7 resultados para Stream fauna

em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna


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È ormai noto che numerosi organismi marini, dalle alghe unicellulari ai pesci coabitino con diverse specie di spugne, con un rapporto che varia, secondo i casi, dal semplice inquilinismo facoltativo alle più complesse simbiosi obbligate. All’interno di molte spugne si trovano degli endobionti, alcuni organismi rappresentano degli ospiti puramente occasionali, altri manifestano una notevole costanza e l’esistenza in associazione alla spugna sembra rappresenti la norma. In Adriatico settentrionale, nell’area compresa tra Grado ed il delta del fiume Po, sono presenti degli affioramenti rocciosi organogeni carbonatici che prendono il nome di tegnùe. In questi affioramenti è stata riscontrata una grande varietà di specie macrobentoniche sia sessili che vagili. Tra queste specie, è presente con elevate abbondanze e grandi dimensioni, fuori dal comune, la spugna massiva Geodia cydonium, oggetto del nostro studio. Lo scopo del presente lavoro è di caratterizzare la diversità della fauna associata alla demospongia Geodia cydonium, cercando di mettere in evidenza l’importante ruolo ecologico legato proprio all’elevato numero di inquilini che ospita. Sono stati prelevati campioni di spugna, con la relativa fauna associata, da tre siti presenti all’interno della Zona di Tutela Biologica di Chioggia. Date le grandi dimensioni degli esemplari e per non danneggiare la popolazione naturale di questa rara specie protetta, sono stati prelevati in immersione delle porzioni di spugna, incidendo verticalmente gli esemplari. Nei campioni sono stati riscontrati 28 taxa, tra cui prevalgono per abbondanza i policheti come Ceratonereis costae e Sphaerosyllis bulbosa e piccoli crostacei come Apseudopsis acutifrons e Leptochelia savignyi. Per molte specie prevalgono individui giovanili rispetto agli adulti. L’abbondanza e la ricchezza dei popolamenti associati alla spugna non risultano variare ne tra i siti di campionamento ne in relazione alle dimensioni degli esemplari da cui provengono i campioni. Questo fa supporre che la spugna crei un ambiente ideale per alcune specie, almeno nelle fasi giovanili, creando così associazioni relativamente stabili, più di quanto non sia la naturale variabilità dei popolamenti circostanti. Queste relazioni meritano di essere approfondite, investigando i cicli vitali e i comportamenti delle singole specie.

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In piattaforme di Stream Processing è spesso necessario eseguire elaborazioni differenziate degli stream di input. Questa tesi ha l'obiettivo di realizzare uno scheduler in grado di attribuire priorità di esecuzione differenti agli operatori deputati all'elaborazione degli stream.

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Food items and nematode parasites were identified from the stomachs of 42 individuals of Phocoena phocoena, 6 of Lagenorhynchus acutus and 8 of L. albirostris stranded off the coastal waters of Northern Scotland between 2004 and 2014. Post-mortem examinations have revealed heavy parasitic worm burdens. Four nematode species complex as Anisakis spp., Contracaeucum spp., Pseudoterronova spp., and Hysterothylacium spp. were recorded. Data on presence of the anisakid species in cetaceans, reported a significative relationship between the presence of Hysterothylacium and the month of host stranding; suggesting a decrease of larval H. aduncum abundance in the period between April and August due to a seasonal effect related to prey availability. Similarly, the parasite burden of the all anisakid genera was related to the year fraction of stranding, and a relationship statistically significant was found just for L. albirostris with an increase between April and October. This finding is explained by a seasonality in occurrence of white-beaked dolphins, with a peak during August, that might be related to movements of shared prey species and competition with other species (Tursiops truncatus). Geographical differences were observed in parasites number of all anisakid species, which was the highest in cetaceans from the East area and lowest in the North coast. The parasites number also increased significantly with the length of the animal and during the year, but with a significant seasonal pattern only for P. phocoena. Regarding diet composition, through a data set consisting of 34 harbour porpoises and 1 Atlantic white-sided dolphins, we found a positive association between parasite number and the cephalopods genus Alloteuthis. This higher level of parasite infection in squid from this area, is probably due to a quantitative distribution of infective forms in squid prey, an abundance of the final host and age or size maturity of squid.

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Polychaetes are one of the larger groups of macroinvertebrates with more than 9000 species recognised, distributed worldwide. Thanks to the broad ecological adaptability and high abundaces, this taxon plays a leading role and is considered an important component of all benthic assemblages. Our knowledge about the West Iberian Coast polychaete fauna are scarce, and the only studies are recent. In this sense, the aim of this work was to investigate the composition and the spatial distribution of the polychaete fauna along the NW Portuguese Coastal Shelf, focusing on their relationship to environmental factors (depth, grain size, longitude and latitude) and to add new data to the existing biological dataset. A total of 39 sites were analysed, collected in an area of about 5665 km², between 20 and 150 m depth, distributed in a way to cover the overall grain size gradient. A total of 9352 specimens belonging to 41 families were found, and the analysis based on the abundance of polychaete species revealed five affinity groups: (a) nearshore medium sand characterised by Pisione parapari and Hesionura elongata; (b) very coarse sand that showed the highest abundance of Syllidae and was characterised by Protodorvillea kefersteini and Syllis garciai; (c) fine sand dominated by Spiophanes bombyx and Glycera tridactyla; (d) very fine sand with Nepthys assimilis and Amage sp. and the highest abundance of Paraonidae; (d) mud characterised by Labioleanira yhleni and Ampharete finmarchica. The combination of the environmental variables and the biological data, done with BIOENV routine, demonstrated that depth, grain size and fine contents were the best related with the biological data (rho=0.598). In general, the results agree with the composition and the spatial distribution of the polychaete fauna in other parts of the world; further polychaete assemblages related to mud sediments were firstly recorded in the Northwestern Portuguese Coastal Shelf.

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Big data è il termine usato per descrivere una raccolta di dati così estesa in termini di volume,velocità e varietà da richiedere tecnologie e metodi analitici specifici per l'estrazione di valori significativi. Molti sistemi sono sempre più costituiti e caratterizzati da enormi moli di dati da gestire,originati da sorgenti altamente eterogenee e con formati altamente differenziati,oltre a qualità dei dati estremamente eterogenei. Un altro requisito in questi sistemi potrebbe essere il fattore temporale: sempre più sistemi hanno bisogno di ricevere dati significativi dai Big Data il prima possibile,e sempre più spesso l’input da gestire è rappresentato da uno stream di informazioni continuo. In questo campo si inseriscono delle soluzioni specifiche per questi casi chiamati Online Stream Processing. L’obiettivo di questa tesi è di proporre un prototipo funzionante che elabori dati di Instant Coupon provenienti da diverse fonti con diversi formati e protocolli di informazioni e trasmissione e che memorizzi i dati elaborati in maniera efficiente per avere delle risposte in tempo reale. Le fonti di informazione possono essere di due tipologie: XMPP e Eddystone. Il sistema una volta ricevute le informazioni in ingresso, estrapola ed elabora codeste fino ad avere dati significativi che possono essere utilizzati da terze parti. Lo storage di questi dati è fatto su Apache Cassandra. Il problema più grosso che si è dovuto risolvere riguarda il fatto che Apache Storm non prevede il ribilanciamento delle risorse in maniera automatica, in questo caso specifico però la distribuzione dei clienti durante la giornata è molto varia e ricca di picchi. Il sistema interno di ribilanciamento sfrutta tecnologie innovative come le metriche e sulla base del throughput e della latenza esecutiva decide se aumentare/diminuire il numero di risorse o semplicemente non fare niente se le statistiche sono all’interno dei valori di soglia voluti.