941 resultados para Bologna. Istituto Geologico.
Resumo:
ser. 2 v. 14
Resumo:
ser. 2 v. 18
Resumo:
Since 1999, countries have voluntarily chosen to reform their higher education systems to join the European Higher Education Area. This paper compares Bologna Process implementation across four regions within the European Union. While there are 47 countries participating in the Bologna Process, this paper uses statistical analysis to consider 25 of the 28 EU Member States. The time period of analysis is 2000-2011, prior to Croatia’s accession to the EU on 1 July 2013. Across Europe there are inter-regional differences in how the Bologna Process has been implemented and in the political economy contexts that influence higher education reform for policy convergence. There are three explanatory variables in the political economy context: 1. competitive economic pressures and globalization 2. domestic politics at the national level 3. leadership from the supranational European Union that socially constructs regional norms Tertiary education attainment is the dependent variable of interest in this research. The objective of 40%, for 30-34 year olds, is Europe 2020 benchmark target. There are additional higher education reform criteria encompassed in the Bologna Process. These criteria concern Credit and Degree Structure, Quality Assurance, and Recognition of academic degrees among countries in the EHEA. This tertiary education attainment variable, which is of interest in this paper, does not capture the entire implementation process. Nevertheless, it is a measure of one important indicator of success in providing higher education access to populations within the context of democratic governance. This research finds that statistically GDP Per Capita is the most significant variable in relationship to tertiary education attainment across four regional areas in the European Union.
Resumo:
During the last week in April the Ministers responsible for higher education from 47 countries convened in Bucharest, Romania for the Ministerial Conference of the Bologna Process. On April 26 and 27, 2012 the venue for the meeting was the Palace of the Parliament, which was constructed by the dictator Nicolae Ceauşescu in 1984 and completed the year before his death by execution on Christmas Day 1989. One of the largest civilian buildings in the world was location for the first ministerial conference to take place since the European Higher Education Area (EHEA) became effective in 2010. Originally the creation of the EHEA was envisaged by the Bologna Process Declaration in 1999 which had representatives from 29 countries as signatories. This essay will describe the proceedings of the Ministerial Conference, report on the negotiations among delegates in parallel sessions and plenary sessions, discuss the thematic sessions with emphasis on “Global academic mobility: Incentives and barriers, balances and imbalances” and review the adoption of the Bucharest Communiqué and the Bologna Policy Forum Statement.
Resumo:
Nel cuore di Bologna c’è un posto che attende silenziosamente di essere scoperto per diventare un’occasione di ripensamento della città. BoOM! (Bologna Ospedale Militare) vuole essere una proposta che riesca a coinvolgere in maniera sostenibile le energie del pubblico e del privato con l’intento di riappropriarsi, da parte della città, di un bene comune dalle grandi potenzialità. Il percorso che si sviluppa all’interno di questa tesi parte analizzando la criticità dei vuoti urbani e alcuni tentativi di risposta sperimentati dalle città nel tentativo di ricrearsi un’identità a partire da essi. Alle diverse esperienze in ambito nazionale e internazionale si è poi passati ad un analisi mirata sulla realtà urbana di Bologna, sia dal punto di vista del tessuto socio-economico, che dal punto di vista delle politiche, delle strategie e dei nuovi strumenti legislativi rivolti alla rigenerazione della città. La proposta progettuale che ne scaturisce si concretizza in una metodologia scandita in tre fasi basata su interventi caratterizzati da una loro temporaneità, inseriti in una visione più ampia che si discosta dalla rigidità e dalla lentezza della pianificazione tradizionale. Utilizzare il progetto stesso come strumento di un’analisi che si sviluppa dinamicamente alla ricerca di nuove vocazioni d’uso e per indagare la possibilità di generare nuove relazioni è l’idea che ha dettato lo sviluppo delle prime due fasi progettuali: l’apertura durante gli eventi e l’apertura permanente. La terza fase, ovvero l’intervento sullo spazio esterno, si configura come risposta operativa alle analisi precedenti e come strumento di rammendo urbano nella rete degli spazi pubblici e della mobilità dolce del centro storico. L’ambizione di BoOM! è quella di essere una scintilla in grado di riattivare e rinnovare le energie di questo vuoto nel cuore di Bologna.
Resumo:
Le peculiarità del contesto competitivo attuale richiedono alle aziende di muoversi con la massima velocità per rispondere il più rapidamente possibile al soddisfacimento delle richieste dei clienti. La ricerca di massima flessibilità non può prescindere dall’esigenza di mantenere alti livelli di efficienza produttiva e di tendere ad un continuo miglioramento dei flussi interni. L’elaborato ripercorre i passaggi fondamentali di un progetto di miglioramento delle performance di un impianto svolto nel primo semestre 2016 presso Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna S.p.A. La metodologia utilizzata riprende strumenti, modelli e metodi dai principi alla base del Focus Improvement, primo pilastro del tempio della Total Productive Maintenance. Attraverso l’applicazione sistematica di tecniche tipiche del problem solving (ciclo di Deming) e di approcci analitici per la determinazione delle cause di guasto (curva di Pareto, Diagramma di Ishikawa), è stato possibile identificare i principali tipi di perdite (tempo, performance, difetti qualitativi) di una macchina industriale e mettere in atto gli interventi migliorativi necessari. L’analisi si conclude con la valutazione dei futuri sviluppi dello scenario, proponendo diverse alternative a seconda dell’abilità dell’organizzazione di sostenere i risultati raggiunti o addirittura di superarli.
Resumo:
"Estratto dallo Spettatore, vol. III, num. 17."
Resumo:
Vol. 1 Aritmetica razionale--v. 2. Algebra elementare--v. 3. Geometricà elementare.
Resumo:
"Catalogue raisonné of works by masters of the school of Ferrara-Bologna. Compiled from ... writings of Cavaliere Professor Venturi and other authorities", signed H. F. C. (i. e. Herbert F. Cook)
Resumo:
Preface signed: Giuseppe Vai, segretario e prelato deputato.
Resumo:
Last p. blank.
Resumo:
Most plates engraved by Bartolomeo Crivellari; ports. engraved by Joseph Wagner.