485 resultados para ingressione marina scenari di inondazione erosione costiera modellazione matematica
Modellazione non lineare di pilastri in calcestruzzo armato in condizione di pressoflessione deviata
Resumo:
Questa tesi descrive la progettazione e lo sviluppo di un prototipo di web desktop con la tecnologia Google Web Toolkit, presso Wincor Nixdorf Retail Consulting srl.
Resumo:
Il presente lavoro di tesi si inserisce allinterno del progetto Europeo Theseus (Innovative technologies for European coasts in a changing climate), volto a fornire una metodologia integrata per la pianificazione sostenibile di strategie di difesa per la gestione dellerosione costiera e delle inondazioni che tengano in conto non solo gli aspetti tecnici ma anche quelli sociali, economici e ambientali/ecologici. L'area oggetto di studio di questo elaborato di tesi la zona costiera della Regione Emilia Romagna, costituita unicamente da spiagge sabbiose. In particolare si focalizzata lattenzione sulla zona intertidale, in quanto, essendo lambiente di transizione tra lambiente marino e quello terrestre pu fornire indicazioni su fenomeni erosivi di una spiaggia e cambiamenti del livello del mare, unitamente alla risposta agli interventi antropici. Gli obiettivi della tesi sono sostanzialmente tre: un primo obiettivo confrontare ecosistemi di spiagge dove sono presenti strutture di difesa costiera rispetto a spiagge che ne erano invece prive. Il secondo obiettivo valutare limpatto provocato sugli ecosistemi di spiaggia dallattivit stagionale del bulldozing e in ultimo proporre un sistema esperto di nuova concezione in grado di prevedere statisticamente la risposta delle comunit bentoniche a diversi tipi di interventi antropici. A tal fine stato pianificato un disegno di campionamento dove sono stati indagati tre siti differenti per morfologia e impatto antropico: Cesenatico (barriere e pratica bulldozing), Cervia, dissipativa e non soggetta a erosione (assenza di barriere e ma con pratica del bulldozing) e Lido di Dante, tendenzialmente soggetta a erosione (senza barriere e senza pratica del bulldozing). Il campionamento stato effettuato in 4 tempi (due prima del bulldozing e due dopo) nellarco di 2 anni. In ciascun sito e tempo sono stati campionati 3 transetti perpendicolari alla linea di costa, e per ogni transetto sono stati individuati tre punti relativi ad alta, media e bassa marea. Per ogni variabile considerata sono stati prelevati totale di 216 campioni. Io personalmente ho analizzato i campioni dellultima campagna di campionamento, ma ho analizzato linsieme dei dati. Sono state considerate variabili relative ai popolamenti macrobentonici quali dati di abbondanza, numero di taxa e indice di diversit di Shannon e alcune variabili abiotiche descrittive delle caratteristiche morfologiche dellarea intertidale quali granulometria (mediana, classazione e asimmetria), detrito conchigliare, contenuto di materia organica (TOM), pendenza e lunghezza della zona intertidale, esposizione delle spiagge e indici morfodinamici. L'elaborazione dei dati stata effettuata mediante tecniche di analisi univariate e multivariate sia sui dati biotici che sulle variabili ambientali, descrittori dellhabitat, allo scopo di mettere in luce le interazioni tra le variabili ambientali e le dinamiche dei popolamenti macrobentonici. Linsieme dei risultati delle analisi univariate e multivariate sia dei descrittori ambientali che di quelli biotici, hanno evidenziato, come la risposta delle variabili considerate sia complessa e non lineare. Nonostante non sia stato possibile evidenziare chiari pattern di interazione fra protezione e bulldozing, sono comunque emerse delle chiare differenze fra i tre siti indagati sia per quanto riguarda le variabili descrittori dellhabitat che quelle relative alla struttura dei popolamenti. In risposta a quanto richiesto in contesto water framework directive e in maniera funzionale allelevate complessit del sistema intertidale stato proposto un sistema esperto basato su approccio congiunto fuzzy bayesiano (gi utilizzato con altre modalit allinterno del progetto Theseus). Con il sistema esperto prodotto, si deciso di simulare nel sito di Cesenatico due ripascimenti virtuali uno caratterizzato da una gralometria fine e da uno con una granulometria pi grossolana rispetto a quella osservata a Cesenatico. Il sistema fuzzy nave Bayes, nonostante al momento sia ancora in fase di messa a punto, si dimostrato in grado di gestire l'elevato numero di interazioni ambientali che caratterizzano la risposta della componente biologica macrobentonica nell'habitat intertidale delle spiagge sabbiose.