922 resultados para Places -- Andalusia -- Granada
Resumo:
La presente Tesi di Laurea nasce dalla volontà nostra di proseguire il progetto intrapreso durante il corso di Proyecto V, seguito durante la nostra esperienza Ersamus a Granada, sotto la guida dell’Arch. Elisa Valero. Il tema trattato è quello della sostenibilità urbana e in particolare quello della riqualificazione della periferia. La decisione di continuare e approfondire questo progetto è dovuto al fatto che il tema trattato è di forte attualità, soprattutto perché, fino al Protocollo di Kyoto del 2005, le massive emissioni di CO2 hanno portato ad un innalzamento del riscaldamento globale e di conseguenza ad un deterioramento inesorabile dell’intero sistema ambientale. Oltre a quello ambientale, l’altro tema che ci ha particolarmente stimolato è quello della riqualificazione della periferia, in quanto ai giorni d’oggi le condizioni delle zone periferiche delle città versano in condizioni critiche, perché vi è una carenza di servizi, di spazi pubblici e verdi e soprattutto mancano di una propria identità nella quale la società possa identificarsi e quindi i presupposti per l’aggregazione sociale. La Tesi si articola in tre parti: - una prima parte di analisi e approfondimenti sui temi della sostenibilità dello sviluppo urbano, sulla situazione attuale delle periferie metropolitane e la ricerca delle varie strategie per risolvere tali problematiche, anche grazie allo studio di ecoquartieri esistenti - la seconda parte è costituita dal lavoro preliminare per la redazione del nostro progetto, e quindi dal lavoro di analisi della città di Granada e del contesto periferico in cui si va ad inserire il progetto e dall’individuazione degli obiettivi da soddisfare e delle relative strategie per conseguirli - la terza parte consta nel progetto vero e proprio, in cui andiamo a definire le conformazioni spaziali, morfologiche e architettoniche del sito, accompagnate da strategie per uno sviluppo sostenibile della zona - nella quarta ed ultima parte ci focalizziamo sul tema della residenza, dove andremo a sia a riqualificare che realizzare edifici residenziali, studiando delle tecniche costruttive per la realizzazione di edifici a basso consumo energetico. L’obiettivo di tale progetto è la creazione di un ecoquartiere e tutti i benefici che esso comporta, per migliorare la qualità della vita dei residenti, ridurre drasticamente l’inquinamento sia atmosferico che non, incentivare l’aggregazione sociale e la vita all’aria aperta, che sono temi molto cari della cultura spagnola che però, in queste zone della città, sono ormai andati persi a causa del degrado urbano e la mancanza di identità della periferia.
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Il presente lavoro ha come scopo lo studio del fenomeno linguistico dell'apertura vocalica nella parlata della città di Granada. Attraverso un'approfondita analisi fonetica della produzione orale di parlanti granadini, viene proposta un'indagine sulle eventuali implicazioni che il fenomeno dell'apertura vocalica può avere sul sistema grammaticale spagnolo, aggiornando al 2012 gli studi su tale argomento.
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Solid oxide fuel cells (SOFCs) are promising devices for stationary and portable power and heat generation, because they can use complex fuels such as hydro-carbons, CO, and alcohols. Extreme, non-equilibrium conditions and high tem-peratures (≥ 700 ˚C) required for SOFC operation hamper efforts to understand the mechanisms of component degradation in SOFCs. This talk focuses on new insights into SOFC chemistry and the conversion of carbon-containing fuels (both hydrocarbons and oxygenated) into electricity, carbon dioxide and water, gleaned from a combination of techniques including electrochemical impedance spectroscopy, voltammetry, and vibrational Raman scattering.
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Objective. The purpose of the study is to provide a holistic depiction of behavioral & environmental factors contributing to risky sexual behaviors among predominantly high school educated, low-income African Americans residing in urban areas of Houston, TX utilizing the Theory of Gender and Power, Situational/Environmental Variables Theory, and Sexual Script Theory. Methods. A cross-sectional study was conducted via questionnaires among 215 Houston area residents, 149 were women and 66 were male. Measures used to assess behaviors of the population included a history of homelessness, use of crack/cocaine among several other illicit drugs, the type of sexual partner, age of participant, age of most recent sex partner, whether or not participants sought health care in the last 12 months, knowledge of partner's other sexual activities, symptoms of depression, and places where partner's were met. In an effort to determine risk of sexual encounters, a risk index employing the variables used to assess condom use was created categorizing sexual encounters as unsafe or safe. Results. Variables meeting the significance level of p<.15 for the bivariate analysis of each theory were entered into a binary logistic regression analysis. The block for each theory was significant, suggesting that the grouping assignments of each variable by theory were significantly associated with unsafe sexual behaviors. Within the regression analysis, variables such as sex for drugs/money, low income, and crack use demonstrated an effect size of ≥ ± 1, indicating that these variables had a significant effect on unsafe sexual behavioral practices. Conclusions. Variables assessing behavior and environment demonstrated a significant effect when categorized by relation to designated theories.
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Objective: To determine alterations in quantities and distributions of natural antimicrobials following ischemia-reperfusion injury. We hypothesized that these compounds would be upregulated in areas of small intestine where changes in permeability and cellular disruption were likely and where protective mechanisms would be initiated. Methods: Rats with ischemia-reperfusion underwent superior mesenteric artery clamping and reperfusion. Shams were subjected to laparotomy but no clamping. Ileum and jejunum were harvested and sectioned, and subjected to fluorescence deconvolution microscopy for determinations of content and localization of rat beta defensins, 1, 2, 3; rat neutrophil protein-1; and cathelicidin LL-37. Modeling was performed to determine cellular location of antimicrobials. Results: Ischemia-reperfusion increased neutrophil defensin alpha (RNP-1) in jejunum; rat beta defensin 1 was increased 2-fold in ileal mucosa and slightly reduced in jejunal mucosa; rat beta defensin 2 was reduced by ischemia-reperfusion in ileum, but slightly increased in jejunum; rat beta defensin 3 was concentrated in the muscularis externa and myenteric plexus of the jejunum; ischemia-reperfusion did not alter cathelicidin LL-37 content in the small intestine, although a greater concentration was seen in jejunum compared with ileum. Conclusion: Ischemia-reperfusion injury caused changes in antimicrobial content in defined areas, and these different regulations might reflect the specific roles of jejunum versus ileum.