3 resultados para Analysis and evaluation of environmental risk

em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna


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This is a research B for the University of Bologna. The course is the civil engineering LAUREA MAGISTRALE at UNIBO. The main purpose of this research is to promote another way of explaining, analyzing and presenting some civil engineering aspects to the students worldwide by theory, modeling and photos. The basic idea is divided into three steps. The first one is to present and analyze the theoretical parts. So a detailed analysis of the theory combined with theorems, explanations, examples and exercises will cover this step. At the second, a model will make clear all these parts that were discussed in the theory by showing how the structures work or fail. The modeling is able to present the behavior of many elements, in scale which we use in the real structures. After these two steps an interesting exhibition of photos from the real world with comments will give the chance to the engineers to observe all these theoretical and modeling-laboratory staff in many different cases. For example many civil engineers in the world may know about the air pressure on the structures but many of them have never seen the extraordinary behavior of the bridge of Tacoma ‘dancing with the air’. At this point I would like to say that what I have done is not a book, but a research of how this ‘3 step’ presentation or explanation of some mechanical characteristics could be helpful. I know that my research is something different and new and in my opinion is very important because it helps students to go deeper in the science and also gives new ideas and inspirations. This way of teaching can be used at all lessons especially at the technical. Hope that one day all the books will adopt this kind of presentation.

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VIRTIS, a bordo di Venus Express, è uno spettrometro in grado di operare da 0.25 a 5 µm. Nel periodo 2006-2011 ha ricavato un'enorme mole di dati ma a tutt'oggi le osservazioni al lembo sono poco utilizzate per lo studio delle nubi e delle hazes, specialmente di notte. Gli spettri al lembo a quote mesosferiche sono dominati dalla radianza proveniente dalle nubi e scatterata in direzione dello strumento dalle hazes. L'interpretazione degli spettri al lembo non può quindi prescindere dalla caratterizzazione dell'intera colonna atmosferica. L'obiettivo della tesi è di effettuare un’analisi statistica sulle osservazioni al nadir e proporre una metodologia per ricavare una caratterizzazione delle hazes combinando osservazioni al nadir e al lembo. La caratterizzazione delle nubi è avvenuta su un campione di oltre 3700 osservazioni al nadir. È stato creato un ampio dataset di spettri sintetici modificando, in un modello iniziale, vari parametri di nube quali composizione chimica, numero e dimensione delle particelle. Un processo di fit è stato applicato alle osservazioni per stabilire quale modello potesse descrivere gli spettri osservati. Si è poi effettuata una analisi statistica sui risultati del campione. Si è ricavata una concentrazione di acido solforico molto elevata nelle nubi basse, pari al 96% in massa, che si discosta dal valore generalmente utilizzato del 75%. Si sono poi integrati i risultati al nadir con uno studio mirato su poche osservazioni al lembo, selezionate in modo da intercettare nel punto di tangenza la colonna atmosferica osservata al nadir, per ricavare informazioni sulle hazes. I risultati di un modello Monte Carlo indicano che il numero e le dimensioni delle particelle previste dal modello base devono essere ridotte in maniera significativa. In particolare si osserva un abbassamento della quota massima delle hazes rispetto ad osservazioni diurne.