2 resultados para Künnap, Ago: Breakthrough in presentday Uralistics
em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Con l’evoluzione dei social network e degli strumenti del 2.0 (blog, wiki, forum), internet si avvia verso nuove forme di business cui artigiani e pmi possono sfruttare per nuove opportunità, unendo social network e e-commerce e capire come si è evoluto il processo di creazione e finanziamento di un prodotto. La tesi è un viaggio per scoprire quali sono queste nuove opportunità per chi pratica artigianato a livello locale, e come è cambiata la figura stessa dell’artigiano, tra questi un nuovo movimento chiamato makers, che sfruttano i nuovi strumenti, tra cui anche mezzi rivoluzionari come la stampante 3D ora accessibile a tutti per creare oggetti e nuove idee. Sarà necessario capire quali sono le vetrine online dove e come poter vendere i nostri prodotti e profilare attraverso una segmentazione l’utente medio che già utilizza il social-commerce. In seguito si tratta il caso empirico di una start-up italiana, Blomming, una dei primi a differenziarsi dagli altri marketplace più famosi come contenitore adatto ad artigiani, ma non solo. Si seguiranno le varie fasi di crescita da un’idea, introduzione nel mercato fino alla direzione a cui si sta avviando con le ultime novità effettuando un’analisi dei rischi. Infine per capire tendenze e storie di chi sta già usando queste piattaforme è stato necessario fare un profilo dell’artigiano fai-da-te medio intervistando, e successivamente creando grafici, 100 artigiani che già vendono online.
Resumo:
With the discovery that DNA can be successfully recovered from museum collections, a new source of genetic information has been provided to extend our comprehension of the evolutionary history of species. However, historical specimens are often mislabeled or report incorrect information of origin, thus accurate identification of specimens is essential. Due to the highly damaged nature of ancient DNA many pitfalls exist and particular precautions need to be considered in order to perform genetic analysis. In this study we analyze 208 historical remains of pelagic fishes collected in the beginning of the 20th century. Through the adaptation of existing protocols, usually applied to human remains, we manage to successfully retrieve valuable genetic material from almost all of the examined samples using a guanidine and silica column-based approach. The combined use of two mitochondrial markers cytochrome-oxidase-1(mtDNA COI) and Control Region (mtDNA CR), and the nuclear marker first internal transcriber space (ITS1) allowed us to identify the majority of the examined specimens using traditional PCR and Sanger sequencing techniques. The creation of primers capable of amplifying heavily degraded DNA have great potential for future uses, both in ancient and in modern investigation. The methodologies developed in this study can in fact be applied for other ancient fish specimens as well as cooked or canned samples.