2 resultados para Levertin, Oscar, 1862-1906.
em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
I poriferi rappresentano un importante campo di ricerca anche in ambito applicativo in quanto potenzialmente utili come fonte di metaboliti secondari da impiegarsi in ambito clinico (antitumorali, antibiotici, antivirali, ecc.) e industriale (antifouling). I processi di biosilicificazione interessano invece per aspetti legati alle biotecnologie marine. Questo Phylum ha un importante ruolo strutturale e funzionale nell’ecologia dei popolamenti bentonici, in quanto può essere dominante in numerosi habitat e svolgere un ruolo ecologico fondamentale nelle dinamiche degli ecosistemi marini. Per questo, la variazione spaziale e temporale della loro abbondanza può avere effetti considerevoli su altri membri della comunità. Lo studio delle dinamiche di popolazione e del ciclo riproduttivo dei poriferi potrebbe permettere di valutare come i cambiamenti climatici ne influenzino la crescita e la riproduzione e potrebbe quindi fornire una base per lo sviluppo di corrette tecniche di gestione ambientale. La spugna Axinella polypoides è inserita all’interno delle liste di protezione della Convenzione di Berna e di Barcellona, dove sono elencate le specie da proteggere perché minacciate o in pericolo di estinzione. Questa specie, avendo una morfologia eretta, è fortemente minacciata soprattutto da attività antropiche quali pesca e ancoraggi, ma nonostante questo la letteratura relativa ad essa è scarsa, La sua importanza è legata soprattutto al recente utilizzo come modello per numerosi esperimenti. A. polypoides rappresenta, infatti, il più basso livello nella scala evolutiva in cui sono stati rinvenuti meccanismi biochimici cellulari di reazione all’aumento di temperatura (incremento dell’attività ADP-ribosil ciclasica, sintesi di ossido nitrico) tipici degli organismi superiori. Lo scopo di questa tesi è di aumentare le conoscenze sull’ecologia e sulla biologia di questo porifero, al fine di consentire una migliore predisposizione di eventuali piani di tutela. Dallo studio delle colonie effettuato presso l’Isola Gallinara (SV), emerge una dinamica di crescita lenta ed un ciclo riproduttivo estivo, coerentemente con quanto osservato per altre specie mediterranee del genere Axinella. Le analisi istologiche effettuate hanno mostrato variabilità temporale nella densità e nella dimensione di particolari cellule sferulose, che si ipotizza siano collegate a fenomeni di proliferazione cellulare e rigenerazione in seguito a danni. È stata individuata inoltre la presenza di una particolare tipologia cellulare dendritica la cui funzione si ritiene abbia affinità con le funzioni sensoriali di Phyla superiori. Queste osservazioni, e l’evidente vulnerabilità della specie agli impatti antropici, hanno evidenziato la necessità di sviluppare adeguati piani di monitoraggio e di conservazione.
Resumo:
Il presente elaborato ha come obiettivo l’analisi dei discorsi di ringraziamento pronunciati nelle cerimonie dei premi Oscar dal 1990 al 2015 da attori e attrici, protagonisti e non protagonisti, premiati con la statuetta dorata per le loro performance recitative. L’elaborato si articola in tre capitoli: nel primo, si delinea la storia dei premi Oscar, considerati la cerimonia di premiazione cinematografica per antonomasia, con particolare attenzione ai metodi di selezione di premiati e vincitori da parte dell’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences. Ci si concentra anche sul significato, letterale e simbolico, dei discorsi di ringraziamento, e sulla rilevanza che essi hanno all’interno della cerimonia. Nel secondo capitolo, si analizzano i discorsi di ringraziamento dei vincitori da un punto di vista linguistico, con particolare attenzione a prosodia, prossemica, retorica e deissi. Nel terzo e ultimo capitolo, infine, l’analisi assume toni più prettamente culturali, focalizzando l’attenzione sugli aspetti pragmatici e contenutistici dei discorsi, nonché nel tentativo di confrontare gli atteggiamenti delle due categorie nazionali più premiate agli Oscar: gli americani e i britannici.