de trânsito submetidas a procedimentos anestsico-cirrgicos, segundo dados demogrficos e clnicos, e identificar os preditores de intercorrncias no perodo transoperatrio (choque hemorrgico ou bito). Estudo de corte transversal desenvolvido a partir de consulta aos pronturios dos pacientes submetidos cirurgia, no Instituto Central do Hospital das Clnicas da FMUSP. Nos 69 pacientes, predominaram os jovens, do sexo masculino, vtimas de acidentes motociclsticos/ciclsticos e que receberam atendimento pr-hospitalar. As variveis: abdome como regio mais gravemente lesada pelo Injury Severity Score e as cirurgias geral e ortopdica, apresentaram associao estatstica significativa com choque e bito. A idade associou-se apenas com choque. No modelo final, o Injury Severity Score foi preditor para choque e bito e a cirurgia geral, apenas para choque. A cirurgia ortopdica foi fator de proteo para bito. Esses achados subsidiam a equipe cirrgica no planejamento de estratgicas que visem reduo de desfechos indesejados.
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OBJETIVO: Medir a espessura das criptas e quantificar o nmero de clulas caliciformes comparando a mucosa clica com e sem trânsito intestinal, relacionando-as ao tempo de excluso. MTODOS: Sessenta ratos Wistar, foram distribudos em trs grupos com 20 animais segundo a operao final para a retirada dos clons, realizadas em seis, 12 ou 18 semanas. Em cada grupo, 15 animais foram submetidos derivao do trânsito por colostomia proximal no clon esquerdo e fstula mucosa distal e cinco apenas laparotomia (controle). Os clons com e sem trânsito fecal foram removidos, processados, submetidos a cortes histolgicos corados pela hematoxilina-eosina. A altura das criptas colnicas e o nmero de clulas caliciformes foram mensurados por morfometria computadorizada. Foram utilizados os testes t de Student e Kruskal-Wallis para comparao e anlise de varincia, estabelecendo-se nvel de significncia de 5% (p<0,05). RESULTADOS: A altura das criptas diminui nos segmentos sem trânsito fecal (p=0,0001), reduzindo entre seis e 12 semanas de excluso (p=0,0003), estabilizando-se aps este perodo. O nmero de clulas caliciformes nas criptas menor nos segmentos sem trânsito aps 12 e 18 semanas (p=0,0001), porm aumenta com o decorrer do tempo de excluso (p=0,04) CONCLUSO: A excluso do trânsito intestinal diminui a espessura das criptas colnicas e o nmero de clulas caliciformes nos segmentos sem trânsito. Existe aumento do nmero de clulas caliciformes com o decorrer do tempo de excluso.
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OBJETIVO: Identificar aglomerados espaciais de microrregies segundo taxas de bito por acidentes de trânsito, no Estado de So Paulo, 1 ano antes e 1 ano aps a Lei Seca. MTODOS: Estudo ecolgico e exploratrio, no perodo de 2007 e 2009, em 63 microrregies do Estado de SP, Brasil. Utilizaram-se ferramentas de geoprocessamento com dados do DATASUS; analisando bitos decorrentes de acidentes de trânsito em taxas por 100 mil habitantes, construindo coropletes. Nova estatstica foi obtida subtraindo-se a taxa de 2009 de 2007, observando regies de melhora ou piora. RESULTADOS: Em 2007, ocorreram 5.204 bitos, com mdia de 83 bitos/microrregio, variando entre 1 e 1.440. J 2009 obteve 5.065 bitos com a mdia de 80 bitos/microrregio, variando entre 1 e 1.453. O coeficiente de Moran em 2007 foi I = 0,09 (p = 0,04) com correlao espacial positiva e 2009 obteve I = 0,04 (p = 0,16), sem correlao. A diferena entre as taxas obteve I = 0,23 (p = 0, 007), indicando associao espacial. Em 2007, Presidente Prudente, Rio Claro, Campinas, Bragana Paulista, Osasco e So Paulo tiveram altas taxas de bito. Dessas regies citadas, somente Osasco no se destacou em 2009. Ribeiro Preto, Ourinhos e Avar obtiveram piora em 2009. A diferena entre as taxas de 2009 e 2007 mostrou que Amparo, Bragana Paulista e Campinas tiveram melhora, e Presidente Prudente e Ourinhos apresentaram piora. CONCLUSO: Foi possvel identificar os locais com as maiores taxas de mortalidade, apontando locais onde as aes de fiscalizao devem ser revisadas.
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Programa de Doctorado en Prehistoria y Arqueologa
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[ES] El dios Mitra proceda del panten iranio, donde era adorado como protector de los contratos y de los juramentos. En el siglo I d.c. aparece su culto dentro de las fronteras del Imperio Romano asociado a unas prcticas religiosas enmarcadas dentro de la nueva religiosidad que impera en ese momento. Mitra, junto con Isis o Cibeles, recibe un culto mistrico encaminado a proporcionar una experiencia particular y escatolgica a los fieles que sean iniciados en su adoracin. Se describen en este artculo los elementos que definen estas religiones denominadas mistricas y el papel desempeado por el Mitrasmo en el marco religioso romano del Alto Imperio
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Programa de Doctorado: Fuentes, Mtodos e Historiografa para la Investigacin en el Mundo Atlntico
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Il lavoro di tesi di dottorato, dal titolo Turismo religioso: percorsi culturali-religiosi come leva di sviluppo territoriale, ha preso in esame in particolare il tema dei percorsi culturali/religiosi, considerati strategici in una prospettiva di ricomposizione territoriale e di sviluppo locale, e considerati importanti per la promozione di nuovi flussi turistici e valorizzazione delle risorse storiche, artistiche e culturali del Salento leccese. Il lavoro di tesi affronta il tema del turismo culturale legato allofferta del bene religioso inteso come potenziale fattore di attrazione turistica ed importante risorsa per lo sviluppo sostenibile del territorio. Lattenzione a santuari e luoghi di culto costituisce, infatti, una valida occasione di interesse per le opere d'arte in essi presenti, e rappresenta anche una possibilit di conoscenza del territorio in cui essi insistono, diventando la destinazione di un turismo colto e di qualit. Il lavoro di tesi, si propone di dimostrare come lattenzione al motivo religioso creando mobilit, flussi di popolazione, di turisti possa diventare occasione di promozione del prodotto locale, mettendo a sistema tutte le risorse economiche presenti nel territorio. Pi in dettaglio, dopo un iniziale approccio teorico al concetto di turismo culturale, turismo religioso e marketing territoriale, esso analizza lo stato dellarte nel territorio provinciale leccese, individuando possibili itinerari turistico-religiosi nel Salento leccese rapportati ai Cammini dEuropa. Si propone litinerario turistico - e, in particolare, a quello Leucadense, noto come la via della Perdonanza di Leuca, che segue la via dei pellegrinaggi medioevali che si suffragavano di luoghi di sosta in chiese e cappelle dedicate alla Vergine Maria - come strumento verso cui si orientano le recenti strategie di competitivit territoriale, definibile come uno strumento dofferta turistica che mira a valorizzare elementi-risorse del territorio. Si tratta di percorsi utili a promuovere un prodotto competitivo, che presuppone lenucleazione dellofferta turistica locale integrata e la costruzione intorno ad essi di un territorio dotato di infrastrutture, ricettivit, politiche dellaccoglienza, valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale materiale, immateriale ed ambientale. Non mancano nel lavoro preoccupazioni legate alla sostenibilit di un tipo di turismo, che, se di massa (come il caso delle visite al santuario di San Pio a San Giovanni Rotondo), produce gravi pressioni sullambiente e perci necessita un forte impegno in termini di pubblicit, pianificazione investimenti e presume unopportuna programmazione da parte degli enti locali in termini di offerta ricettiva, ristorativa e dotazione di infrastrutture. La coerenza degli interventi che promuovono il prodotto religioso non pu prescindere da unintegrazione orizzontale tra il sistema territoriale (ambiente, paesaggio, sistemi socio-produttivi) e gli attori locali coinvolti, ai fini di un processo di valorizzazione del patrimonio culturale che produce sviluppo locale.
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Il progetto per la cittadina di Toscanella, nasce dalla volont di dare risposta ad unesigenza locale di crescita e riqualificazione del centro storico. L'area in oggetto riguarda gran parte della cittadina di Toscanella. Uno degli obiettivi principali quello di rivalutare ed integrare tale sito alla luce dell'espansione demografica degli ultimi decenni, integrandolo con servizi attualmente mancanti. Punti programmatici del progetto sono: - La realizzazione di un parco fluviale che permetta il recupero e la riqualificazione del tratto di riva del rio Sabbioso compreso tra via Nenni e via Caduti del lavoro; - Un nuovo centro religioso con locali parrocchiali, chiesa e casa canonica, richiesti per inadeguatezza degli attuali; - nuovo centro polifunzionale che comprenda spazi per lo spettacolo e le arti in generale, spazi per l'attivit fisica e ricettivit minori (bar, spazi comuni...).
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Con il presente progetto di tesi si intende proporre la riqualificazione di una porzione della cittadina di Toscanella di Dozza, attraverso la realizzazione di diversi edifici quali: una nuova chiesa parrocchiale corredata di aule e sale per le attivit di catechesi ed altri spazi comuni, un centro culturale polivalente, che comprende anche diverse ricettivit, un centro sportivo di modeste dimensioni con campo da calcetto allaperto. Tutto il nuovo complesso si inserisce allinterno di unarea verde che costeggia il rio Sabbioso, e che collega attraverso un sistema di spazi aperti, i vari edifici oggetto di progettazione.
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La presente tesi si concentra sul romanzo popolare irlandese scritto da donne, nel periodo compreso tra il 1798 e il 1921. Quattro sono le autrici prese in considerazione: Charlotte Elizabeth Tonna, Sydney Owenson (meglio conosciuta come Lady Morgan), Edith Somerville e Katharine Tynan, le cui vite e opere coprono un periodo storico fondamentale per luscita dellIrlanda dal dominio coloniale britannico e la formazione della nazione irlandese nel sud del paese. Linteresse principale quello di analizzare il modo in cui nei loro testi prende forma la nazione, e in particolare attraverso quali immagini e riferimenti religiosi. Il senso quello, dunque, di rileggere tali testi prestando maggiore attenzione alla religione, uno dei principali collanti tra autrici e pubblico: allepoca in cui lIrlanda stava acquisendo i confini che oggi ancora mantiene, esisteva un terreno dincontro tra discorso politico e letterario, quello della nazione, e tale terreno veniva attraversato anche dal messaggio religioso. Il fine ultimo quello di dimostrare che la letteratura popolare non seconda ad altre quanto a valori che in grado di trasmettere e a messaggi che in grado di veicolare: trascurarla significa non capire i meccanismi attraverso i quali una societ si sviluppa e si modifica.
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L'inno dedicato ai sette Amesha Spta parte della produzione avestica recenziore, e si compone in gran parte di porzioni testuali riprese da altri testi avestici a loro volta di formazione tardiva. Lo Yat si divide in tre parti principali: le stanze 0-10; 11-14; e infine la stanza 15 che comprende la formula di chiusura tipica degli inni avestici. La prima sezione (2.0-10) composta dalla formula di apertura, incompleta rispetto a quelle dei restanti inni, seguita dai primi sette capitoli di entrambi i Sh-rzag compresi i Gh. Le stanze centrali (11-14) si caratterizzano per l'assenza di passi gemelli, un elevato numero di hapax e di arcaismi formali e inoltre, una grande variabilit nella tradizione manoscritta. Si tratta di una formula magica per esorcizzare/allontanare demoni e stregoni, che doveva essere recitata per sette volte. Tale formula probabilmente rappresentava in origine un testo autonomo che veniva recitato assieme ad altri testi avestici. La versione a noi pervenuta comprende la recitazione di parte di entrambi i Sh-rzag, ma molto probabile che tale arrangement sia soltanto una sequenza recitativa che doveva coesistere assieme ad altre. Attualmente la formula magica viene recitata principalmente assieme allo Yasna Haptahiti, senza le restanti stanze dell'inno nella sua versione geldneriana. Il testo sembra nascere come formula magica la quale venne recitata assieme a diversi testi avestici come per esempio parti dello Sh-rzag. In un periodo impossibile da stabilire con certezza la versione viene fissata nella forma a noi pervenuta nella maggior parte dei manoscritti e per la sua affinit formale probabilmente interpretato come inno e perci incluso nell'innario avestico.
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Dante Lattes