295 resultados para Heaney, Seamus - Influssi classici
Resumo:
Formulated food systems are becoming more sophisticated as demand grows for the design of structural and nutritional profiles targeted at increasingly specific demographics. Milk protein is an important bio- and techno-functional component of such formulations, which include infant formula, sports supplements, clinical beverages and elderly nutrition products. This thesis outlines research into ingredients that are key to the development of these products, namely milk protein concentrate (MPC), milk protein isolate (MPI), micellar casein concentrate (MCC), β-casein concentrate (BCC) and serum protein concentrate (SPC). MPC powders ranging from 37 to 90% protein (solids basis) were studied for properties of relevance to handling and storage of powders, powder solubilisation and thermal processing of reconstituted MPCs. MPC powders with ≥80% protein were found to have very poor flowability and high compressibility; in addition, these high-protein MPCs exhibited poor wetting and dispersion characteristics during rehydration in water. Heat stability studies on unconcentrated (3.5%, 140°C) and concentrated (8.5%, 120°C) MPC suspensions, showed that suspensions prepared from high-protein MPCs coagulated much more rapidly than lower protein MPCs. β-casein ingredients were developed using membrane processing. Enrichment of β-casein from skim milk was performed at laboratory-scale using ‘cold’ microfiltration (MF) at <4°C with either 1000 kDa molecular weight cut-off or 0.1 µm pore-size membranes. At pilot-scale, a second ‘warm’ MF step at 26°C was incorporated for selective purification of micellised β-casein from whey proteins; using this approach, BCCs with β-casein purity of up to 80% (protein basis) were prepared, with the whey protein purity of the SPC co-product reaching ~90%. The BCC ingredient could prevent supersaturated solutions of calcium phosphate (CaP) from precipitating, although the amorphous CaP formed created large micelles that were less thermo-reversible than those in CaP-free systems. Another co-product of BCC manufacture, MCC powder, was shown to have superior rehydration characteristics compared to traditional MCCs. The findings presented in this thesis constitute a significant advance in the research of milk protein ingredients, in terms of optimising their preparation by membrane filtration, preventing their destabilisation during processing and facilitating their effective incorporation into nutritional formulations designed for consumers of a specific age, lifestyle or health status
Resumo:
Second order matrix equations arise in the description of real dynamical systems. Traditional modal control approaches utilise the eigenvectors of the undamped system to diagonalise the system matrices. A regrettable consequence of this approach is the discarding of residual o-diagonal terms in the modal damping matrix. This has particular importance for systems containing skew-symmetry in the damping matrix which is entirely discarded in the modal damping matrix. In this paper a method to utilise modal control using the decoupled second order matrix equations involving nonclassical damping is proposed. An example of modal control sucessfully applied to a rotating system is presented in which the system damping matrix contains skew-symmetric components.
Resumo:
In the context of active control of rotating machines, standard optimal controller methods enable a trade-off to be made between (weighted) mean-square vibrations and (weighted) mean-square currents injected into magnetic bearings. One shortcoming of such controllers is that no concern is devoted to the voltages required. In practice, the voltage available imposes a strict limitation on the maximum possible rate of change of control force (force slew rate). This paper removes the aforementioned existing shortcomings of traditional optimal control.
Resumo:
Second order matrix equations arise in the description of real dynamical systems. Traditional modal control approaches utilise the eigenvectors of the undamped system to diagonalise the system matrices. A regrettable consequence of this approach is the discarding of residual off-diagonal terms in the modal damping matrix. This has particular importance for systems containing skew-symmetry in the damping matrix which is entirely discarded in the modal damping matrix. In this paper a method to utilise modal control using the decoupled second order matrix equations involving non-classical damping is proposed. An example of modal control successfully applied to a rotating system is presented in which the system damping matrix contains skew-symmetric components.
Resumo:
Dissertação (mestrado)—Universidade de Brasília,Instituto de Ciências Humanas, Programa de Pós-Graduação em Filosofia, 2014.
Resumo:
La tesi analizza il fenomeno dell'Equity Crowdfunding con particolare attenzione alle strategie di disinvestimento. Si basa sull'analisi di un campione di 100 progetti finanziati sulla piattaforma Crowdcube. Il crowdfunding è un meccanismo di finanziamento collettivo che nasce fondamentalmente dall’esigenza di piccoli progetti di reperire capitale per essere sviluppati. Si sviluppa mediante l’ausilio di piattaforme informatiche, che fungono da tramite tra le parti interessate, permettendo ai promotori di lanciare i progetti e presentarli al pubblico, ed ai potenziali investitori di informarsi riguardo le diverse opportunità ed eventualmente partecipare alle iniziative. Si crea in questo modo una community virtuale, che si muove attraverso meccanismi differenti rispetto ai classici canali di finanziamento, e offre nuove opportunità agli ideatori di progetti così come agli investitori. Esistono diversi modelli di crowdfunding, che si differenziano per le rispettive finalità, le modalità di raccolta fondi e le forme di compenso. In particolare, risulta importante soffermarsi sull’equity crowdfunding, che si distingue dagli altri modelli in quanto raccoglie denaro che viene impiegato direttamente nel capitale di rischio dell’azienda finanziata. È il modello che attualmente riscuote maggior successo in termini di quote raccolte. La ricompensa è di tipo economico e si realizza attraverso il disinvestimento della quota di partecipazione, entro una data finestra temporale e secondo le modalità delineate inizialmente dal promotore del progetto. Le modalità di disinvestimento sono dette “exit strategies” e consistono negli obiettivi che i promotori dei progetti si propongono di realizzare dopo aver lanciato ed amministrato per un certo intervallo temporale i propri business, e sono rilevanti per gli investitori in quanto rappresentano il meccanismo attraverso il quale essi si aspettano un guadagno dall’investimento effettuato.
Resumo:
Tutti coloro che lavorano su appuntamento hanno una clientela da gestire. Per farlo, possono avvalersi di due opzioni: o utilizzano una buona parte del loro tempo per rispondere direttamente alle chiamate e ai messaggi dei clienti, oppure assumono una persona che si faccia carico personalmente dell’agenda del negozio, piuttosto che dello studio, a seconda dei casi. Gli aspetti negativi di queste due scelte non mancano. Nel primo caso, il diretto interessato può trovarsi interrotto da una chiamata nel pieno di un appuntamento. Il cliente lì presente deve attendere pazientemente che la conversazione finisca, ma la pazienza, giustamente, inizia a vacillare nel momento in cui le chiamate diventano numerose. Oltretutto la situazione può creare disagio al professionista in prima persona. In alcuni casi, inoltre, il cliente a casa è costretto ad aspettare tempi troppo lunghi prima di ricevere una risposta. Nel secondo caso, si ha un lavoro più fluido e senza interruzioni. Questo è ovviamente un fattore positivo, tuttavia l’assunzione di un addetto a rispondere al telefono, piuttosto che a messaggi o mail, ha un costo non indifferente. Analizzando i vari vantaggi e svantaggi dei metodi di prenotazione esistenti, è stata progettata una nuova soluzione che, tramite l'utilizzo dei bot e delle app di messaggistica, permette di prendere gli appuntamenti rimanendo il più fedeli possibile ai metodi classici, come i messaggi, ma con tutti i vantaggi dei metodi più tecnologici.
Resumo:
Introducción: El cáncer colorrectal es una patología con alto impacto en la salud pública, debido a su prevalencia, incidencia, severidad, costo e impacto en la salud mental y física del individuo y la familia. Ensayos clínicos realizados en pacientes con antecedente de infarto al miocardio que consumían ácido acetil salicílico (asa), calcio con y sin vitamina D, mostraron asociación entre el consumo de estos medicamentos y disminución en la incidencia en cáncer colorrectal y pólipos adenomatosos. Objetivo: Evaluar la literatura sobre el uso de asa, calcio con y sin vitamina D con relación a su impacto en la prevención del cáncer colorrectal y pólipos adenomatosos. Métodos: Se realizó revisión sistemática buscando ensayos clínicos realizados en pacientes con factores de riesgo para cáncer colorrectal y pólipos adenomatosos que usaron asa, calcio con y sin vitamina D fueron incluidos. Resultados: se escogieron 105 para la revisión sistemática. Conclusiones: Es necesario desarrollar más estudios que lleven a evaluar el efecto protector de la aspirina, calcio y vitamina D. En los artículos revisados la aspirina a dosis de 81 a 325 mg día se correlaciona con reducción de riesgo de aparición de CRC aunque la dosis ideal, el tiempo de inicio y la duración de la ingesta continua no son claros. Hacen falta estudios que comparen poblaciones con ingesta de asa a diferentes dosis.
Resumo:
Al giorno d'oggi il reinforcement learning ha dimostrato di essere davvero molto efficace nel machine learning in svariati campi, come ad esempio i giochi, il riconoscimento vocale e molti altri. Perciò, abbiamo deciso di applicare il reinforcement learning ai problemi di allocazione, in quanto sono un campo di ricerca non ancora studiato con questa tecnica e perchè questi problemi racchiudono nella loro formulazione un vasto insieme di sotto-problemi con simili caratteristiche, per cui una soluzione per uno di essi si estende ad ognuno di questi sotto-problemi. In questo progetto abbiamo realizzato un applicativo chiamato Service Broker, il quale, attraverso il reinforcement learning, apprende come distribuire l'esecuzione di tasks su dei lavoratori asincroni e distribuiti. L'analogia è quella di un cloud data center, il quale possiede delle risorse interne - possibilmente distribuite nella server farm -, riceve dei tasks dai suoi clienti e li esegue su queste risorse. L'obiettivo dell'applicativo, e quindi del data center, è quello di allocare questi tasks in maniera da minimizzare il costo di esecuzione. Inoltre, al fine di testare gli agenti del reinforcement learning sviluppati è stato creato un environment, un simulatore, che permettesse di concentrarsi nello sviluppo dei componenti necessari agli agenti, invece che doversi anche occupare di eventuali aspetti implementativi necessari in un vero data center, come ad esempio la comunicazione con i vari nodi e i tempi di latenza di quest'ultima. I risultati ottenuti hanno dunque confermato la teoria studiata, riuscendo a ottenere prestazioni migliori di alcuni dei metodi classici per il task allocation.
Resumo:
Il presente elaborato si inserisce in un progetto di ricerca volto alla sostituzione del polistirene (PS) con il polietilene-tereftalato (PET) per la realizzazione di vasetti per yogurt, in formato singolo e multiplo, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e allo stesso tempo aumentare le percentuali di riciclo del materiale utilizzato. La tenacità, caratteristica del PET, rende problematica l’incisione di quest’ultimo attraverso i classici sistemi meccanici utilizzati per il PS, per l’ottenimento di una rottura di tipo fragile in formati multipack. Al fine di ottenere una corretta incisione e una conseguente rottura fragile, per la separazione di due vasetti per yogurt adiacenti è stata focalizzata l’attenzione su tecnologie di taglio e incisione alternative a quella meccanica, più in particolare verso i sistemi efficienti, di taglio e incisione laser. In questo contesto, il progetto di tirocinio ha riguardato la caratterizzazione del processo di taglio e incisione laser di lastre di PET. In particolare, sono state effettuate analisi dinamometriche al fine di studiare il comportamento meccanico del PET e di confrontarlo con quello del PS, sono state condotte analisi di viscosità intrinseca e di spettroscopia infrarossa ATR-IR per verificare la presenza di un processo degradativo, in seguito al passaggio del laser sul materiale. Infine, sono stati caratterizzati alcuni prodotti di degradazione, appartenenti alla frazione pesante, mediante analisi NMR e ESI-MS, e sono stati eseguiti dei test di migrazione globale.
Resumo:
Questa tesi sostiene l'efficacia delle immagini satellitari per monitorare e valutare lo stato di conservazione dei siti archeologici soggetti a minacce antropiche, facendo riferimento alla situazione di crisi che è in atto in Siria a causa della guerra civile. Sono descritti nello specifico i vantaggi e i limiti del loro uso per riconoscere e seguire l’evoluzione dei saccheggi e delle altre forme di danno: in particolare vengono valutati i danni presenti su 68 tell pre-classici situati nel nord della Siria. È stato utilizzato un approccio foto interpretativo mediante il software QGIS, confrontando immagini satellitari provenienti da piattaforme open source quali Google, Bing, Esri con immagini d’archivio risalenti al 2010. Sono state effettuate diverse analisi volte a mappare la distribuzione dei danni sul territorio e stimarne l’incremento avvenuto tra il 2014 e il 2019, sottolineando l’impatto della militarizzazione e degli scavi clandestini. Sono state inoltre acquistate due immagini ad altissima risoluzione del satellite WorldView-2 per fare un riconoscimento semiautomatico dei cambiamenti avvenuti dal 2010 al 2020 su due dei tell appartenenti all’area di indagine, attraverso l’uso del software ENVI: dopo avere eseguito le opportune correzioni geometriche e atmosferiche è stata effettuata l’analisi delle componenti principali (PCA) ottenendo due immagini raster nelle quali vengono evidenziate le fosse di saccheggio e i danni compiuti sopra i due tell. Questo approccio ha consentito di individuare con maggiore chiarezza le caratteristiche che non erano altrettanto ben visibili nelle immagini rese disponibili dalle fonti open source. I risultati ottenuti dimostrano l’importanza delle immagini satellitari che rappresentano una fonte oggettiva di informazioni per avere una stima dei danni al suolo e possono aiutare le autorità competenti a prendere le misure necessarie per prevenire un'ulteriore diffusione del saccheggio e delle altre forme di danno.
Resumo:
Data la pervasività dell’elettronica nella vita moderna, sempre più interesse è stato posto nelle applicazioni di localizzazione. In ambienti indoor e outdoor, dove sono richieste precisioni dell’ordine delle decine di centimetri, i classici servizi GNSS non sono applicabili. Una tecnologia promettente è quella a banda ultra-larga (UWB), affermata recentemente sul mercato. Un’alternativa potrebbe essere l’utilizzo di sensori ottici con marker di riferimento, però la presenza di fumo e idrometeore presenti nell’ambiente potrebbero andare ad oscurare i marker, rendendo impossibile la localizzazione. Lo scopo della tesi è volto a studiare un sistema di localizzazione UWB, progettato dall’Università di Bologna, ora sviluppato e commercializzato, in un’applicazione robotica. In particolare, l’idea è quella di porre il sistema di localizzazione sopra un elemento mobile, per esempio nella parte terminale di un braccio meccanico, al fine di localizzare un oggetto dotato di nodo UWB, ricavando dinamicamente la posizione relativa tra il braccio e l’oggetto. La tesi si concentra inizialmente a livello teorico sulle caratteristiche delle principali tecnologie coinvolte, in particolare i sistemi UWB e il filtraggio Bayesiano, per poi trattare i limiti teorici della localizzazione, nei concetti di Cramér-Rao lower bound (CRLB) e geometric dilution of precision (GDOP). Da questi, si motiva l’utilizzo della tecnica two-way ranging (TWR) come principio di raccolta delle misure per la localizzazione, per poi ricavare le curve teoriche dell’errore di localizzazione, tenendo conto dei limiti geometrici imposti, utilizzate come riferimento per l’analisi dell’errore ottenuto con il sistema reale. La tecnologia viene testata in tre campagne di misura. Nelle prime due si osserva la presenza di un piano metallico parallelo alla direzione di propagazione, per esaminare gli effetti delle riflessioni sulla localizzazione, mentre nella terza campagna si considera la presenza di acqua dolce.
Resumo:
La ricerca affronta la questione della punizione nella prospettiva del diritto costituzionale nazionale integrata con quella del diritto europeo dei diritti dell’uomo. Nella Parte I è sostenuta la tesi secondo cui la trasformazione della Costituzione penale avviata sotto l’influsso della giurisprudenza CEDU rappresenta complessivamente un avanzamento nel processo di costituzionalizzazione del potere punitivo. Questa conclusione è supportata attraverso un confronto della filosofia costituzionale classica sulla punizione con i diversi approcci interpretativi alla Costituzione penale sviluppati durante il XX secolo (approcci tradizionale, costituzionalistico ed EDU). Nella Parte II è invece sostenuta la tesi secondo cui, nonostante gli effetti positivi dell’armonizzazione sovranazionale, lo statuto costituzionale della punizione dovrebbe comunque rimanere formalmente autonomo dal diritto EDU. Non solo, infatti, nessun paradigma dei rapporti interordinamentali finora sviluppato può giustificarne un’integrazione totale, ma essa rischierebbe anche di diminuire la normatività dell’aspetto sociale della Costituzione penale, già ipocostituzionalizzato rispetto a quello liberale. Nella Conclusione sono quindi sviluppati gli elementi fondamentali di un approccio interpretativo alternativo alla Costituzione penale che risponda meglio di quelli esistenti alle esigenze sia di garantire la massima costituzionalizzazione della punizione sia di facilitare l’integrazione sovranazionale. In base a un simile approccio costituzionalmente fondato, sostanzialista, rights-based e inclusivo di tutte le ideologie costituenti, la Costituzione potrebbe essere letta nel senso di prevedere un modello di disciplina unitario per tutte le forme di esercizio del potere punitivo (salvo quello disciplinare, distinguibile sotto l’aspetto istituzionale) caratterizzato da: una riserva di legge a intensità variabile; uno scrutinio stretto della Corte sulla giustificabilità costituzionale della pena; l’estensione dell’ambito di applicazione dei principi di colpevolezza e rieducazione; un pieno sviluppo degli aspetti di garanzia collettiva dei classici principi costituzionalpenalistici (obblighi di tutela penale e garanzia dell’effettiva collocazione della pena in capo al soggetto colpevole), nonché derivabili dall’art. 3 Cost. (proporzionalità della pena alle condizioni materiali del soggetto punito).
Resumo:
Die Arbeit schlägt eine systematische Studie der Rezeption des antiken Rom in den Werken von Heiner Müller vor. Die Analyse von Dramen, Gedichten und Essays, sowie von Interviews und Manuskripten, liefert ein umfassendes Bild wiederholter und vielschichtiger Begegnungen mit der römischen Geschichte und Literatur, die bisher weitgehend im kritischen Diskurs im Schatten standen. Der Schwerpunkt der Analyse liegt einerseits auf dem philologisch-literarischen Vergleich mit diesen Quellen und andererseits auf der darauf basierenden Rekonstruktion des umfassenden Bildes eines Imperiums, das seine historischen Grenzen überschreitet, um zu einem zivilisatorischen Prinzip zu werden, so allgegenwärtig wie ambivalent – das "Urbild" einer unauflöslichen Verschränkung von Staat und Gewalt, Kultur und Barbarei, Gesetz und Terror. Diese kulturelle Prägung zeigt sich nicht nur in Werken mit römischem Thema, sondern auch in nachfolgenden historischen Konstellationen, die Müller inszenierte, vom Elisabethanischen England über das Preußen Friedrichs II. bis hin zu den Blöcken des 20. Jahrhunderts. Besondere Aufmerksamkeit wird der Untersuchung literarischer Einflüsse und philosophischer Vorgänger dieser zivilisationskritischen Vision Roms gewidmet – eine Untersuchung, die bestehende Interpretationen korrigiert und neue einführt. Im Lichte des thematischen Komplexes "Rom" wird so ein beträchtlicher Teil von Müllers Produktion neu interpretiert, wodurch ein neues hermeneutisches Paradigma ebenso wie bisher übersehene Einflüsse und intertextuelle Beziehungen bei der Untersuchung von Dramen und Lyrik hervortreten.
Resumo:
I contenuti principali trattati in questa tesi sono stati ispirati da due lavori presentati nel corso dello scorso decennio. Il primo lavoro, pubblicato nel 2013 da O. A. Manita e S. V. Shaposhnikov, presenta un nuovo risultato di esistenza di soluzioni, nel senso delle distribuzioni, che siano misure di probabilità per PDE paraboliche non lineari del primo e secondo ordine. Vengono fornite condizioni sufficienti per l’esistenza locale e globale di tale tipo di soluzioni per il problema di Cauchy associato a tali equazioni. Equazioni di tale tipo compaiono in maniera del tutto naturale in diversi ambiti applicativi, fra cui la finanza matematica. Nel lavoro presentato da G. Tataru e T. Fisher per Bloomberg nel 2010, viene proposto un modello stocastico per la modellazione del tasso di cambio di valuta estera al fine di prezzare dei particolari tipi di opzione, le opzioni a barriera, con le quali modelli più classici faticano maggiormente. Nella calibrazione di tale modello, per "fittare" il modello ai prezzi delle opzioni scambiate sul mercato, sorge il problema di risolvere un’equazione alle derivate parziali parabolica non lineare integro-differenziale e che dunque appartiene alla classe di PDE citata precedentemente.