970 resultados para Di Meglio, Gabriel


Relevância:

90.00% 90.00%

Publicador:

Resumo:

La mia sperimentazione si inserisce in un progetto di respiro nazionale- “AGER-STAY FRESH”- volto a trovare soluzioni di lavaggio alternative al cloro per il prolungamento della shelf-life delle produzioni di IV gamma. Questi prodotti rappresentano, attualmente, uno dei più promettenti ed innovativi comparti del settore ortofrutticolo e sono definiti, secondo le norme della Comunità Europea, prodotti minimamente trasformati, cioè soggetti a interventi tecnologici ridotti, ed utilizzabili per il consumo diretto senza ulteriori manipolazioni, o con manipolazioni minime. La loro espansione sul mercato deriva dal fatto che sono in grado di offrire alta convenienza, alto valore nutrizionale ed organolettico e sono concepiti dai consumatori come prodotti “genuini” in quanto a base vegetale e, generalmente, non contengono sostanze antimicrobiche. Tuttavia, le materie prime vegetali utilizzate per le produzioni di IV gamma sono spesso caratterizzate da elevate contaminazioni microbiche (4-6 log UFC/g) poiché, durante la crescita o il post-raccolta, frutti o vegetali vengono a contatto con il suolo, insetti o contaminazioni di origine umana.Al momento la shelf-life e la sicurezza d’uso di questa categoria di prodotti sono basate principalmente sul mantenimento della catena del freddo unitamente alla fase di lavaggio delle materie prime con sostanze clorate. Recentemente, però, alcuni autori hanno evidenziato alcuni svantaggi derivanti da questa fase di processo come la formazione di composti clorati cancerogeni. In questa prospettiva, il principale obiettivo di questo lavoro di tesi è stato quello di valutare gli effetti di olio essenziale di cedro e alcuni composti bioattivi degli oli essenziali (citrale, esanale, trans-2-esenale e carvacrolo), utilizzati singolarmente o in combinazione, sulla shelf-life di mele affettate di IV gamma. Su tutti i prodotti sono state eseguite analisi microbiologiche, di texture e colore. Un ulteriore obiettivo di questo lavoro sperimentale è stato quello di ottimizzare alcuni parametri di processo come la riduzione del rapporto acqua di lavaggio/prodotto ed incrementare la temperatura dell’acqua utilizzata al fine di meglio solubilizzare gli antimicrobici in fase di dipping.

Relevância:

90.00% 90.00%

Publicador:

Resumo:

In questo lavoro di tesi si studiano quattro sistemi precipitanti di carattere principalmente convettivo che hanno interessato la regione Emilia-Romagna tra la primavera 2012 e l'inverno 2013. Si fornisce una trattazione che prevede l'utilizzo di due strumenti basati sulla tecnologia radar: il pluviometro disdrometro a microonde PLUDIX e il radar polarimetrico in banda C di San Pietro Capofiume (SPC). Gli strumenti sono posizionati ad una distanza di circa 30 km in linea d'aria. PLUDIX, situato al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Bologna, rileva le idrometeore al suolo e fornisce informazioni pluviometriche e disdrometriche sulla precipitazione in corso. Il radar SPC analizza echi provenienti dall'atmosfera circostante, fino alla distanza di 112.5 km e all'elevazione di 13° rispetto a terra. Si confrontano i profili temporali di intensità di precipitazione ottenuti da PLUDIX con quelli ricavati dalle variabili polarimetriche radar, che permettono di meglio interpretare l'evoluzione temporale degli eventi. Si procede, inoltre, alla classificazione delle idrometeore in atmosfera. A tal fine si implementa un algoritmo di classificazione polarimetrico basato sul lavoro di Park et al. (2009) e modificato in funzione della letteratura scientifica al riguardo. La classificazione di idrometeore che più interessa è quella relativa alle quote radar sulla verticale del CNR, che può essere messa a confronto con le evidenze disdrometriche da PLUDIX al suolo. I risultati sono soddisfacenti e mostrano che i due strumenti vedono gli stessi fenomeni da due punti di vista. L'analisi combinata dei dati eterogenei da PLUDIX e dal radar SPC permette di ricavare importanti informazioni sui processi fisici in nube e sull'evoluzione temporale e spaziale dei sistemi precipitanti.

Relevância:

80.00% 80.00%

Publicador:

Resumo:

Recent genome-wide association studies have described many loci implicated in type 2 diabetes (T2D) pathophysiology and β-cell dysfunction but have contributed little to the understanding of the genetic basis of insulin resistance. We hypothesized that genes implicated in insulin resistance pathways might be uncovered by accounting for differences in body mass index (BMI) and potential interactions between BMI and genetic variants. We applied a joint meta-analysis approach to test associations with fasting insulin and glucose on a genome-wide scale. We present six previously unknown loci associated with fasting insulin at P < 5 × 10(-8) in combined discovery and follow-up analyses of 52 studies comprising up to 96,496 non-diabetic individuals. Risk variants were associated with higher triglyceride and lower high-density lipoprotein (HDL) cholesterol levels, suggesting a role for these loci in insulin resistance pathways. The discovery of these loci will aid further characterization of the role of insulin resistance in T2D pathophysiology.

Relevância:

80.00% 80.00%

Publicador:

Resumo:

El acelerado desarrollo experimentado en los últimos años por las TIC, ha generado procesos de transformación fundamentales en las relaciones humanas, la economía, la cultura, la política e inclusive las costumbres. Tomando como punto de partida el concepto de Manuel Castells (2002), en el que manifiesta que la revolución de las TIC dada su capacidad de penetración en todo el ámbito de la actividad humana, entre ellas la obtención de conocimiento, es el punto de entrada para analizar la complejidad de la nueva economía, la sociedad y la cultura en formación, éste proyecto de investigación tiene como objetivos: i) Determinar el impacto que tiene la Sociedad del Conocimiento en el mercado accionario en Colombia y ii) Establecer por qué se considera al mercado accionario como un mercado especulativo. El documento inicia con un marco teórico en el que se analizan los conceptos que responden a dos tradiciones de pensamiento distintas: La Sociedad de la Información y la Sociedad del Conocimiento, y se abordan los rasgos centrales que actualmente las definen; analizando las transformaciones que llevaron a su origen y el modo en que se ha intentado unificar sus características bajo un único término. Seguidamente se realiza una contextualización del mercado accionario en Colombia haciendo una descripción de sus principales participantes y las características de cada uno de ellos. Posteriormente se describe el impacto que tienen los principales índices bursátiles utilizados en el mercado accionario y por último se hace una descripción desde diversos autores respecto del concepto de especulación.

Relevância:

80.00% 80.00%

Publicador:

Resumo:

Fundação de Amparo à Pesquisa do Estado de São Paulo (FAPESP)

Relevância:

80.00% 80.00%

Publicador:

Resumo:

O grande desafio da população mundial é a conservação ambiental, pois as Áreas de Preservação Permanentes, que têm papel vital dentro de uma microbacia, por serem responsáveis pela manutenção, preservação e conservação dos ecossistemas ali existentes. O presente trabalho visou analisar os conflitos de uso do solo em áreas de preservação permanentes (APPs) da microbacia do Alto Capivara - Botucatu (SP) através do uso de Sistema de Informações Geográficas e de imagem de satélite digital. A área com 4551,19ha, situa-se entre as coordenadas geográficas: 22o 51’ 57” a 22o 57’ 55” de latitude S e 48o 21’ 58” a 48o 26’ 38” de longitude WGR. O mapa de uso do solo de 2006 foi obtido a partir da classificação supervisionada em imagem de satélite digital de 23/10/2006. Na identificação digital dos alvos foram utilizadas as chaves de interpretação para imagens e as áreas foram determinadas através do software SIG – IDRISI. Os conflitos de uso nas áreas de preservação permanente foram analisados ao longo da rede de drenagem e das nascentes, conforme itens dos artigos 2º e 3º da Resolução nº 303 do CONAMA. A área de APP discriminada ao longo da rede de drenagem foi de 416,5ha (9,15%) . No entanto, 201,15ha da área de APP está ocupada com pastagem (48,3%), reflorestamento (1,23%) e 0,48% por área urbana de forma inadequada (conflito). Portanto, quase 50% de área de APP vem sendo parcialmente utilizada adequadamente.

Relevância:

80.00% 80.00%

Publicador:

Resumo:

Il fenomeno dello scattering diffuso è stato oggetto di numerosi studi nell’arco degli ultimi anni, questo grazie alla sua rilevanza nell’ambito della propagazione elettromagnetica così come in molti altri campi di applicazione (remote sensing, ottica, fisica, etc.), ma la compresione completa di questo effetto è lungi dall’essere raggiunta. Infatti la complessità nello studio e nella caratterizzazione della diffusione deriva dalla miriade di casistiche ed effetti che si possono incontrare in un ambiente di propagazione reale, lasciando intuire la necessità di trattarne probabilisticamente il relativo contributo. Da qui nasce l’esigenza di avere applicazioni efficienti dal punto di vista ingegneristico che coniughino la definizione rigorosa del fenomeno e la conseguente semplificazione per fini pratici. In tale visione possiamo descrivere lo scattering diffuso come la sovrapposizione di tutti quegli effetti che si scostano dalle classiche leggi dell’ottica geometrica (riflessione, rifrazione e diffrazione) che generano contributi del campo anche in punti dello spazio e direzioni in cui teoricamente, per oggetti lisci ed omogenei, non dovrebbe esserci alcun apporto. Dunque l’effetto principale, nel caso di ambiente di propagazione reale, è la diversa distribuzione spaziale del campo rispetto al caso teorico di superficie liscia ed omogenea in congiunzione ad effetti di depolarizzazione e redistribuzione di energia nel bilancio di potenza. Perciò la complessità del fenomeno è evidente e l’obiettivo di tale elaborato è di proporre nuovi risultati che permettano di meglio descrivere lo scattering diffuso ed individuare altresì le tematiche sulle quali concentrare l’attenzione nei lavori futuri. In principio è stato quindi effettuato uno studio bibliografico così da identificare i modelli e le teorie esistenti individuando i punti sui quali riflettere maggiormente; nel contempo si sono analizzate le metodologie di caratterizzazione della permittività elettrica complessa dei materiali, questo per valutare la possibilità di ricavare i parametri da utilizzare nelle simulazioni utilizzando il medesimo setup di misura ideato per lo studio della diffusione. Successivamente si è realizzato un setup di simulazione grazie ad un software di calcolo elettromagnetico (basato sul metodo delle differenze finite nel dominio del tempo) grazie al quale è stato possibile analizzare la dispersione tridimensionale dovuta alle irregolarità del materiale. Infine è stata condotta una campagna di misure in camera anecoica con un banco sperimentale realizzato ad-hoc per effettuare una caratterizzazione del fenomeno di scattering in banda larga.

Relevância:

80.00% 80.00%

Publicador:

Resumo:

Gli eventi sismici del 2012 in Emilia-Romagna hanno provocato una rinnovata attenzione su alcuni fenomeni di carattere geologico superficiale. Sono stati in particolare riferiti dalla stampa locale e osservati dagli abitanti gorgogliamenti di gas naturale nelle acque dei pozzi, nelle acque dei canali di bonifica ed emissioni di gas libero, in prevalenza metano. In questa tesi si è voluto mettere in luce tutto lo sviluppo storico del metano Padano, facendo un particolare riferimento al metano più superficiale, ossia al metano denominato biogenico, illustrando le sue origini, le sue prime manifestazioni, la sua scoperta, la sua derivazione dalla torba, le sue prime produzioni, considerando gli impatti ambientali possibili e verificati, arrivando fino all’attuale periodo in cui esso si è affermato diventando una delle fonti principali di energia ed una delle materie prime più preziose. La Tesi ha lo scopo di meglio chiarire l’origine e la modalità di occorrenza del metano biogenico Padano. Viene inoltre sviluppata una indagine orientata a identificare gli orizzonti geologici più “produttivi” di metano biogenico della regione Emilia-Romagna originato da torbe. Le aree effettivamente più produttive sono una parte di quelle ricche in torba e sono caratterizzate da buone capacità di conservazione nel tempo delle caratteristiche chimico fisiche favorevoli alla degradazione batterica della sostanza organica. Ciò avviene quando vengono mantenute particolari condizioni di isolamento tramite argille ecc. Il metano biogenico Padano viene costantemente espulso dai sedimenti e naturalmente disperso in atmosfera. Eventuali attività di captazione del metano dalle aree maggiormente produttive potranno contribuire alla diminuzione dell’effetto serra e alla contestuale produzione a piccola o piccolissima scala di energia nei limiti delle normative in vigore soggette ad eventuali possibili revisioni in analogia a quanto disposto per altre forme di generazione di metano come biogas, discariche ecc.

Relevância:

80.00% 80.00%

Publicador:

Resumo:

Background. Prenatal diagnosis of Optiz G/BBB syndrome (OS) is challenging because the characteristic clinical features, such as facial and genitourinary anomalies, may be subtle at sonography and rather unspecific. Furthermore, molecular testing of the disease gene is not routinely performed, unless a specific diagnosis is suggested. Method. Both familial and ultrasound data were used to achieve the diagnosis of X-linked OS (XLOS), which was confirmed by molecular testing of MID1 gene (Xp22.3) at birth. Results. Sequencing of MID1 gene disclosed the nucleotide change c.1285 +1 G>T, previously associated with XLOS. Conclusions. This case illustrates current challenges of the prenatal diagnostic work-up of XLOS and exemplifies how clinical investigation, including family history, and accurate US foetal investigations can lead to the correct diagnosis.

Relevância:

80.00% 80.00%

Publicador:

Resumo:

Ciencias morales de Martín Kohan se inscribe en la serie de narrativa de postdictadura argentina. Como muchas novelas de esta serie, hurga en el pasado reciente, lo reconstruye y lo relee. Ficcionaliza y revisa hechos pero también opera con discursos desplegados en y sobre ese pasado. El tejido textual se conforma a partir de una multiplicidad de discursos: coexisten y se incluyen unos en otros, se excluyen, se interpelan entre sí. Las diferentes voces que ingresan en el tejido polifónico del universo novelesco definen identidades así como las ponen en duda frente a alteridades delimitadas de manera arbitraria

Relevância:

80.00% 80.00%

Publicador:

Resumo:

Ciencias morales de Martín Kohan se inscribe en la serie de narrativa de postdictadura argentina. Como muchas novelas de esta serie, hurga en el pasado reciente, lo reconstruye y lo relee. Ficcionaliza y revisa hechos pero también opera con discursos desplegados en y sobre ese pasado. El tejido textual se conforma a partir de una multiplicidad de discursos: coexisten y se incluyen unos en otros, se excluyen, se interpelan entre sí. Las diferentes voces que ingresan en el tejido polifónico del universo novelesco definen identidades así como las ponen en duda frente a alteridades delimitadas de manera arbitraria

Relevância:

80.00% 80.00%

Publicador:

Resumo:

Ciencias morales de Martín Kohan se inscribe en la serie de narrativa de postdictadura argentina. Como muchas novelas de esta serie, hurga en el pasado reciente, lo reconstruye y lo relee. Ficcionaliza y revisa hechos pero también opera con discursos desplegados en y sobre ese pasado. El tejido textual se conforma a partir de una multiplicidad de discursos: coexisten y se incluyen unos en otros, se excluyen, se interpelan entre sí. Las diferentes voces que ingresan en el tejido polifónico del universo novelesco definen identidades así como las ponen en duda frente a alteridades delimitadas de manera arbitraria

Relevância:

80.00% 80.00%

Publicador:

Resumo:

Experimental evidence is presented that supports the possibility of building a "molecular drill." By the adsorption of a vesicle onto a porous substrate (specifically, a lycopode grain), it was possible to increase the permeability of the vesicle by locally stretching its membrane. Molecules contained within the vesicle, which could not cross the membrane, were delivered to the porous substrate upon adsorption. This general process could provide another method for drug delivery and targeting.