5 resultados para Drilling
em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Allo scopo di valutare le tensioni residue di un pannello in alluminio sottile, è stata sviluppata la tecnica definita Incremental Hole Drilling. Poichè tale tecnica è applicata a componenti di spessori rilevanti, per ovviare alle problematiche di vibrazione del provino è stata applicata una controlastra di resina polimerizzata per aumentare la rigidezza flessionale. Le analisi effettuate hanno mostrato una influenza della resina non trascurabile sullo stato di tensione del materiale.
Resumo:
La vita di un aeromobile è un elemento importante sia per quanto riguarda la sicurezza del payload, che da un punto di vista economico, a causa delle spese di manutenzione/rinnovamento della flotta che una compagnia aerea deve affrontare. Gli elementi costitutivi di un aeromobile sono soggetti a diverse tipologie di carichi, alcuni dei quali ciclici come la pressurizzazione/depressurizzazione della fusoliera; tali carichi, nel lungo periodo, possono provocare la nascita e la propagazione di eventuali cricche, le quali possono portare alla rottura del componente stesso causando gravi incidenti. Il legame tra tensioni residue e nascita/crescita delle cricche ha portato allo sviluppo di tecniche per contrastare questo fenomeno, come il processo del LSP. Per la misura delle tensioni residue esistono già normative di riferimento, le quali però non trattano componenti metallici di piccolo spessore mentre i pannelli di fusoliera rientrano in questa categoria. Scopo di questa tesi è quello di studiare una variante della tecnica HD adatta a valutare le tensioni residue in componenti metallici di piccolo spessore e confrontare i risultati con quelli ottenuti con la tecnica XRD. L’idea di partenza è l’implementazione di un supporto posteriore in resina che simuli la presenza di uno spessore maggiore.
Resumo:
Durante la vita operativa di un aeromobile, gli elementi costitutivi possono essere soggetti a diverse tipologie di carichi. Questi carichi possono provocare la nascita e la propagazione di eventuali cricche, le quali una volta raggiunta una determinata dimensione possono portare alla rottura del componente stesso causando gravi incidenti. A tale proposito, la fatica costituisce uno dei fattori principali di rottura delle strutture aeronautiche. Lo studio e l’applicazione dei principi di fatica sugli aeroplani sono relativamente recenti, in quanto inizialmente gli aerei erano realizzati in tela e legno, un materiale che non soffre di fatica e assorbe le vibrazioni. I materiali aeronautici si sono evoluti nel tempo fino ad arrivare all’impiego dei materiali compositi per la costruzione degli aeromobili, nel 21. secolo. Il legame tra nascita/propagazione delle cricche e le tensioni residue ha portato allo sviluppo di numerose tecniche per la misurazione di queste ultime, con il fine di contrastare il fenomeno di rottura a fatica. Per la misurazione delle tensioni residue nei componenti metallici esistono diverse normative di riferimento, al contrario, per i materiali compositi, la normativa di riferimento è tuttora oggetto di studio. Lo scopo di questa tesi è quello di realizzare una ricerca e studiare dei metodi di riferimento per la misurazione delle tensioni residue nei laminati compositi, tramite l’approfondimento di una tecnica di misurazione delle tensioni residue, denominata Incremental Hole Drilling.
Resumo:
This thesis work encloses activities carried out in the Laser Center of the Polytechnic University of Madrid and the laboratories of the University of Bologna in Forlì. This thesis focuses on the superficial mechanical treatment for metallic materials called Laser Shock Peening (LSP). This process is a surface enhancement treatment which induces a significant layer of beneficial compressive residual stresses underneath the surface of metal components in order to improve the detrimental effects of the crack growth behavior rate in it. The innovation aspect of this work is the LSP application to specimens with extremely low thickness. In particular, after a bibliographic study and comparison with the main treatments used for the same purposes, this work analyzes the physics of the operation of a laser, its interaction with the surface of the material and the generation of the surface residual stresses which are fundamentals to obtain the LSP benefits. In particular this thesis work regards the application of this treatment to some Al2024-T351 specimens with low thickness. Among the improvements that can be obtained performing this operation, the most important in the aeronautic field is the fatigue life improvement of the treated components. As demonstrated in this work, a well-done LSP treatment can slow down the progress of the defects in the material that could lead to sudden failure of the structure. A part of this thesis is the simulation of this phenomenon using the program AFGROW, with which have been analyzed different geometric configurations of the treatment, verifying which was better for large panels of typical aeronautical interest. The core of the LSP process are the residual stresses that are induced on the material by the interaction with the laser light, these can be simulated with the finite elements but it is essential to verify and measure them experimentally. In the thesis are introduced the main methods for the detection of those stresses, they can be mechanical or by diffraction. In particular, will be described the principles and the detailed realization method of the Hole Drilling measure and an introduction of the X-ray Diffraction; then will be presented the results I obtained with both techniques. In addition to these two measurement techniques will also be introduced Neutron Diffraction method. The last part refers to the experimental tests of the fatigue life of the specimens, with a detailed description of the apparatus and the procedure used from the initial specimen preparation to the fatigue test with the press. Then the obtained results are exposed and discussed.