15 resultados para valore atteso prezzo equo momenti utilità
em BORIS: Bern Open Repository and Information System - Berna - Suiça
Resumo:
Check-up is a frequent motivation for patients to see their general practitioner. The challenge lies in the choice of screening tools to accomplish an efficient, individual and age-adapted approach. In this article we review evidence-based screening methods, whose efficacy has been demonstrated by randomized clinical trials, as well as their application in clinical practice. While cardiovascular check-up has a high grade of evidence for nearly all patients, counselling to lifestyle change except for smoking cessation has been proved with lower evidence. In contrast, relatively new is the fact that ultrasound to screen for an abdominal aortic aneurysm is useful among men smokers or past smokers between 65 and 75 years old.
Resumo:
L’infection de prothèse articulaire est une complication rare mais redoutée. Sa prise en charge nécessite une collaboration entre médecin de premier recours, orthopédiste et infectiologue. Une méconnaissance du diagnostic peut avoir pour conséquences des traitements chirurgicaux lourds. L’identification du germe responsable de l’infection est essentielle. Elle guide le choix de l’antibiothérapie et est aussi un critère décisif de la stratégie chirurgicale. Une antibiothérapie ne devrait jamais être instaurée sans prélèvement microbiologique adéquat préalable. Ici, le frottis de plaie superficielle n’est d’aucune utilité, car il reflète tout au plus la colonisation par des germes de la flore cutanée. Cette revue se veut un aperçu pratique des infections de prothèse articulaire à l’attention du médecin de premier recours.
Resumo:
La nostra proposta presenta alcuni aspetti e risultati di un progetto dell'Università di Berna che si occupa delle conseguenze del pensionamento sulle competenze plurilingui di immigrati italiani nella Svizzera tedesca. Rifacendoci a De Bot (2007), che ha definito come “language related major life events” i momenti nella vita rilevanti per mutamenti delle competenze linguistiche, ipotizziamo che il pensionamento possa costituire un punto di svolta nella biografia linguistica di migranti (ma non solo) anche se finora mancano gli studi sull’argomento. Nel caso delle persone prese in considerazione il pensionamento rappresenta un momento fondamentale, quasi paragonabile, per le conseguenze che implica, al momento della migrazione. Se quest'ultima è stata, nella maggior parte dei casi, caratterizzata dalla ricerca di lavoro, la nuova fase della vita dopo il pensionamento comporta mutamenti nelle reti sociali e ha conseguenze anche per l'uso delle lingue. Un punto centrale della ricerca è la domanda di come i migranti affrontino questo momento all’interno della situazione diglossica della Svizzera tedesca, in cui lo svizzero tedesco è stato imparato attraverso il contatto strumentale e accanto ad esso si è mantenuta la lingua d'origine (cfr.Berruto 1991). La metodologia applicata consiste in due fasi: nella prima si utilizzano questionari per ottenere informazioni generali sui dati demografici e sulla situazione sociale, e per elicitare autovalutazioni delle competenze linguistiche. Nella seconda si effettuano interviste semiguidate per ottenere informazioni più approfondite sulla vita e sulle biografie linguistiche. Per ottenere dati relativi alle competenze linguistiche, viene inoltre utilizzato un test di competenza dello svizzero tedesco, sviluppato all’interno del progetto sulla base del SOPI (cfr.Kenyon 2000).
Resumo:
"Pochi autori come il Tasso hanno suscitato interpretazioni tanto differenziate e, in molti casi, discordanti. Posto di volta in volta a chiusura di un'epoca, quella manieristica, o come anticipatore della successiva temperie barocca, egli pare aver scontato il prezzo di un'esemplarità sin troppo manifesta rispetto al proprio Zeitgeist, una stagione che vede, nella vulgata storiografica, la regola prevalere sull'afflato creativo. 'Era già critico prima di esser poeta', sentenziò il De Sanctis, che arrivava a circoscriverne pure l'esperienza biografica nel perimetro di un implacabile autodafé, definendolo 'più crudele inquisitore di sé che il tribunale dell'Inquisizione'. A ciò poi si aggiungeva l'estrinsecità della corte quale destinataria e quasi principio informativo del mondo tassiano, che sembrava legittimare, da Croce in avanti, tutta una serie di giudizi limitativi sulla sua poesia, orientati ad accentuarne la natura encomiastica, aneddotica, addirittura frivola. La critica più recente ha compiuto un'imponente e fondamentale opera di scavo all'interno della cultura tassiana, delle sue letture, della sua poetica, ma il tentativo di rettificare il profilo complessivo dell'autore mostra esiti ancora incerti. In risposta alla vecchia immagine di un Tasso sconfitto dalla cultura controriformistica e alla fine assoggettato alle sue leggi, se ne sono di recente aggiunte altre..." (Dall'introduzione)