921 resultados para Energy systems optimisation
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Grid computing is an advanced technique for collaboratively solving complicated scientific problems using geographically and organisational dispersed computational, data storage and other recourses. Application of grid computing could provide significant benefits to all aspects of power system that involves using computers. Based on our previous research, this paper presents a novel grid computing approach for probabilistic small signal stability (PSSS) analysis in electric power systems with uncertainties. A prototype computing grid is successfully implemented in our research lab to carry out PSSS analysis on two benchmark systems. Comparing to traditional computing techniques, the gird computing has given better performances for PSSS analysis in terms of computing capacity, speed, accuracy and stability. In addition, a computing grid framework for power system analysis has been proposed based on the recent study.
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Grid computing is an emerging technology for providing the high performance computing capability and collaboration mechanism for solving the collaborated and complex problems while using the existing resources. In this paper, a grid computing based framework is proposed for the probabilistic based power system reliability and security analysis. The suggested name of this computing grid is Reliability and Security Grid (RSA-Grid). Then the architecture of this grid is presented. A prototype system has been built for further development of grid-based services for power systems reliability and security assessment based on probabilistic techniques, which require high performance computing and large amount of memory. Preliminary results based on prototype of this grid show that RSA-Grid can provide the comprehensive assessment results for real power systems efficiently and economically.
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This paper presents load profiles of electricity customers, using the knowledge discovery in databases (KDD) procedure, a data mining technique, to determine the load profiles for different types of customers. In this paper, the current load profiling methods are compared using data mining techniques, by analysing and evaluating these classification techniques. The objective of this study is to determine the best load profiling methods and data mining techniques to classify, detect and predict non-technical losses in the distribution sector, due to faulty metering and billing errors, as well as to gather knowledge on customer behaviour and preferences so as to gain a competitive advantage in the deregulated market. This paper focuses mainly on the comparative analysis of the classification techniques selected; a forthcoming paper will focus on the detection and prediction methods.
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In deregulated electricity market, modeling and forecasting the spot price present a number of challenges. By applying wavelet and support vector machine techniques, a new time series model for short term electricity price forecasting has been developed in this paper. The model employs both historical price and other important information, such as load capacity and weather (temperature), to forecast the price of one or more time steps ahead. The developed model has been evaluated with the actual data from Australian National Electricity Market. The simulation results demonstrated that the forecast model is capable of forecasting the electricity price with a reasonable forecasting accuracy.
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La riduzione dei consumi di combustibili fossili e lo sviluppo di tecnologie per il risparmio energetico sono una questione di centrale importanza sia per l’industria che per la ricerca, a causa dei drastici effetti che le emissioni di inquinanti antropogenici stanno avendo sull’ambiente. Mentre un crescente numero di normative e regolamenti vengono emessi per far fronte a questi problemi, la necessità di sviluppare tecnologie a basse emissioni sta guidando la ricerca in numerosi settori industriali. Nonostante la realizzazione di fonti energetiche rinnovabili sia vista come la soluzione più promettente nel lungo periodo, un’efficace e completa integrazione di tali tecnologie risulta ad oggi impraticabile, a causa sia di vincoli tecnici che della vastità della quota di energia prodotta, attualmente soddisfatta da fonti fossili, che le tecnologie alternative dovrebbero andare a coprire. L’ottimizzazione della produzione e della gestione energetica d’altra parte, associata allo sviluppo di tecnologie per la riduzione dei consumi energetici, rappresenta una soluzione adeguata al problema, che può al contempo essere integrata all’interno di orizzonti temporali più brevi. L’obiettivo della presente tesi è quello di investigare, sviluppare ed applicare un insieme di strumenti numerici per ottimizzare la progettazione e la gestione di processi energetici che possa essere usato per ottenere una riduzione dei consumi di combustibile ed un’ottimizzazione dell’efficienza energetica. La metodologia sviluppata si appoggia su un approccio basato sulla modellazione numerica dei sistemi, che sfrutta le capacità predittive, derivanti da una rappresentazione matematica dei processi, per sviluppare delle strategie di ottimizzazione degli stessi, a fronte di condizioni di impiego realistiche. Nello sviluppo di queste procedure, particolare enfasi viene data alla necessità di derivare delle corrette strategie di gestione, che tengano conto delle dinamiche degli impianti analizzati, per poter ottenere le migliori prestazioni durante l’effettiva fase operativa. Durante lo sviluppo della tesi il problema dell’ottimizzazione energetica è stato affrontato in riferimento a tre diverse applicazioni tecnologiche. Nella prima di queste è stato considerato un impianto multi-fonte per la soddisfazione della domanda energetica di un edificio ad uso commerciale. Poiché tale sistema utilizza una serie di molteplici tecnologie per la produzione dell’energia termica ed elettrica richiesta dalle utenze, è necessario identificare la corretta strategia di ripartizione dei carichi, in grado di garantire la massima efficienza energetica dell’impianto. Basandosi su un modello semplificato dell’impianto, il problema è stato risolto applicando un algoritmo di Programmazione Dinamica deterministico, e i risultati ottenuti sono stati comparati con quelli derivanti dall’adozione di una più semplice strategia a regole, provando in tal modo i vantaggi connessi all’adozione di una strategia di controllo ottimale. Nella seconda applicazione è stata investigata la progettazione di una soluzione ibrida per il recupero energetico da uno scavatore idraulico. Poiché diversi layout tecnologici per implementare questa soluzione possono essere concepiti e l’introduzione di componenti aggiuntivi necessita di un corretto dimensionamento, è necessario lo sviluppo di una metodologia che permetta di valutare le massime prestazioni ottenibili da ognuna di tali soluzioni alternative. Il confronto fra i diversi layout è stato perciò condotto sulla base delle prestazioni energetiche del macchinario durante un ciclo di scavo standardizzato, stimate grazie all’ausilio di un dettagliato modello dell’impianto. Poiché l’aggiunta di dispositivi per il recupero energetico introduce gradi di libertà addizionali nel sistema, è stato inoltre necessario determinare la strategia di controllo ottimale dei medesimi, al fine di poter valutare le massime prestazioni ottenibili da ciascun layout. Tale problema è stato di nuovo risolto grazie all’ausilio di un algoritmo di Programmazione Dinamica, che sfrutta un modello semplificato del sistema, ideato per lo scopo. Una volta che le prestazioni ottimali per ogni soluzione progettuale sono state determinate, è stato possibile effettuare un equo confronto fra le diverse alternative. Nella terza ed ultima applicazione è stato analizzato un impianto a ciclo Rankine organico (ORC) per il recupero di cascami termici dai gas di scarico di autovetture. Nonostante gli impianti ORC siano potenzialmente in grado di produrre rilevanti incrementi nel risparmio di combustibile di un veicolo, è necessario per il loro corretto funzionamento lo sviluppo di complesse strategie di controllo, che siano in grado di far fronte alla variabilità della fonte di calore per il processo; inoltre, contemporaneamente alla massimizzazione dei risparmi di combustibile, il sistema deve essere mantenuto in condizioni di funzionamento sicure. Per far fronte al problema, un robusto ed efficace modello dell’impianto è stato realizzato, basandosi sulla Moving Boundary Methodology, per la simulazione delle dinamiche di cambio di fase del fluido organico e la stima delle prestazioni dell’impianto. Tale modello è stato in seguito utilizzato per progettare un controllore predittivo (MPC) in grado di stimare i parametri di controllo ottimali per la gestione del sistema durante il funzionamento transitorio. Per la soluzione del corrispondente problema di ottimizzazione dinamica non lineare, un algoritmo basato sulla Particle Swarm Optimization è stato sviluppato. I risultati ottenuti con l’adozione di tale controllore sono stati confrontati con quelli ottenibili da un classico controllore proporzionale integrale (PI), mostrando nuovamente i vantaggi, da un punto di vista energetico, derivanti dall’adozione di una strategia di controllo ottima.
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Renewable or sustainable energy (SE) sources have attracted the attention of many countries because the power generated is environmentally friendly, and the sources are not subject to the instability of price and availability. This dissertation presents new trends in the DC-AC converters (inverters) used in renewable energy sources, particularly for photovoltaic (PV) energy systems. A review of the existing technologies is performed for both single-phase and three-phase systems, and the pros and cons of the best candidates are investigated. In many modern energy conversion systems, a DC voltage, which is provided from a SE source or energy storage device, must be boosted and converted to an AC voltage with a fixed amplitude and frequency. A novel switching pattern based on the concept of the conventional space-vector pulse-width-modulated (SVPWM) technique is developed for single-stage, boost-inverters using the topology of current source inverters (CSI). The six main switching states, and two zeros, with three switches conducting at any given instant in conventional SVPWM techniques are modified herein into three charging states and six discharging states with only two switches conducting at any given instant. The charging states are necessary in order to boost the DC input voltage. It is demonstrated that the CSI topology in conjunction with the developed switching pattern is capable of providing the required residential AC voltage from a low DC voltage of one PV panel at its rated power for both linear and nonlinear loads. In a micro-grid, the active and reactive power control and consequently voltage regulation is one of the main requirements. Therefore, the capability of the single-stage boost-inverter in controlling the active power and providing the reactive power is investigated. It is demonstrated that the injected active and reactive power can be independently controlled through two modulation indices introduced in the proposed switching algorithm. The system is capable of injecting a desirable level of reactive power, while the maximum power point tracking (MPPT) dictates the desirable active power. The developed switching pattern is experimentally verified through a laboratory scaled three-phase 200W boost-inverter for both grid-connected and stand-alone cases and the results are presented.