2 resultados para flour improver
em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Il buon funzionamento di una qualsiasi tipologia di motore prevede l’utilizzo di un componente che abbia il compito di lubrificare le parti meccaniche in movimento, come, ad esempio, l’olio motore per l’automobile. Un fattore determinante nella scelta dell’olio è la variazione della sua viscosità in relazione alla variazione di temperatura, poiché la temperatura di esercizio di un macchinario è solitamente diversa dalla temperatura di avviamento. Tale valore viene identificato in maniera assoluta dal Viscosity Index (VI). L’olio motore è una formulazione complessa in cui sono presenti l’olio base ed una serie di additivi, tra cui molto importante è il modificatore di viscosità (Viscosity Index Improver, VII), che migliora il VI e permette di utilizzare lo stesso olio a basse ed alte temperature (olio multigrade). Come VII possono essere utilizzate diverse tipologie di polimeri solubili in olio, che variano per caratteristiche e target di mercato. La famiglia presa in esame in questa tesi è quella delle poli-alfa-olefine, utilizzate prevalentemente con oli base minerali, e più precisamente copolimeri etilene/propilene. Sono state analizzate le proprietà che questa famiglia ben nota di OCP (Olefin CoPolymer) ingenera nel sistema base-polimero. In particolare si è cercato di correlare le proprietà molecolari del polimero (composizione, peso molecolare e paracristallinità) con le proprietà “tecnologico-applicative” di ispessimento, stabilità meccanica al taglio, punto di non scorrimento, avviamento a freddo, pompabilità a freddo. L’attività è proseguita con la progettazione di un modello fisico, con l’obiettivo di predire il comportamento tecnologico del sistema olio-polimero in funzione delle proprietà molecolari di polimeri appartenenti alla classe delle poli-alfa-olefine lineari, esaminando anche le proprietà tecnologiche di un omopolimero sperimentale.
Resumo:
In gilthead seabream aquaculture, the feed supplies in the market is very expensive due to its high content of animal protein. In this respect, spiruline appears to be a valuable substitute to animal and vegetable protein. In this study we performed two experiments. The scope of the first one was to determine the effect of the inclusion of Spirulina platensis hydrolyzed on the physiological state and growth in juveniles of Sparus aurata. A total of 180 individuals were fed for 128 days with three different feeds: control diet, diet with 2% of hydrolyzed microalgae (Sp2), and diet with 4% of hydrolyzed microalgae (Sp4).The experimental groups were tested in triplicate (except control group that was in duplicate). Biometric parameters were registered every two or three weeks. At the end of the experiment blood samples were collected to analyze plasma metabolites. After this we tried to evaluate the anti-oxidant response in animals remained from the first experiment using a toxicological assay with sodium nitrite lasting three days. Fish were divided into control, Spi 2% and Spi 4%, all them with and without NaNO2. Even then, the plasma metabolites data were collected after 24h and 72h. At the end of the first experiment the administration of S. platensis appeared to have a negative impact on growth of S. aurata respect the control feed. Furthermore, the lactate content registered showed a significant difference between the control and the spiruline administration. In the second experiment the spiruline feed showed a glucose and a lactate content with significant differences after 72h of exposition to nitrites respect the control group due to the interaction between nitrites and treatment. S. platensis hydrolyzed 2% and 4% do not seems a good substitution for S. aurata both as a growth enhancer and improver of health metabolic pathways. Its role as a good antioxidant has not been confirmed in these experiments.