4 resultados para Partial luteolysis
em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
The technology of partial virtualization is a revolutionary approach to the world of virtualization. It lies directly in-between full system virtual machines (like QEMU or XEN) and application-related virtual machines (like the JVM or the CLR). The ViewOS project is the flagship of such technique, developed by the Virtual Square laboratory, created to provide an abstract view of the underlying system resources on a per-process basis and work against the principle of the Global View Assumption. Virtual Square provides several different methods to achieve partial virtualization within the ViewOS system, both at user and kernel levels. Each of these approaches have their own advantages and shortcomings. This paper provides an analysis of the different virtualization methods and problems related to both the generic and partial virtualization worlds. This paper is the result of an in-depth study and research for a new technology to be employed to provide partial virtualization based on ELF dynamic binaries. It starts with a mild analysis of currently available virtualization alternatives and then goes on describing the ViewOS system, highlighting its current shortcomings. The vloader project is then proposed as a possible solution to some of these inconveniences with a working proof of concept and examples to outline the potential of such new virtualization technique. By injecting specific code and libraries in the middle of the binary loading mechanism provided by the ELF standard, the vloader project can promote a streamlined and simplified approach to trace system calls. With the advantages outlined in the following paper, this method presents better performance and portability compared to the currently available ViewOS implementations. Furthermore, some of itsdisadvantages are also discussed, along with their possible solutions.
Resumo:
Il trattamento numerico dell'equazione di convezione-diffusione con le relative condizioni al bordo, comporta la risoluzione di sistemi lineari algebrici di grandi dimensioni in cui la matrice dei coefficienti è non simmetrica. Risolutori iterativi basati sul sottospazio di Krylov sono ampiamente utilizzati per questi sistemi lineari la cui risoluzione risulta particolarmente impegnativa nel caso di convezione dominante. In questa tesi vengono analizzate alcune strategie di precondizionamento, atte ad accelerare la convergenza di questi metodi iterativi. Vengono confrontati sperimentalmente precondizionatori molto noti come ILU e iterazioni di tipo inner-outer flessibile. Nel caso in cui i coefficienti del termine di convezione siano a variabili separabili, proponiamo una nuova strategia di precondizionamento basata sull'approssimazione, mediante equazione matriciale, dell'operatore differenziale di convezione-diffusione. L'azione di questo nuovo precondizionatore sfrutta in modo opportuno recenti risolutori efficienti per equazioni matriciali lineari. Vengono riportati numerosi esperimenti numerici per studiare la dipendenza della performance dei diversi risolutori dalla scelta del termine di convezione, e dai parametri di discretizzazione.
Resumo:
Questo scritto mira a fare una panoramica dei problemi legati alla sicurezza della comunicazione tra componenti interne dei veicoli e delle soluzioni oggigiorno disponibili. Partendo con una descrizione generale del circuito interno dell’auto analizzeremo i suoi punti di accesso e discuteremo i danni prodotti dalla sua manomissione illecita. In seguito vedremo se ´è possibile prevenire tali attacchi dando un’occhiata alle soluzioni disponibili e soffermandoci in particolare sui moduli crittografici e le loro applicazioni. Infine presenteremo l’implementazione pratica di un protocollo di autenticazione tra ECUs e una dimostrazione matematica della sua sicurezza.
Radiotherapy with scanning carbon ion beams: biological dose analysis for partial treatment delivery
Resumo:
L’uso di particelle cariche pesanti in radioterapia prende il nome di adroterapia. L’adroterapia permette l’irraggiamento di un volume bersaglio minimizzando il danno ai tessuti sani circostanti rispetto alla radioterapia tradizionale a raggi X. Le proprietà radiobiologiche degli ioni carbonio rappresentano un problema per i modelli radiobiologici a causa della non linearità della loro efficacia biologica. In questa tesi presenteremo gli algoritmi che possono essere usati per calcolare la dose fisica e biologica per un piano di trattamento del CNAO (Centro Nazionale Adroterapia Oncologica). Un caso di particolare interesse è l’eventualità che un piano di trattamento venga interrotto prima del dovuto. A causa della non linearità della sopravvivenza cellulare al variare della quantità di dose ricevuta giornalmente, è necessario studiare gli effetti degli irraggiamenti parziali utilizzando algoritmi che tengano conto delle tante variabili che caratterizzano sia i fasci di ioni che i tessuti irraggiati. Nell'ambito di questa tesi, appositi algoritmi in MATLAB sono stati sviluppati e implementati per confrontare la dose biologica e fisica assorbita nei casi di trattamento parziale.