998 resultados para Heterotopia subcortical em banda
Resumo:
Questo lavoro si è occupato della ricerca e progettazione di un'antenna UWB per la realizzazione di un tag RFID e si colloca all'interno del progetto GRETA (GREen TAgs), finanziato dal MIUR. Le principali caratteristiche richieste al green tag sono: dimensioni complessive di massimo 4-5 cm, assenza di batterie e compatibilità con l'ambiente. L'eco-compatibilità viene garantita tramite la realizzazione dell'antenna al di sopra di un substrato di carta; i limiti derivanti dall'assenza di batterie vengono invece sopperiti tramite realizzazione di energy harvesting, al fine di raggiungere una completa autonomia energetica. Viene sfruttata la tecnica UWB per la comunicazione nella banda (3.1-4.8 GHz); l'energy harvesting si effettua invece a 868 MHz. Sono infine stati ricavati alcuni primi risultati relativi alla potenza rettificabile con la soluzione proposta, tramite realizzazione di un opportuno circuito rettificatore.
Resumo:
In questo lavoro di tesi si studiano quattro sistemi precipitanti di carattere principalmente convettivo che hanno interessato la regione Emilia-Romagna tra la primavera 2012 e l'inverno 2013. Si fornisce una trattazione che prevede l'utilizzo di due strumenti basati sulla tecnologia radar: il pluviometro disdrometro a microonde PLUDIX e il radar polarimetrico in banda C di San Pietro Capofiume (SPC). Gli strumenti sono posizionati ad una distanza di circa 30 km in linea d'aria. PLUDIX, situato al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Bologna, rileva le idrometeore al suolo e fornisce informazioni pluviometriche e disdrometriche sulla precipitazione in corso. Il radar SPC analizza echi provenienti dall'atmosfera circostante, fino alla distanza di 112.5 km e all'elevazione di 13° rispetto a terra. Si confrontano i profili temporali di intensità di precipitazione ottenuti da PLUDIX con quelli ricavati dalle variabili polarimetriche radar, che permettono di meglio interpretare l'evoluzione temporale degli eventi. Si procede, inoltre, alla classificazione delle idrometeore in atmosfera. A tal fine si implementa un algoritmo di classificazione polarimetrico basato sul lavoro di Park et al. (2009) e modificato in funzione della letteratura scientifica al riguardo. La classificazione di idrometeore che più interessa è quella relativa alle quote radar sulla verticale del CNR, che può essere messa a confronto con le evidenze disdrometriche da PLUDIX al suolo. I risultati sono soddisfacenti e mostrano che i due strumenti vedono gli stessi fenomeni da due punti di vista. L'analisi combinata dei dati eterogenei da PLUDIX e dal radar SPC permette di ricavare importanti informazioni sui processi fisici in nube e sull'evoluzione temporale e spaziale dei sistemi precipitanti.
Resumo:
The development of next generation microwave technology for backhauling systems is driven by an increasing capacity demand. In order to provide higher data rates and throughputs over a point-to-point link, a cost-effective performance improvement is enabled by an enhanced energy-efficiency of the transmit power amplification stage, whereas a combination of spectrally efficient modulation formats and wider bandwidths is supported by amplifiers that fulfil strict constraints in terms of linearity. An optimal trade-off between these conflicting requirements can be achieved by resorting to flexible digital signal processing techniques at baseband. In such a scenario, the adaptive digital pre-distortion is a well-known linearization method, that comes up to be a potentially widely-used solution since it can be easily integrated into base stations. Its operation can effectively compensate for the inter-modulation distortion introduced by the power amplifier, keeping up with the frequency-dependent time-varying behaviour of the relative nonlinear characteristic. In particular, the impact of the memory effects become more relevant and their equalisation become more challenging as the input discrete signal feature a wider bandwidth and a faster envelope to pre-distort. This thesis project involves the research, design and simulation a pre-distorter implementation at RTL based on a novel polyphase architecture, which makes it capable of operating over very wideband signals at a sampling rate that complies with the actual available clock speed of current digital devices. The motivation behind this structure is to carry out a feasible pre-distortion for the multi-band spectrally efficient complex signals carrying multiple channels that are going to be transmitted in near future high capacity and reliability microwave backhaul links.
Resumo:
Questa tesi si occupa della progettazione, simulazione via software, caratterizzazione e realizzazione con microfresatrice di una tipologia di filtri passivi. Questo trattato si inserisce su una linea di ricerca già avanzata, che si occupa di studio e realizzazione di sistemi di ricetrasmissione wireless UWB di segnali provenienti da sensori per applicazioni biologiche. Lo scopo dello studio di questa tesi è l'ottimizzazione dell'efficienza del filtro, ovvero il miglioramento del rapporto segnale rumore R/S.
Resumo:
Un ambito di largo interesse nel campo dell’elettronica, è quello delle misure di corrente a larga banda, in cui la richiesta per sistemi a basso costo è aumentata sensibilmente nel corso del tempo. La causa di questo interessamento è dovuto al più frequente utilizzo di sistemi switched power ad alta frequenza, che necessitano di sensori di correnti isolati e ad alte prestazioni. L’intero lavoro prende in considerazione un sensore di nuova generazione per le misure di corrente, capace di raggiungere prestazioni oltre lo stato dell’arte. L’elaborato presentato vede, quindi, come obiettivo la creazione di un setup stabile per effettuare misure sui chip prodotti. Partendo dallo studio di fattibilità, della componentistica necessaria e dei compromessi per mantenere i costi, si giunge ad una soluzione flessibile e adatta alle misurazioni richieste. L’elaborato partirà con una introduzione sugli effetti fisici e la descrizione del componente fondamentale, passando a test funzionali effettuati su setup provvisori atti a ottenere informazioni basilari per la prosecuzione del lavoro. Infine verranno concepite e realizzate due schede a circuiti stampati per rispondere alle esigenze di progetto.
Resumo:
Collana di discorsi attorno alla figura di Valentina, creata da Guido Crepax nel 1965 e divenuta una delle icone della sua epoca. Discorsi su donne disegnate da uomini, su Valentina disegnata da Crepax, sull'industria culturale e i suoi prodotti, le sue arti e le sue memorie. Revisione di estratti di "Valentina no metrô", tradotta da William Lagos in portoghese del Brasile, in portoghese lusitano.
Resumo:
L’interruzione dell’attività di formazione stellare nelle galassie attraverso l’azione di venti guidati dalla potenza dell’AGN e/o dall’attività di starburst è una fase prevista da tutti i modelli di coevoluzione tra i buchi neri super massicci e la galassia ospite. La recente scoperta di venti molecolari massivi in alcune ULIRG locali ha fornito una prova forte a favore dell’esistenza del meccanismo di feedback negativo nelle galassie. Ad oggi non è chiaro il ruolo che l'attività di AGN e di starburst hanno nella produzione dei venti: tuttavia, la maggior parte delle ULIRG in cui sono stati osservati i venti molecolari presentano elevati tassi e velocità di outflow, suggerendo che l'AGN giochi un ruolo principale. IRAS 13120-5453 rappresenta un caso particolare: la sua attività e dominata dalla formazione stellare, ma sembra anche ospitare un AGN oscurato al suo interno. Tuttavia, non presenta elevati tassi di outflow e velocità dei venti: non è quindi chiaro quale dei due fenomeni vi sia all'origine. In questo lavoro di tesi si è operata un'analisi multibanda di questa sorgente con lo scopo di studiarne le principali proprietà fisiche. Lo studio in banda X attraverso l'analisi dei dati provenienti dai satelliti XMM-Newton, Chandra e NuSTAR ha permesso di conoscere parametri importanti come il grado di oscuramento della sorgente e la potenza dell'AGN. Con l'analisi in banda IR, è stato possibile conoscere il contributo dell'AGN e della starburst alla luminosità IR e i principali parametri fisici di questa galassia. L’obiettivo di tale lavoro è quello di capire il ruolo svolto da questi due principali fenomeni e quale possa essere la connessione con i venti molecolari.
Resumo:
Mapping and monitoring are believed to provide an early warning sign to determine when to stop tumor removal to avoid mechanical damage to the corticospinal tract (CST). The objective of this study was to systematically compare subcortical monopolar stimulation thresholds (1-20 mA) with direct cortical stimulation (DCS)-motor evoked potential (MEP) monitoring signal abnormalities and to correlate both with new postoperative motor deficits. The authors sought to define a mapping threshold and DCS-MEP monitoring signal changes indicating a minimal safe distance from the CST.
Resumo:
Objectives: Recent anatomical-functional studies have transformed our understanding of cerebral motor control away from a hierarchical structure and toward parallel and interconnected specialized circuits. Subcortical electrical stimulation during awake surgery provides a unique opportunity to identify white matter tracts involved in motor control. For the first time, this study reports the findings on motor modulatory responses evoked by subcortical stimulation and investigates the cortico-subcortical connectivity of cerebral motor control. Experimental design: Twenty-one selected patients were operated while awake for frontal, insular, and parietal diffuse low-grade gliomas. Subcortical electrostimulation mapping was used to search for interference with voluntary movements. The corresponding stimulation sites were localized on brain schemas using the anterior and posterior commissures method. Principal observations: Subcortical negative motor responses were evoked in 20/21 patients, whereas acceleration of voluntary movements and positive motor responses were observed in three and five patients, respectively. The majority of the stimulation sites were detected rostral of the corticospinal tract near the vertical anterior-commissural line, and additional sites were seen in the frontal and parietal white matter. Conclusions: The diverse interferences with motor function resulting in inhibition and acceleration imply a modulatory influence of the detected fiber network. The subcortical stimulation sites were distributed veil-like, anterior to the primary motor fibers, suggesting descending pathways originating from premotor areas known for negative motor response characteristics. Further stimulation sites in the parietal white matter as well as in the anterior arm of the internal capsule indicate a large-scale fronto-parietal motor control network. Hum Brain Mapp, 2012. © 2012 Wiley Periodicals, Inc.
Resumo:
Background: Prenatal glucocorticoid (GC) treatment of the female fetus with 21-hydroxylase deficiency (21-OHD) may prevent genital virilization and androgen effects on the brain, but prenatal GC therapy is controversial because of possible adverse effects on fetal programming, the cardiovascular system and the brain. Case Reports: We report 2 patients with congenital adrenal hyperplasia (CAH) due to 21-OHD who were treated prenatally with dexamethasone, suffered from an acute encephalopathy and showed focal and multifocal cortical and subcortical diffusion restrictions in early MRI and signs of permanent alterations in the follow-up neuroimaging studies. Both patients recovered from the acute episode. Whereas the first patient recovered without neurological sequelae the second patient showed hemianopsia and spastic hemiplegia in the neurological follow-up examination. Conclusion: These are 2 children with CAH, both treated prenatally with high doses of dexamethasone to prevent virilization. The question arises whether prenatal high-dose GC treatment in patients with CAH might represent a risk factor for brain lesions in later life. Adverse effects/events should be reported systematically in patients undergoing prenatal GC treatment and long-term follow-up studies involving risk factors for cerebrovascular disease should be performed.
Resumo:
Neural correlates of electroencephalographic (EEG) alpha rhythm are poorly understood. Here, we related EEG alpha rhythm in awake humans to blood-oxygen-level-dependent (BOLD) signal change determined by functional magnetic resonance imaging (fMRI). Topographical EEG was recorded simultaneously with fMRI during an open versus closed eyes and an auditory stimulation versus silence condition. EEG was separated into spatial components of maximal temporal independence using independent component analysis. Alpha component amplitudes and stimulus conditions served as general linear model regressors of the fMRI signal time course. In both paradigms, EEG alpha component amplitudes were associated with BOLD signal decreases in occipital areas, but not in thalamus, when a standard BOLD response curve (maximum effect at approximately 6 s) was assumed. The part of the alpha regressor independent of the protocol condition, however, revealed significant positive thalamic and mesencephalic correlations with a mean time delay of approximately 2.5 s between EEG and BOLD signals. The inverse relationship between EEG alpha amplitude and BOLD signals in primary and secondary visual areas suggests that widespread thalamocortical synchronization is associated with decreased brain metabolism. While the temporal relationship of this association is consistent with metabolic changes occurring simultaneously with changes in the alpha rhythm, sites in the medial thalamus and in the anterior midbrain were found to correlate with short time lag. Assuming a canonical hemodynamic response function, this finding is indicative of activity preceding the actual EEG change by some seconds.
Resumo:
The present map sheet is one of six field maps of the Darfur Map Series Release II (1:250'000). The maps and the geodatabase were preparded by the Centre for Development and Environment (CDE) of the University of Berne with funding from the Swiss Federal Department of Foreign Affairs. The map is being released as a technical contribution to support the humanitarian, peace-keeping and reconstruction efforts in Darfur, Western Sudan.