828 resultados para Pedagogical ICT
Resumo:
Considering that the process of teacher training in universities takes into account the confrontation of knowledge produced by the scientific methods, the current study intended to identify what are the main contributions of the Brazilian scientific production of Physical Education teaching. Therefore, an exploratory study was done from the articles published on the subject in the two main periodicals of the area. The data analyzes allowed us to verify the relevancy of the knowledge produced and to suggest alternatives to its inclusion in the docent training programs.
Resumo:
The CIPESC (R) is a tool that informs the work of nurses in Public Health and assists in prioritizing their care in practice, management and research. It is also a powerful pedagogical instrument for the qualification of nurses within the Brazilian healthcare system. In the teaching of infectious diseases, using the CIPESC (R) assists in analyzing the interventions by encouraging clinical and epidemiological thinking regarding the health-illness process. With the purpose in mind of developing resources for teaching undergraduate nursing students and encouraging reflection regarding the process of nursing work, this article presents an experimental application of CIPESC (R), using meningococcal meningitis as an example.
Resumo:
[ES]En los últimos años, los procesos de enseñanza-aprendizaje del español como lengua extranjera se han visto influidos por las tecnologías de la información y de la comunicación, generando un notable interés en docentes y alumnos. El uso didáctico de las TIC ofrece múltiples posibilidades en la clase de español como lengua extranjera (ELE). Nuestra propuesta recoge algunas estrategias de actuación en el aula, llevadas a cabo en la Universidad de Lieja (Bélgica), en la Universidad de Turku (Finlandia) y en la Universidad de Las Palmas de Gran Canaria (España) durante el año académico 2013/2014.[EN]In the last few years, the Spanish as a foreign language teachinglearning process has been influenced by information and communicationtechnology, which has created a notable interest amongst students and teachers. The pedagogical use of the ICT offers multiple learning possibilities inside the SFL classroom. Our proposal encounters different intervention strategies to be implemented in the classroom. These strategies were put into practice at the University of Liège (Belgium), at the University of Turku (Finland) and at the University of Las Palmas de Gran Canaria (Spain) throughout the 2013/2014 academic year.
Resumo:
[EN]In this paper we revise the concept of pragmatic competence and underline the recognized importance that it has in the process of teaching and learning a foreign language. The need to include explicit pedagogical instruction in the classroom is also approached. A revision of the syllabi used for the teaching of English in the Degree in Hispanic Studies at the Faculty of Philology (ULPGC) reveals some minor failure in the way the functional content is specified regarding pragmatic abilities. Some examples of how to deal with the development of pragmatic competence in the classroom, including ICT, are also presented, together with some suggestions to improve it.
Resumo:
[EN]This paper presents our research about nucleation and its dependency with external conditions, as well as the internal characteristics of the solution itself. Among the research lines of our group, we has been studying the influence of electric fields over two different but related compounds: Lithium-Potassium Sulfate and Lithium-Amonium Sulfate, which both of them show a variation on the nucleation ratio when an electric field is applied during the crystal growth. Moreover, in this paper will be explained a laboratory protocol to teach universitary Science students the nucleation process itself and how it depends on external applied conditions, e.g. electric fields.
Resumo:
Analisi "dall'interno" del settore della comunicazione multimediale, attraverso l'analisi di un caso aziendale complesso vissuto in prima persona dall'autrice. Il caso tratta di un micro-distretto di aziende della Grafica, del Web e del Multimedia nel suo ciclo di vita dal 1998 al 2003, analizzando le mutazioni del comportamento organizzativo nelle sue differenti fasi di nascita, ascesa e declino. L'obiettivo è quello di identificare i comportamenti organizzativi favorevoli e contrari alla sopravvivenza nel settore, fornendo indicazioni per un corretto comportamento manageriale in un ambito creativo relativo ad una rete di imprese co-specializzate.
Resumo:
Il progetto di ricerca si situa nell’ambito dell’informatica giudiziaria settore che studia i sistemi informativi implementati negli uffici giudiziari allo scopo di migliorare l’efficienza del servizio, fornire una leva per la riduzione dei lunghi tempi processuali, al fine ultimo di garantire al meglio i diritti riconosciuti ai cittadini e accrescere la competitività del Paese. Oggetto di studio specifico del progetto di ricerca è l’utilizzo delle ICT nel processo penale. Si tratta di una realtà meno studiata rispetto al processo civile, eppure la crisi di efficienza del processo non è meno sentita in tale area: l’arretrato da smaltire al 30 giugno del 2011 è stato quantificato in 3,4 milioni di processi penali, e il tempo medio di definizione degli stessi è di quattro anni e nove mesi. Guardare al processo penale con gli occhi della progettazione dei sistemi informativi è vedere un fluire ininterrotto di informazioni che include realtà collocate a monte e a valle del processo stesso: dalla trasmissione della notizia di reato alla esecuzione della pena. In questa prospettiva diventa evidente l’importanza di una corretta gestione delle informazioni: la quantità, l’accuratezza, la rapidità di accesso alle stesse sono fattori così cruciali per il processo penale che l’efficienza del sistema informativo e la qualità della giustizia erogata sono fortemente interrelate. Il progetto di ricerca è orientato a individuare quali siano le condizioni in cui l’efficienza può essere effettivamente raggiunta e, soprattutto, a verificare quali siano le scelte tecnologiche che possono preservare, o anche potenziare, i principi e le garanzie del processo penale. Nel processo penale, infatti, sono coinvolti diritti fondamentali dell’individuo quali la libertà personale, la dignità, la riservatezza, diritti fondamentali che vengono tutelati attraverso un ampia gamma di diritti processuali quali la presunzione di innocenza, il diritto di difesa, il diritto al contraddittorio, la finalità di rieducazione della pena.