815 resultados para Social Marketing, Alcohol
Resumo:
As transformações em curso no sistema mundial evidenciaram, dentre outros aspectos, a necessidade de (re) significação da noção de desenvolvimento e a compreensão das modificações significativas na relação Estado, mercado e sociedade. Nesse cenário, redefinemse papéis de atores sociais, que passam a fazer parte da efetivação de propostas de desenvolvimento que se materializam nos espaços locais. Em meio a essa reconceituação, pode-se incorporar a dimensão da responsabilidade social empresarial. Assim, desmistifica-se a globalização como geradora de um modo homogêneo de vida, permitindo visualizar outra sociabilidade possível, induzida pelo agir multifacetado dos participantes da dinâmica local
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This study aims to investigate alcohol consumption within social groups for the elderly in So Jos, dos Campos-Brazil, and to check for a correlation between alcohol consumption and quality of life. A sample of 500 individuals participating on social groups for the elderly were interviewed by using the Alcohol Use Disorders Identification Test (AUDIT) to verify alcohol consumption; the Medical Outcomes Study 36 Item Short Form (SF-36), for evaluating quality of life; and the Oral Health Impact Profile short form (OHIP-14), for evaluating oral health-related quality of life. The average alcohol consumption was very low (1.48), being higher in men (2.23) than women (1.09). The SF-36 average score for the domain of physical function was 70.5; for role-physical function 64.9; for bodily pain,68.3; for general health 73.8; for vitality,72.4; for social function 82.8; for role-emotional function 72.3 and for mental health 75.0. The OHIP-14 average score was 3.87. AUDIT did not correlate with SF-36 domains, or with OHIP-14. However, there was a negative correlation between OHIP 14 and all SF-36 domains. This elderly sample has a very low consumption of alcohol, and no correlation was found between alcohol consumption and oral and medical quality of life.
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La geolocalizzazione e i LBS (Location-based services), servizi associati a questi tecnologia stanno trasformando radicalmente il modo in cui i consumatori interagiscono con brand, prodotti e aziende, sia online che nel mondo reale. L 'esplosione nell'utilizzo degli smartphone ha causato un notevole aumento dell'interesse degli utenti per i servizi geolocalizzati, che aprono nuove frontiere sia ai consumatori che ai marketers. Questa tesi di laurea analizza in particolare il fenomeno Foursquare nel mondo e in Italia definendo il modello di business associato a questa tecnologia, servendosi di numerose case history e testimonianze.
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Obiettivo dii questo elaborato è cercare di dimostrare come il Web e i Social Media non sono solo dei nuovi canali di comunicazione ma costituiscono una testimonianza del radicale cambiamento che modifica la comunicazione aziendale per come è stata concepita fino ad oggi. Nascita e sviluppo del Web e passaggio dal marketing tradizionale al web marketing saranno temi centrali nella parte introduttiva. Frutto di un’analisi approfondita sarà il tema del Social media marketing, ponendo particolare attenzione ai social media più utilizzati, all’impatto che le aziende hanno con questi, i canali di comunicazione utilizzati dalle aziende e quali sono i leader del settore, quindi, le aziende, che hanno attuato ottime campagne nei social networks. In un ultima parte verranno esaminati gli strumenti attraverso i quali è possibile monitorare i comportamenti degli utenti, come ascoltarli nei social media per entrare in relazione con loro e misurare i risultati delle attività di comunicazione (Web analytics, Social media monitoring); verranno inoltre analizzati gli aspetti per una buona strategia di comunicazione aziendale nel web quindi dando uno sguardo ad un buon piano di comunicazione e alla web & brand reputation.
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L’obiettivo di questo studio è analizzare in che misura e con quali modalità le società di un mercato ricco ed importante come quello della National Basketball Association stiano sfruttando i canali messi a disposizione dal Web 2.0 e dai cosiddetti nuovi media. Il progetto si propone quindi di rispondere ai seguenti tre quesiti di ricerca: 1 Quali sono gli strumenti attualmente a disposizione delle società NBA per promuovere il loro “prodotto” relativamente all’utilizzo delle tecnologie del Web 2.0 e dei Social Media? 2 Quali vantaggi e quali cambiamenti hanno portato queste nuove tecnologie nella comunicazione e nelle relazioni tra impresa sportiva ed i suoi fan? 3 E' possibile individuare un indice di esposizione su Web e Social Media applicato ai teams NBA in grado di fornire una stima di quanto e come una società stia usando questi mezzi? Il progetto inizia con un’analisi dello stato dell’arte, partendo dal settore più generale del marketing e del management dello sport, passando per l’utilizzo dei Social Media nel settore sportivo fino a focalizzarsi sugli studi specifici relativi al mondo NBA. Successivamente lo studio segue tre fasi: una prima introduttiva dove sono descritti i principali mezzi disponibili per le società in termini di Social Media Marketing e gli effetti benefici che questi possono avere; una seconda fase in cui viene definito l’indice nei suoi diversi parametri, ed infine un’ultima fase in cui vengono raccolti i dati relativi ad un campione di squadre NBA ed analizzati per elaborare i risultati ottenuti. L’elaborazione dei risultati porta poi ad individuare trend comuni, punti di forza e debolezza ed eventuali migliorie future per le strategie delle società NBA.
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Concentrations of corticosterone in brain areas of TO strain mice were measured by radioimmunoassay. The studies examined the effects of routine laboratory maneuvers, variation during the circadian peak, adrenalectomy, social defeat and acute injections of alcohol on these concentrations. Brief handling of mice increased corticosterone levels in plasma but not in striatum and reduced those in the hippocampus. Single injections of isotonic saline raised the plasma concentrations to a similar extent as the handling, but markedly elevated concentrations in the three brain regions. Five minutes exposure to a novel environment increased hippocampal and cerebral cortical corticosterone levels and striatal concentrations showed a larger rise. However, by 30 min in the novel environment, plasma concentrations rose further while those in striatum and cerebral cortex fell to control levels and hippocampal corticosterone remained elevated. Over the period of the circadian peak the hippocampal and striatal concentrations paralleled the plasma concentrations but cerebral cortical concentrations showed only small changes. Adrenalectomy reduced plasma corticosterone concentrations to below detectable levels after 48 h but corticosterone levels were only partially reduced in the hippocampus and striatum and remained unchanged in the cerebral cortex. Single or repeated social defeat increased both brain and plasma concentrations after 1 h. Acute injections of alcohol raised the regional brain levels in parallel with plasma concentrations. The results show that measurements of plasma concentrations do not necessarily reflect the levels in brain. The data also demonstrate that corticosterone levels can change differentially in specific brain regions. These results, and the residual hormone seen in the brain after adrenalectomy, are suggestive evidence for a local origin of central corticosterone.
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Hoy en día existe poco interés por parte de la población mendocina, al asesorarse en temas como la prevención de enfermedades respiratorias, más aun en informarse a cerca de la tuberculosis, a eso le sumamos la nula difusión masiva por parte de medios o el mismo gobierno en lanzar campañas de concientización. Esto provoca una total desinformación dentro del territorio mendocino y conlleva a un mayor índice de contagios haciendo que el control de las enfermedades sea más complicado. Al proceso de desinformación e ignorancia de gran parte de los habitantes de la provincia, contribuye a un antecedente relevante del proceso comunicativo que se traslada a las escuelas primarias de Mendoza. Se advierte una debilidad institucional dentro del núcleo social-salud de las escuelas en generar ámbitos comunicacionales para la prevención y control de enfermedades respiratorias. Dicho de otro modo, el plan de estudios a nivel primario casi no contempla contenidos relacionados con la salud, se puede decir que es una institución débil en contenidos comunicativos e informativos.
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A pesar de las elevadas pérdidas en vidas humanas y los cuantiosos daños materiales que provocan, el marketing social aplicado a los desastres naturales ha recibido muy poca atención en la literatura académica. En este artículo se ha realizado una investigación cualitativa sobre las percepciones de los consumidores así como su intención de adoptar medidas sismorresistentes en viviendas. Concretamente, el estudio se ha llevado a cabo con residentes del sur de España. Dada la escasez de trabajos previos sobre el tema, se ha empleado un enfoque de Teoría Fundamentada. Mediante la realización de ocho dinámicas de grupo, los resultados muestran que una amenaza sísmica no es suficiente para estimular una conducta de protección en viviendas, debido fundamentalmente a la falta de información y desconfianza en las empresas constructoras, a menos que las autoridades públicas locales se impliquen firmemente en campañas de sensibilización y subvención en viviendas.
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Desde el 23 de febrero de 2004 la ETS Ingenieros Informáticos posee un perfil en dos redes sociales: Twitter y Facebook. Desde un primer momento el departamento de Unidad de Imagen y Comunicación, encargado de dichos perfiles, ha tenido claro que este era solo el primer paso para aprovechar al máximo las ventajas de las redes sociales en un contexto educativo universitario. En este trabajo se quiere dar forma a esa aspiración desarrollando una expansión del uso de las redes sociales. En este trabajo se analizan los seis primeros meses de trabajo con el perfil de Twitter y la página de Facebook con el objetivo de averiguar qué ha funcionado y qué ha fallado en la estrategia inicial prevista. Primero, se plantea un acercamiento desde el punto de vista estadístico con los datos que arrojan diferentes herramientas de análisis social y después, desde el punto de vista personal con las respuestas de la propia comunidad de la Escuela a una encuesta de satisfacción con los nuevos canales de comunicación. Además, de cara a la creación de nuevos perfiles se analiza el trabajo que realizan en ellas otras universidades y escuelas de informáticas. Con todos los datos sobre el trabajo previo se construyen una serie de buenas prácticas para instituciones universitarias en redes sociales que servirán para desarrollar los planes editoriales de dos nuevos perfiles: un canal de YouTube y una página de LinkedIn. Para terminar, se deja constancia de todo el proceso realizado en una metodología propia que servirá para poder seguir aumentando la red social de la escuela en el futuro con un enfoque en el alumno y que se fundamentará en el análisis y la mejora constante. Se espera que esta metodología pueda servir de modelo para la creación de perfiles sociales en otras universidades o para mejorar las ya existentes.---aBSTRACT---Since February 23rd of 2014, ETS Ingenieros Informáticos had a profile in two of the most popular social networks: Twitter and Facebook. From the beginning, the Communication Department in charge of these profiles knew that this was only a starting point to take advantage of all the advantages that social networks can bring to a higher education context. Thus, this paper aims at developing an expansion of the use of social networks. The present paper analyses the first sixth months of the use of the Twitter profile and the Facebook page to determine the aspects of the initial strategy that worked successfully and those that needed improvement. Firstly, I present a statistical approach the data from a statistical point of view taking into account all the information provided by the different social analysis tools. Then, I complement this first approach with a more personal point of view including the answers of the university community to a satisfaction survey regarding the new communication channels. Finally, in order to create new profiles, other universities’ work is reviewed and examined in depth. Taking into account the previous work, a series of good practices for university institutions is developed in order to be used as the basis of the new social plan to include two new social networks: a YouTube channel and a LinkedIn page. Finally, the whole process is described in a methodology that could be used to increase the School’s social network in the future. This procedure is student-centred and based on the constant analysis and improvement of the results. It is hoped that this methodology could be used as an example of a social network profile creation or improvement for other universities’ strategy.
Resumo:
Federal Highway Administration, Washington, D.C.
Resumo:
National Highway Traffic Safety Administration, Washington, D.C.