1 resultado para EU3

em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna


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Eâ stata indagata dal punto di vista stratigrafico, geochimico e petrografico la successione di vulcaniti appartenenti alle formazioni Rocce di Barcone (Tufi Grigi dei Porri o Grey Porri Tuffs â GPT), Punta Sallustro, Punta di Megna e Serro dello Sciarato (Lucchi et al., 2013a, b), riferibili allâEpoca Eruttiva 5 (~70 - 57 ka) dellâevoluzione vulcanologica dellâisola Salina (isole Eolie), durante la quale si realizza lâedificazione della porzione medio-basale dello stratocono del Monte dei Porri. Attraverso un approccio basato sullâintegrazione e correlazione di metodologie stratigrafiche, petrografiche e geochimiche si è giunti ad una ricostruzione dei meccanismi eruttivi, deposizionali e petrogenetici che sottendono la successione di eventi vulcanici responsabili dellâedificazione dello stratocono suddetto. Utilizzando lâanalisi di litofacies si è giunti, anche attraverso le correlazioni stratigrafiche estese sullâisola di Lipari, alla definizione di cinque unità eruttive (EU1-EU5), rappresentanti il riferimento stratigrafico per la campionatura necessaria per caratterizzarle sia petrograficamente che geochimicamente. Il significato vulcanologico delle EU1-5 ha permesso di evidenziare che il Monte dei Porri è costituito, in larga parte, da unâarticolata alternanza di depositi da caduta e da correnti piroclastiche (formati sia da pomici che da scorie), alla quale si intercalano colate laviche; allâinterno dellâunità i prodotti analizzati evidenziano composizione dei magmi da trachi-dacitica (EU1), a basaltica e andesitico basaltica (EU2), a francamente andesitico basaltica (EU3); questâultima composizione caratterizza la EU4 (che evolve anche verso termini andesitici), e la EU5. In conclusione, lâintegrazione di tutti i dati (stratigrafici, petrografici e geochimici) permette di affermare che lâattività vulcanica responsabile della messa in posto delle EU1-5 cominci con una fase di apertura del condotto eruttivo (fase esplosiva pliniana) accompagnata dallâemissione dei magmi più evoluti (EU1), residenti al top di una camera magmatica zonata. Ad essa presumibilmente segue il coinvolgimento dei livelli più profondi del reservoir magmatico dove risiedono i magmi più mafici (EU2 e EU3). La ripresa dellâattività vulcanica (dopo una stasi durante il quale i magmi mafici evolvono verso composizioni mediamente evolute) vede infatti lâemissione di prodotti andesitici (EU4) seguita da magmi meno evoluti (EU5) che porta ad un progressivo svuotamento del sistema.