Storia politico-religiosa del B. Amedo IX duca III di Savoia e di Jolanda di Francia, sua consorte ... dedicata a S. M. Carlo Felice, re di Sardegna ...

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Felice /

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Sancti Petri Chrysologi Collectio sermonum, a felice episcopo parata, sermonibus extravagantibus adjectis /

Includes indexes.

Elogio di Giovambattista Felice Zappi, offerto all'Arcadia e quindi letto nella Accademia tiberina all'adunanza del 24 maggio 1830.

The author's name is taken from the introduction.

Nelle solenni esequie di Carlo Felice, re di Sardegna, fatte celebrare dalla città di Nizza di Mare addì 15 giugno 1831 : orazione /

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Elogio funebre di Carlo Felice I. di Savoja, re di Sardegna, di Cipro, e di Gerusalemme detto il dì 17 giugno 1831 /

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Relazione del viaggio di Sua Santità Gregorio Papa XVI da Roma a S. Felice : scritta /

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Statuti, et ordini da osseruarsi dali'Vniuersità, e compagnia de'pescatori, instituta sotto l'inuocatione di S. Andrea nella Chiesa della Consolatione di Roma dalla felice memoria d'Vrbano ottauo.

At the four corners of the t.-p. are a vignette of St. Peter, the arms of Pope Alexander VII, the arms of the Roman people and of the cardinal protector.

Dissertazione di Felice Isnardi ond'è chiarito il luogo preciso della liguria marittima occidentale ove nacque Cristoforo Colombo.

Half-title: Dissertazione sulla patria di Cristoforo Colombo.

Risposta [di Felice Isnardi] all'articolo inserto nella gazzetta di Francia del 13 giúgno 1838 onde lo storiografo svezzese Sig. Folsom si propone di togliere a Cristoforo Colombo il merito della scoperta dell'America.

[Author's name in MS. fly leaf.]

Ausgewählte Werke des kurfürstlich bayerischen Concertmeister Evaristo Felice dall'Abaco (1675-1742) ...

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Analisi di un edificio esistente in muratura nel comune di San Felice sul Panaro: stima del danno e della vulnerabilità

Applicazione dei metodi di valutazione degli indici di vulnerabilità sismica V e di danno ID, messi a punto dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Bologna, su un edificio isolato in muratura portante situato nel Comune di San Felice sul Panaro, analizzandone inoltre le caratteristiche di apparecchiatura muraria ed individuando un indice di qualità muraria IQM.

Historic Building Information Modelling: il caso della Rocca di San Felice sul Panaro

Il Building Information Modelling nasce da un processo di integrazione sostenibile, basato sull'interoperabilità dei processi. La caratteristica vincente è la circolarietà delle informazioni: ogni informazione è gestita come parametro di un ricco e complesso modello parametrico dell'edificio; la geometria, i materiali, i costi ed i tempi sono gestiti come parametri internamente collegati e quindi variabili di uno stesso sistema. Nel caso di beni storici, la maggior parte degli edifici possiede vincoli intrinseci che influenzano tali parametri. I materiali non possono essere scelti liberamente, in quanto parte di un organismo esistente, la geometria dell'edificio è definita e difficilmente sarà variata negli interventi di recupero. Nella presente tesi si applica il metodo CLOUD2FEM al mondo dell'Historic Building Information Modelling (HBIM) concentrandosi sullo studio della Rocca Estense di San Felice sul Panaro, colpita dal sisma dell'Emilia e attualmente inagibile. La procedura CLOUD2FEM permette di trasformare le informazioni ricavate dal laser scanner in mesh chiuse e regolari, generando in modo semi-automatico un modello FEM 3D. Nel caso di costruzioni complesse, la cui geometria non può essere ricondotta a modelli semplificati, è necessario valutare l'attendibilità del modello strutturale. Nel caso in esame, la validazione è stata condotta mediante il confronto del danno rilevato con il danno simulato. La flessibilità del modello permette di aggiungere dettagli inizialmente non rilevati: ogni informazione è inserita nel modello attraverso un parametro differente, al fine di eseguire analisi sullo stato di fatto e su futuri stati di progetto con semplice aggiornamento dei parametri.

On the interaction between radon progeny and particles generated by electronic and traditional cigarettes

During their entire lives, people are exposed to the pollutants present in indoor air. Recently, Electronic Nicotine Delivery Systems, mainly known as electronic cigarettes, have been widely commercialized: they deliver particles into the lungs of the users but a “second-hand smoke” has yet to be associated to this indoor source. On the other hand, the naturally-occurring radioactive gas, i.e. radon, represents a significant risk for lung cancer, and the cumulative action of these two agents could be worse than the agents separately would. In order to deepen the interaction between radon progeny and second-hand aerosol from different types of cigarettes, a designed experimental study was carried out by generating aerosol from e-cigarette vaping as well as from second-hand traditional smoke inside a walk-in radon chamber at the National Institute of Ionizing Radiation Metrology (INMRI) of Italy. In this chamber, the radon present in air comes naturally from the floor and ambient conditions are controlled. To characterize the sidestream smoke emitted by cigarettes, condensation particle counters and scanning mobility particle sizer were used. Radon concentration in the air was measured through an Alphaguard ionization chamber, whereas the measurement of radon decay product in the air was performed with the Tracelab BWLM Plus-2S Radon daughter Monitor. It was found an increase of the Potential Alpha-Energy Concentration (PAEC) due to the radon decay products attached to aerosol for higher particle number concentrations. This varied from 7.47 ± 0.34 MeV L−1 to 12.6 ± 0.26 MeV L−1 (69%) for the e-cigarette. In the case of traditional cigarette and at the same radon concentration, the increase was from 14.1 ± 0.43 MeV L−1 to 18.6 ± 0.19 MeV L−1 (31%). The equilibrium factor increases, varying from 23.4% ± 1.11% to 29.5% ± 0.26% and from 30.9% ± 1.0% to 38.1 ± 0.88 for the e-cigarette and traditional cigarette, respectively. These growths still continue for long time after the combustion, by increasing the exposure risk.