4 resultados para museum samples
em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
A proposal for a virtual museum of computer science
Resumo:
With the discovery that DNA can be successfully recovered from museum collections, a new source of genetic information has been provided to extend our comprehension of the evolutionary history of species. However, historical specimens are often mislabeled or report incorrect information of origin, thus accurate identification of specimens is essential. Due to the highly damaged nature of ancient DNA many pitfalls exist and particular precautions need to be considered in order to perform genetic analysis. In this study we analyze 208 historical remains of pelagic fishes collected in the beginning of the 20th century. Through the adaptation of existing protocols, usually applied to human remains, we manage to successfully retrieve valuable genetic material from almost all of the examined samples using a guanidine and silica column-based approach. The combined use of two mitochondrial markers cytochrome-oxidase-1(mtDNA COI) and Control Region (mtDNA CR), and the nuclear marker first internal transcriber space (ITS1) allowed us to identify the majority of the examined specimens using traditional PCR and Sanger sequencing techniques. The creation of primers capable of amplifying heavily degraded DNA have great potential for future uses, both in ancient and in modern investigation. The methodologies developed in this study can in fact be applied for other ancient fish specimens as well as cooked or canned samples.
Resumo:
La presente tesi di laurea si concentra sulla localizzazione in inglese di varie sezioni del nuovo sito web della Pinacoteca di Brera. Il progetto di localizzazione è stato contestualizzato da un lato all’interno della letteratura sulla comunicazione museale, e dall’altro sulla comunicazione web, per poter avanzare proposte di miglioramento alla luce di ricerche nel campo della SEO (Search Engine Optimization). Lo studio della comunicazione museale si è arricchito grazie all’esperienza di documentazione presso la University of Leicester (UK). La tesi mira a porre le basi per la produzione di contenuti museali adatti ad una lettura sul web, in modo da offrire non solo una traduzione ben fatta dal punto di vista linguistico e culturale, ma anche facilmente fruibile per un utente online e reperibile attraverso motori di ricerca. L’elaborato intende fornire ai musei italiani alcuni spunti di riflessione circa possibili miglioramenti delle proprie piattaforme online grazie alla localizzazione e ad un’analisi approfondita dei contenuti web secondo principi di usabilità e visibilità. Il capitolo 1 introduce la letteratura sugli studi museali, prestando particolare attenzione alla comunicazione. Il capitolo 2 fornisce una panoramica generale sul web: vengono suggerite buone pratiche di web writing, analizzate le strategie di SEO per migliorare la visibilità dei siti e delineato le principali caratteristiche del processo di localizzazione. Il capitolo 3 riunisce i due universi finora esplorati individualmente, ovvero i musei e il web, concentrandosi sulla comunicazione online dei musei e concludendo con uno schema di valutazione dei siti dei musei. Il capitolo 4 applica le strategie precedentemente discusse al caso specifico della Pinacoteca di Brera, concentrandosi sulla valutazione del sito, sulla localizzazione di alcune sezioni e sulla proposta di strategie SEO. Infine, il capitolo 5 tira le fila dell’intero lavoro mettendo in evidenza i principali risultati ottenuti.