969 resultados para firmware, sistema, sensing, impedenziometrico, bassa potenza, monitoraggio.
Resumo:
Il lavoro presentato in questo elaborato tratterà lo sviluppo di un sistema di alerting che consenta di monitorare proattivamente una o più sorgenti dati aziendali, segnalando le eventuali condizioni di irregolarità rilevate; questo verrà incluso all'interno di sistemi già esistenti dedicati all'analisi dei dati e alla pianificazione, ovvero i cosiddetti Decision Support Systems. Un sistema di supporto alle decisioni è in grado di fornire chiare informazioni per tutta la gestione dell'impresa, misurandone le performance e fornendo proiezioni sugli andamenti futuri. Questi sistemi vengono catalogati all'interno del più ampio ambito della Business Intelligence, che sottintende l'insieme di metodologie in grado di trasformare i dati di business in informazioni utili al processo decisionale. L'intero lavoro di tesi è stato svolto durante un periodo di tirocinio svolto presso Iconsulting S.p.A., IT System Integrator bolognese specializzato principalmente nello sviluppo di progetti di Business Intelligence, Enterprise Data Warehouse e Corporate Performance Management. Il software che verrà illustrato in questo elaborato è stato realizzato per essere collocato all'interno di un contesto più ampio, per rispondere ai requisiti di un cliente multinazionale leader nel settore della telefonia mobile e fissa.
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La presente trattazione descrive l’ottimizzazione del prototipo di un generatore termoelettrico da integrare in caldaie a biomassa. La tecnologia termoelettrica consente di generare potenza elettrica a partire da un flusso di calore. Sebbene tale tecnologia presenti caratteristiche di elevata affidabilità e silenziosità, essa richiede ulteriori sforzi tecnologici nella ricerca dell’integrazione ottimale con un impianto termico, ed è inoltre necessaria una progettazione accurata dell’elettronica di controllo. Nella prima sezione del testo vengono descritti i principi fisici alla base di questa tecnologia e le tecniche per la conversione della potenza generata dai moduli termoelettrici (o ad effetto Seebeck) al fine di renderla fruibile da una tipica utenza domestica. Nel secondo capitolo si riporta lo stato dell’arte dell’applicazione della tecnologia termoelettrica in caldaie a biomassa e alcuni casi di implementazione recenti, sottolineando le configurazioni utilizzate, i principali problemi riscontrati nello sviluppo e nella sperimentazione, e le modifiche conseguentemente adottate per superarli. Il terzo capitolo analizza il prototipo sviluppato presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna e descrive il processo di dimensionamento dei componenti meccanici e le proposte di ottimizzazione a seguito dei risultati dei primi collaudi. Viene infine sviluppato un modello matematico per confrontare, in funzione dei costi di produzione e di esercizio, le possibilità di sostituzione dei metodi di generazione di energia elettrica convenzionali con l’impianto di cogenerazione termoelettrica realizzato, considerando anche aspetti di impatto ambientale. Tali analisi e ottimizzazioni consistono in un primo miglioramento necessario a rendere la tecnologia termoelettrica applicabile alle caldaie a biomassa stand-alone e a permettere una generazione continua di energia elettrica nelle regioni in cui le infrastrutture sono poco affidabili.
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Questa tesi tratta nello specifico lo studio di un impianto micro-ORC, capace di sfruttare acqua alla temperatura di circa 70-90°C come sorgente termica. Questo sistema presenta una potenza dichiarata dal costruttore pari a 3kW e un rendimento del 9%. In primo luogo, si descrivono le caratteristiche principali dei fluidi organici, in particolare quelle del freon R134a, impiegato nel banco prova. Vengono illustrati dettagliatamente l’impianto e la sensoristica utilizzata per le misurazioni delle varie grandezze fisiche. Tramite esse, con l’utilizzo di un programma di acquisizione dati appositamente relizzato in ambiente LabVIEW, è stato possibile calcolare in tempo reale tutti i parametri di funzionamento, necessari per la caratterizzazione del sistema. Per una veloce ed efficiente elaborazione dei dati registrati durante le prove in laboratorio, è stato realizzato un programma in linguaggio VBA. L’utilizzo di questo codice ha permesso, in primo luogo, di individuare e correggere eventuali errori di calcolo e acquisizione presenti in ambiente LabVIEW e, in secondo luogo, si è reso indispensabile per comprendere il funzionamento dell’impianto nelle varie fasi, come accensione, spegnimento e produzione di potenza. Sono state inoltre identificate le modalità di risposta del sistema al variare dei comandi impostabili dall’utente, quali il numero di giri della pompa e la variazione della temperatura della sorgente calda. Si sono poi osservate le risposte del sistema al variare delle condizioni esterne, come ad esempio la temperatura dell’acqua di condensazione. Una specifica prova è stata analizzata in questo elaborato. Durante tale prova il sistema ha lavorato in forte off-design, erogando una potenza elettrica pari a 255 W, raggiungendo un basso valore del rendimento (pari a 1.8%). L’analisi dei dati ha portato ad identificare nuovi limiti di funzionamento, legati ad esempio alla quantità di fluido interna al sistema.
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Nell’ambito delle Smart City si rivela di fondamentale importanza ottenere quante più informazioni possibili dalla popolazione locale. In questo scenario sono di utilizzo strategico sistemi di CrowdSensing e soprattutto di Mobile CrowdSensing per raccogliere informazioni dalla popolazione autoctona. Su queste basi nasce e si sviluppa il sistema ParticipAct dell’Università di Bologna. A differenza dei tradizionali sistemi di Mobile CrowdSensing, ParticipAct attua il modello del così detto “Mobile CrowdSensing Partecipativo”, che vede l’utente non solo come fonte di dati passivi, ma come fonte di informazioni di qualsiasi genere, da questionari a fotografie. Questa Tesi di laurea vuole mettere in evidenza come l’integrazione di dati multimediali, in particolare i Video, possono essere sfruttati come risorsa per Smart City grazie alla loro particolare natura composta. Viene poi analizzata la particolare architettura del sistema ParticipAct e come è stato possibile implementare la richiesta di Task contenenti azioni di tipo Video in un sistema basato su interazione Client - Server.
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Nel presente elaborato vengono analizzate alcune delle più recenti tecniche per eseguire il monitoraggio e il collaudo delle strutture, con attenzione particolare ai ponti. In una prima parte viene spiegata l'importanza di realizzare un sistema di monitoraggio continuo per le opere al fine di evitare danni alle persone e ai beni materiali. In particolare vengono analizzate tre tecniche quali la fibra ottica, laser scanning e fotogrammetria mostrando per ognuna alcuni esempi applicativi al fine di evidenziarne i vantaggi e le condizioni di utilizzo
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Report sull’attività svolta dal Dipartimento Energia e Trasporti nell’ambito dell’Accordo di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico e il CNR/DET sulla “Ricerca e sviluppo per il sistema elettrico nazionale”.
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In this article, we will try to demonstrate that there are strong analogies between literature and new media, as they were both born to satisfy a human need. We will try to show that the inglorious world of media and the prestigious literary universe are walking – without knowing – in the same direction. Therefore, it would be easier to confute the recent theory that declares the death of literature after the rise of new media. Only an honest and interdisciplinary dialogue can reveal all sorts of hidden structural homologies, uncovering new creative horizons.
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La resistividad aparente del suelo resulta útil para conocer las características geofísicas del suelo, para sistemas de puesta a tierra e incluso para la exploración de minerales. Los métodos de prospección geoeléctrica permiten obtener el valor de resistividad del suelo en distintos puntos del terreno mediante la inyección de corriente eléctrica continua utilizando electrodos ubicados en el suelo. El procedimiento de obtener diferentes medidas de resistividad en distintos puntos y de manera continua resulta un proceso complicado y demorado. Por tales motivos, el objetivo de este proyecto consiste en diseñar e implementar un sistema telemétrico para la medición de la resistividad del suelo, el cual realice la conmutación automática de los electrodos para obtener mediciones en distintos puntos y que transmita los datos a una estación fija mediante módulos de radio frecuencia. La estación fija posee un minicomputador Raspberry PI que recibe los datos, los visualiza a tiempo real en una pantalla LCD y los guarda en un archivo de texto. Adicionalmente tiene instalado un servidor FTP que permite la descarga de los archivos. Para realizar las mediciones se utilizan dos métodos de prospección geoeléctrica: sondeo eléctrico vertical y calicata eléctrica mediante las configuraciones de electrodos, Wenner y Schlumberger. Los datos de resistividad obtenidos con estos métodos permiten realizar gráficas de la variación de resistividad con respecto a la profundidad y la distancia. Además, se comparan los datos de resistividad con respecto a las precipitaciones pluviales ocurridas en un rango de tiempo determinado y se obtiene una relación inversamente proporcional.
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This study has important implications for marketing theory and practice. In an era of turbulent market environments, the organisational ability to sense and seize market opportunities and to reconfigure the resource base accordingly, has significant effects on performance. This paper uses a dynamic capability framework to explain more explicitly the intricacies of the relationship between sensing and seizing of market opportunities and reconfiguring the resource base (i.e. dynamic capabilities) and the resource base. We investigate how the attributes of dynamic capability deployment, timing, frequency and speed, influence the resource base. We test the proposed framework using survey data from 228 large organisations. Findings show that the timing and frequency of dynamic capability deployment have significant effects on the resource base.
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Tungsten trioxide is one of the potential semiconducting materials used for sensing NH3, CO, CH4 and acetaldehyde gases. The current research aims at development, microstructural characterization and gas sensing properties of thin films of Tungsten trioxide (WO3). In this paper, we intend to present the microstructural characterization of these films as a function of post annealing heat treatment. Microstructural and elemental analysis of electron beam evaporated WO3 thin films and iron doped WO3 films (WO3:Fe) have been carried out using analytical techniques such as Transmission electron microscopy, Rutherford Backscattered Spectroscopy and XPS analysis. TEM analysis revealed that annealing at 300oC for 1 hour improves cyrstallinity of WO3 film. Both WO3 and WO3:Fe films had uniform thickness and the values corresponded to those measured during deposition. RBS results show a fairly high concentration of oxygen at the film surface as well as in the bulk for both films, which might be due to adsorption of oxygen from atmosphere or lattice oxygen vacancy inherent in WO3 structure. XPS results indicate that tungsten exists in 4d electronic state on the surface but at a depth of 10 nm, both 4d and 4f electronic states were observed. Atomic force microscopy reveals nanosize particles and porous structure of the film. This study shows e-beam evaporation technique produces nanoaparticles and porous WO3 films suitable for gas sensing applications and doping with iron decreases the porosity and particle size which can help improve the gas selectivity.
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Two different methods to measure binocular longitudinal corneal apex movements were synchronously applied. High-speed videokeratoscopy at a sampling frequency of 15 Hz and a customdesigned ultrasound distance sensor at 100 Hz were used for the left and the right eye, respectively. Four healthy subjects participated in the study. Simultaneously, cardiac electric cycle (ECG) was registered for each subject at 100 Hz. Each measurement took 20 s. Subjects were asked to suppress blinking during the measurements. A rigid headrest and a bite-bar were used to minimize undesirable head movements. Time, frequency and time-frequency representations of the acquired signals were obtained to establish their temporal and spectral contents. Coherence analysis was used to estimate the correlation between the measured signals. The results showed close correlation between both corneal apex movements and the cardiopulmonary system. Unraveling these relationships could lead to better understanding of interactions between ocular biomechanics and vision. The advantages and disadvantages of the two methods in the context of measuring longitudinal movements of the corneal apex are outlined.
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The following paper presents an evaluation of airborne sensors for use in vegetation management in powerline corridors. Three integral stages in the management process are addressed including, the detection of trees, relative positioning with respect to the nearest powerline and vegetation height estimation. Image data, including multi-spectral and high resolution, are analyzed along with LiDAR data captured from fixed wing aircraft. Ground truth data is then used to establish the accuracy and reliability of each sensor thus providing a quantitative comparison of sensor options. Tree detection was achieved through crown delineation using a Pulse-Coupled Neural Network (PCNN) and morphologic reconstruction applied to multi-spectral imagery. Through testing it was shown to achieve a detection rate of 96%, while the accuracy in segmenting groups of trees and single trees correctly was shown to be 75%. Relative positioning using LiDAR achieved a RMSE of 1.4m and 2.1m for cross track distance and along track position respectively, while Direct Georeferencing achieved RMSE of 3.1m in both instances. The estimation of pole and tree heights measured with LiDAR had a RMSE of 0.4m and 0.9m respectively, while Stereo Matching achieved 1.5m and 2.9m. Overall a small number of poles were missed with detection rates of 98% and 95% for LiDAR and Stereo Matching.
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This paper details the design of an autonomous helicopter control system using a low cost sensor suite. Control is maintained using simple nested PID loops. Aircraft attitude, velocity, and height is estimated using an in-house designed IMU and vision system. Information is combined using complimentary filtering. The aircraft is shown to be stabilised and responding to high level demands on all axes, including heading, height, lateral velocity and longitudinal velocity.