1000 resultados para Comando e Controlo
Resumo:
Based on the fierce competitiveness of manufacturing companies and the planning problems arising from the lack of flexibility and forecasting demand, companies are increasingly looking to reflect on the most appropriate methods to manage its manufacture. Today it is possible to obtain higher gains and lower costs through very efficient tools, this paper uses action-research to model and implement the physical layout of a manufacturing cell, with strong theoretical basement returned to Lean Production System and acting systematically in flexibility in mounting. Through observation and joint action of the observer and staff can report problems that occurred during the phases of planning and implementation of improvements. With the improvement of the physical arrangement in the assembly was possible to obtain significant gains by reducing the production cycle, the manpower required, spending of non-compliance and increasing productivity, final product quality and health in the workplace
Resumo:
Motocoltivatori, motofalciatrici e motozappe sono macchine definite come “macchine agricole semoventi”, ovvero dotate di apparati ed organi di trazione propri; il loro impiego spazia dall’agricoltura al giardinaggio, dall’uso professionale all’hobbistica. Il presente elaborato consiste nello studio di fattibilità funzionale ed economica nonché nel progetto di un nuovo comando alle stegole per l’azionamento di una frizione per un motocoltivatore Grillo con conducente a piedi. In particolare, l’obiettivo è consentire un innesto e disinnesto della frizione più agevoli per l’operatore, in rispetto delle specifiche di sicurezza richieste dalla normativa europea UNI EN 709. Il progetto si è articolato nell’analisi del meccanismo sia da un punto di vista teorico, tramite modello statico e cinematico, sia pratico, tramite misure sperimentali sul prototipo realizzato, i cui risultati offrono la possibilità di implementazione sui motocoltivatori.
Resumo:
Durante el gobierno de Löpez Rega, los primeros operativos comenzaron en el año 1974 actuando agrupados bajo en nombre de Alianza Anticomunista Argentina. En Mendoza, durante el gobierno de Cafiero, actuaba la CAM (comando anticomunista Mendoza), los cuales tenían como misión detener a los grupos que se oponían al gobierno. En muchos lugares de Mendoza se colocaron bombas, se destruyeron teatros, clubes, casas y vidas.