Memórias de um palhaço: O rito de passagem de Roger Avanzi para o palhaço Picolino II

This dissertaion reflects about life's trajectory of a specific clown: Roger Avanzi, who gives animus to the clown Picolino II. The main objective is to promove reflections about the insertion of the clowns in the universe of the circus, to make us comprehend the process of formation of a clown formed in a traditional circus family. In this research, we begin of the conjecture that, through the individual memory we can think about rebuild the process of a professional's integral formation.Then, we trace the itinerary of Roger Avanzi, the clown Picolino II, think that it has possibilities, in this case, to discuss about what is a clown's formation when it come from a traditional circus family. To walk on this universe, a huge numer of authors that deeply studyed about the circus ans the clowns, like: Avanzi; Tamaoki (2004), Bolognesi (2003), Castro (2005), Pantano (2007), Ruiz (1987), Silva (1997) e Torres (1998). We bring then, a theoric base that certainly, fortifies and corroborates our thoughts and reflections about the universe of circus and the trajectory of clown's formation, with special atention to Roger Avanzi, fundamentals i studies about it and with memories like Halbwachs's (2004) and Bosi's (1994). The reflections enabled to conclude that a clown doesn't born done; it becomes in the cultural trajectory, in which all the human are inserted

O rito da violência e o sentido justiceiro em contos de Rubem Fonseca

Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior (CAPES)

Rito e comunità: Analisi del sacrificio islamico in occasione di Aid al Adha

La ricerca analizza, con gli strumenti della semiotica della cultura, il rito islamico del sacrificio in occasione di Aid al Adha. Il lavoro dunque esplora un oggetto tradizionalmente più vicino all’interesse etnografico e antropologico. Di tale sapere si rende conto nel Capitolo 1 dedicato interamente a una puntualizzazione dei maggiori studi antropologici elaborati sul sacrificio. Tali riflessioni sono anche l’occasione per problematizzare il dialogo tra semiotica e antropologia, in particolare in riferimento alla costruzione del corpus e alla applicabilità della categoria di “testo” a oggetti e pratiche sociali così complesse. Dopo una descrizione (Capitolo 2) delle caratteristiche del sacrificio islamico, nella seconda parte del lavoro si passa alla vera e propria analisi semiotica del rito in contesto di immigrazione (Capitolo 3), soffermandosi su alcune dimensioni significative per la semiotica: attori (Capitolo 4) e organizzazione spaziale (Capitolo 5).

Libro dei canti d'Israele : antichi canti liturgici del rito degli Ebrei Spagnoli

raccolti e notati da Federico Consolo