4 resultados para The Performance Standard 6 –PS 6-
em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Con riferimento alla realizzazione di tunnel per servizi interrati, l’incertezza che contraddistingue il quadro geologico, oltre che incidere sui costi, riveste un ruolo chiave nella progettazione preliminare. Sebbene un’approfondita caratterizzazione geotecnica e geologica del volume di terreno inerente l’opera di scavo sia generalmente parte integrante del progetto, non è comunque possibile eliminare del tutto tali incertezze per via dell’estensione del volume interessato oltre che per la disomogeneità che sempre contraddistingue il terreno. Generalmente, investigazioni in corso d’opera e interventi di stabilizzazione devono essere previsti per contenere i costi di perforazione ed ottimizzare la progettazione. Ad esempio, tra i metodi di esplorazione geotecnica figurano i tunnel pilota, i quali sono in grado di garantire un’ottimale caratterizzazione del quadro geotecnico del sottosuolo. Con riferimento agli interventi di stabilizzazione del terreno, adottabili laddove una perforazione tradizionale non consentirebbe il tunnelling, vi è un vasta gamma di scelta. Pertanto, da una prima analisi delle problematiche connesse al tunnelling emerge che la stabilizzazione delle facce di scavo riveste un’importanza e un risconto applicativo di prim’ordine. Questa tesi si inserisce all’interno di un progetto che promuove un’innovativa ed economica tecnica di stabilizzazione dei tunnel per suzione tenendo quindi conto dell’influenza della suzione sulla coesione non drenata.
Resumo:
The field of use of membranes is wide and ranges from the automotive industry to biomedical uses. Many formulations and compositions find a niche where they are able to improve efficiency, running cost and quality of the product. The aim of this research is to expand GVS’s product portfolio introducing a new membrane formulation. A series of additives were researched and evaluated, adding them to the membrane solutions, which were then cast and characterised using techniques like Scanning Electron Microscopy (SEM), poroscopy, FT-IT ATR and measurements like Water Break Through (WBT), Air Flow (AF), thickness. This study ultimately focused on one additive, which effect on the membranes was studied in various compositions. Interesting insights were also collected on the stability of the polymer solutions over time, which was found to change the membrane properties significantly, mainly affecting airflow and water breakthrough. Properties of the membranes were studied to find possible correlations to the amount of additive. The additive seems however to change the membrane porometry considerably depending on the time of immersion in the water bath. A new procedure to yield uniform unsupported polymeric membranes for tensile tests was developed. The additive was found to reduce elongation at break and decrease tensile strength of the membranes, possibly hinting toward plasticization of the product.
Resumo:
L'Electron-Ion Collider è un futuro acceleratore di particelle che approfondirà la nostra conoscenza riguardo l'interazione forte tramite la collisione di elettroni con nuclei e protoni. Uno dei progetti attualmente considerati per la costruzione del rivelatore, il dual-radiator RICH, prevede l'impiego di due radiatori Cherenkov, sui quali verranno montati dei fotorivelatori per rilevare l'emissione della luce Cherenkov e risalire alla massa delle particelle. L'opzione di base per questi rivelatori sono i sensori al silicio SiPM. Questo lavoro di tesi si basa sullo studio delle prestazioni di un prototipo per l'acquisizione dei dati rilevati dai SiPM che sfrutta l'effetto termoelettrico per raffreddare la zona in cui sono situati i sensori. L'analisi dei dati acquisiti ha portato alla conclusione che le prestazioni del prototipo sono confrontabili con quelle misurate all'interno di una camera climatica quando si trovano alla stessa temperatura.