995 resultados para Buchholz, Hugo, 1866-1921.
Resumo:
Questa tesi si concentra sulle traduzioni italiane del classico in lingua inglese The Secret Garden (1911) di Frances Hodgson Burnett, con particolare attenzione all'uso della lingua e all'evoluzione della prassi traduttiva. Nella prima parte di questa tesi ho approfondito temi di natura teorica, quali la sfuggente e complessa definizione di letteratura per l'infanzia, la sua duplice appartenenza al sistema letterario e a quello pedagogico, e le peculiarità della sua traduzione. Inoltre ho presentato un excursus sulla storia di questo genere letterario, con particolare attenzione alla scena italiana e all'opera di propagazione della lingua portata avanti dai libri per ragazzi. Tali basi teoriche sono state necessarie allo scopo di inquadrare il romanzo in una cornice definita e utile in riferimento all'analisi e alla comparazione delle sue traduzioni. Il corpus delle traduzioni scelte consiste nei lavori di: Maria Ettlinger Fano (1921), Angela Restelli Fondelli (1956), F. Ghidoni (1973), Giorgio van Straten (1992) e Beatrice Masini (2013). Di ciascuna opera ho dato una descrizione generale, per poi concentrarmi sugli snodi traduttivi principali: da un lato i problemi di mediazione culturale come l'onomastica, i cibi, le lingue non standard nel testo originale, la religione e così via; dall'altro le soluzioni linguistiche adottate. Al fine di presentare e comparare questi parametri, ho portato a supporto i passaggi delle diverse traduzioni significativi in tal senso. Ho concluso con alcune considerazioni finali sull'evoluzione delle traduzioni italiane di The Secret Garden, viste attraverso l'ottica del rapporto fra adulti (traduttore, editore, educatori, genitori...) e lettore bambino.
Founder of cardiac cellular electrophysiology: honouring Silvio Weidmann, 7 April 1921- 11 July 2005
Resumo:
Professor Edna Chamberlain was an outstanding leader in Australian social work. She contributed extensively to social work education at the University of Queensland, the social work profession through her leadership of the Australian Association of Social Workers and to the community through advocacy for progressive social policies. Her life experiences were influential is shaping her career and her particular teaching and research interests. Early in her life, Chamberlain was exposed to individual deprivation as a result of the Great Depression. This provided the incentive for a career in social work. She worked as a social work practitioner for some years and entered the academic world until after the death of her husband. In the university and profession, she was confronted by conflict between traditionalists and those wanting immediate reform. In managing these tensions, she tried to find the common ground but these tensions also moderated and changed her views about the purpose and practice of social work. Her rich practice and later research and teaching background provided a strong basis for her professional leadership, research activities and curriculum initiatives. Whilst social casework methods were influential early in her career she sought in later years to integrate the private pain of individuals with social policy and community planning by focusing on the purpose of social work – demonstrating her commitment to the disadvantaged in the context of social justice.