631 resultados para Geometria nella scuola primariaSoftware didatticoIntegrazione di Java e Mathematica
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L’elaborato propone un’analisi dettagliata della configurazione del discorso pubblicitario, inteso come il risultato di una duplice operazione: quella di produzione del messaggio, a opera del pubblicitario, utente di precise strategie discorsive, e quella di interpretazione, da parte del destinatario che completa il significato dell’enunciato attribuendogli le proprie peculiari connotazioni. Il corpus utilizzato consiste in una raccolta di spot pubblicitari prodotti dall’azienda Barilla per i telespettatori francofoni, ed è stato reperito presso l’Archivio Storico di Barilla nella sede di Parma. L’illustrazione e la descrizione di alcune pubblicità scelte come modelli forniscono la base per l’approfondimento di alcune problematiche linguistiche e traduttologiche; in particolare, viene posto l’accento sulla nozione di ethos discorsivo, collocabile nell'ambito dell’analisi del discorso, e su quella di stereotipo linguistico, considerato come veicolo culturale e strumento dotato di straordinaria forza assertiva e pertanto prediletto dalla comunicazione pubblicitaria. Tale forma di linguaggio merita di essere analizzata e studiata nella sua ricca complessità, dal momento che è da considerarsi come il più efficace e moderno mezzo di diffusione, incorporazione e assimilazione di valori e comportamenti culturalmente orientati.
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La tesi approfondisce alcuni argomenti di teoria dei gruppi e fornisce alcuni esempi nella classificazione dei gruppi finiti di ordine dato.
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Il seguente elaborato presenta una proposta di traduzione verso lo spagnolo di una selezione di canzoni che criticano i regimi dittatoriali in alcuni paesi lusofoni, quali il Portogallo, il Brasile e l'Angola. Questo elaborato è composto da 19 canzoni in lingua portoghese con le rispettive traduzioni, tre riassunti storici che riguardano la dittatura di ogni paese e un'analisi traduttologica dell'intero lavoro. Sia i riassunti che l'analisi sono scritti in portoghese. Durante il processo di traduzione sono stati presi in considerazione, oltre al significato letterale dei testi, gli aspetti musicali tipici del linguaggio poetico come le rime, il ritmo ed il numero di sillabe, prestando particolare attenzione alla scelta lessicale. Le canzoni scelte per quest'antologia affrontano temi come l'oppressione, l'esilio, l'emigrazione, la povertà e le condizioni di vita precarie dell'epoca o semplicemente raccontano avvenimenti importanti di quel momento storico. Tra gli autori di queste canzoni ci sono famosi musicisti come Chico Buarque, José (Zeca) Afonso , Waldemar Bastos ed altri compositori meno conosciuti, almeno in Italia, ma i cui testi sono ugualmente interessanti e pieni di emozione.
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A seconda della forma del modello da realizzare, durante la laminazione su stampo le fibre di cui è composto un materiale composito si dispongono in maniera differente rispetto alla trama originale del tessuto. In questo lavoro di tesi, dopo una descrizione dei materiali compositi, dei processi di produzione e dei metodi implementati attualmente per la loro simulazione in codici di calcolo commerciali, si concentra l'attenzione su un metodo di modellazione dei tessuti, chiamato metodo di Verlet, che consente di studiare la disposizione di un tessuto che si adagia su un corpo di forma qualsiasi, tenendo in conto le deformazioni delle fibre. La tesi si conclude con alcune considerazioni sulla problematica affrontata e sui risultati ottenuti.
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In questa tesi viene affrontato il problema della stabilità delle strutture stellari da un punto di vista relativistico. La stella è approssimata ad un fluido perfetto a simmetria sferica, e le equazioni che ne governano la struttura vengono ricavate grazie alle risoluzione delle equazioni di campo della relatività generale in questo caso particolare. L'approssimazione di fluido perfetto permette anche di ricavare un'equazione di stato che lega densità di energia e pressione tramite un parametro, detto parametro di rigidità. Un'analisi del comportamento della materia al variare della densità consente di stabilire l'andamento di questo parametro, mentre uno studio delle piccole oscillazioni radiali della stella permette di stabilire quali sono i valori del parametro che consentono un equilibrio stabile. La stabilità risulta possibile in due differenti intervalli di densità, che corrispondono ai due tipici stadi finali dell'evoluzione stellare: nana bianca e stella di neutroni. Grazie alle equazioni che descrivono la struttura stellare è possibile stabilire, nei due intervalli di densità, quale sia il valore che la massa della stella non può superare: si ricavano il limite di Chandrasekhar e il limite di Oppenheimer-Volkoff. Infine viene mostrato come la relatività generale imponga un limite assoluto alla stabilità di una distribuzione di materia, sostenuta da una qualsiasi forza della natura: superato questo confine, la materia non può fare altro che collassare in un buco nero.
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Una teoria di unificazione ha il notevole compito di fornire un modello in grado di unificare le forze fondamentali della natura in una sola. Storicamente uno dei primi tentativi è rappresentato dal modello di Kaluza, che propone una formulazione unificata di gravità ed elettromagnetismo. In 4 dimensioni il campo gravitazionale e il campo elettromagnetico sono entità nettamente separate. Tale dualismo può essere superato estendendo la teoria della Relatività Generale ad uno spaziotempo a 5 dimensioni. Se alle consuete 4 si aggiunge una quinta dimensione spaziale, allora si dimostra che la gravità e l’elettromagnetismo possono essere visti come la manifestazione di un unico campo di forza, che è interpretabile in termini della geometria dello spaziotempo a 5 dimensioni. Nonostante i suoi intrinseci limiti, il modello di Kaluza rappresenta comunque un punto di partenza per molte altre teorie di campo unificato più moderne e a più di 5 dimensioni. L'obiettivo è di sviluppare le linee fondamentali del modello di Kaluza. Preliminarmente si riportano i risultati principali dell'elettromagnetismo e della Relatività Generale, dato che il modello si formula a partire da questi. Si stabilisce la condizione di cilindro, secondo cui le quantità fisiche non subiscono variazioni nella quinta dimensione. Si ipotizza un ansatz per il tensore metrico 5D e si scrivono le equazioni di campo unitario e della geodetica, come estensioni a 5 dimensioni di quelle in 4. Si dimostra che il campo unitario in 4 dimensioni si separa nel campo scalare costante, nel campo elettromagnetico e nel campo gravitazionale. Le componenti quadridimensionali della geodetica 5D riconducono a quella 4D e alle leggi del moto 4D in presenza dei campi gravitazionale ed elettromagnetico. Inoltre si interpreta la carica elettrica come la quinta componente della velocità covariante 5D.
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In questo studio vengono misurati e descritti nel dettaglio i canali sottomarini che si sviluppano sulle testate dei canyon presenti nella Baia di Milazzo (NE Sicilia) attraverso sezioni sismiche a riflessione e dati batimetrici di tipo Multibeam. In base alla creazione della carta geomorfologica della piattaforma continentale che copre l'intera area di studio (31 km2) ed alla correlazione dei profili sismici è stato possibile formulare ipotesi sulle dinamiche in atto nell'evoluzione geomorfologica delle testate dei canyon dell'area. L'evoluzione e la posizione attuale delle testate dei canyon sono condizionate dall'intensa attività tettonica della Sicilia nord-orientale caratterizzata da un forte uplift. Sono anche state descritte le relazioni tra l'assetto tettonico e le dinamiche fluviali poiché queste contribuiscono ai fenomeni osservati in ambiente sottomarino. Si è visto infine che le testate dei canyon sono in arretramento e che ciò produce un forte disequilibrio nel bilancio sedimentario delle spiagge dell'area causandone l'erosione.
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Il lavoro si propone di definire l’assetto geologico strutturale dell’area compresa tra la Valle del Torrente Cismon ed il Sass de Falares, a nord di Lamon (BL). Le novità che si sono potute aggiungere alla cartografia esistente, dal punto di vista stratigrafico sono: 1) La suddivisione del gruppo dei Calcari Grigi in quattro formazioni presenti più a occidente, quali la formazione di Monte Zugna, la formazione di Loppio, la formazione di Rotzo e la formazione del Grigno che in queste zone non erano ancora state evidenziate. La presenza di diffusi noduli di selce grigio-giallastra presenti nella parte medio-alta della formazione di Monte Zugna che testimoniano la persistenza di un ambiente subtidale nel Lias al passaggio tra Alto di Trento e Bacino Bellunese. 2) La presenza dell’Encrinite di Monte Agaro (Oolite di S.Vigilio) con uno spessore esiguo di 5 m sul Monte Coppolo ed anche in cresta a Sass de Falares. In ambito tettonico: 1) Si è accertato che l’anticlinale del Monte Coppolo è tagliata dalla faglia inversa del M.Piad con direzione circa E – O e immergente a N con un’inclinazione di circa 70° spezzando la piega quasi in cerniera; la si può riconoscere sul versante S ed E del M. Coppolo dove disloca la Fm. di M. Zugna e la Dolomia Principale. 2) Si è ricostruito l’assetto tettonico del Sass de Falares, che risulta essere una scaglia tettonica (duplex) compresa tra la Linea di Sass de Falares e la Linea di Belluno. 3) L’Anticlinale del M. Coppolo si è generata per propagazione di una faglia che corrisponde alla Linea di Sass de Falares che in seguito ha tagliato l’anticlinale con meccanismi di fault bend folding. Infine per ultima si è formata la Linea di Belluno s.s. a basso angolo con un raccorciamento maggiore di 2 km. Il sovrascorrimento di Belluno pertanto non è una struttura unica ma si sfrangia in 3 strutture tettoniche separate: Linea di M.Piad, Linea di Sass de Falares e Linea di Belluno s.s. 4) In Val della Selva è stato invece fatta la scoperta più importante di questo lavoro, visto che si è potuto osservare direttamente il piano principale della Linea di Belluno affiorante sulla strada forestale che porta verso la località Pugnai e quindi studiarlo e tracciarlo con precisione sulla carta. Esso ha direzione N68 ed un inclinazione di 30° verso NNW; mette a contatto la Fm. di M. Zugna con la Maiolica. Nell’affioramento si è potuta definire l’anatomia della zona di taglio con associazioni di piani R, R’, P e tettoniti S-C. 5) La ricostruzione della sezione geologica ci ha permesso di riconoscere l’organizzazione degli strati coinvolti nella deformazione. Attraverso programmi appositi quali Georient e Software Carey sono stati ricostruiti gli assi di massima compressione tramite l’analisi meso-strutturale: essi testimoniano una compressione orientata NNW-SSE, in accordo con l’Evento Valsuganese del Serravalliano-Tortoniano, legato ad un asse compressivo N340 che rappresenta l’evento principale nella regione sudalpina, ma sono stati riconosciuti anche assi di compressione orientati NE-SW e circa E-W correlabili con l’Evento Insubrico del Miocene inf. e con l’Evento Scledense del Messiniano - Pliocene.
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In questa tesi viene analizzato un metodo di regolarizzazione nel quale il problema di regolarizzazione è formulato come un problema di ottimizzazione vincolata. In questa formulazione è fondamentale il termine noto del vincolo, parametro per il quale dipende la bontà della ricostruzione, che corrisponde ad una stima della norma del rumore sul dato. Il contributo della tesi è l'analisi di un algoritmo proposto per stimare il rumore in applicazioni di image deblurring utilizzando la decomposizione in valori singolari dell'operatore che descrive il blur. Sono stati fatti numerosi test per valutare sia i parametri dell'algoritmo di stima che l'efficacia della stima ottenuta quando è inserita nel termine noto del vincolo del problema di ottimizzazione per la ricostruzione dell'immagine.
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Analisi quantitativo/qualitativa al fine di creare un sistema di supporto al designer in campo automotive.
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Il progetto trova luogo a Bogotà, all’interno della griglia del tessuto urbano ed in un’area prossima al centro di fondazione. Asserisce la funzione di centro didattico-culturale, in quanto spazio per attività collettive, di reinserimento e di insegnamento. Sviluppato in accordo con il tema e lo studio del recinto, esso si compone di un importante elemento, il muro, all’interno del quale trovano luogo gli edifici componenti il centro.
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Nato in Abcasia ma vissuto a Mosca per quasi tutta la sua vita, Fazil' Iskander è uno degli autori più importanti del panorama letterario russo contemporaneo. La sua produzione letteraria vanta di un gran numero di poesie, romanzi, racconti e saggi pubblicati a partire dagli anni '60 fino quasi ai giorni nostri. Il genere letterario da lui prediletto è la narrativa satirica. Nei suoi romanzi e nei suoi racconti egli mette a nudo e deride ogni aspetto e ogni esponente della realtà sovietica. Il riso, nelle sue forme principali quali ironia, umorismo, parodia, diventa l'arma con cui lo scrittore affronta la dittatura, annientandone l'autorevolezza e il terrore che essa incute nelle persone. Fazil' Iskander manifesta una una grande forza, indipendenza e libertà spirituale nei confronti del regime, grazie al suo atteggiamento ironico nei confronti della realtà e grazie al suo bagaglio culturale abcaso. I costumi e le tradizioni abcase vengono infatti costantemente esaltate in quanto esempio di cultura autentica. Gli abcasi sono i protagonisti dei suoi racconti e vengono ritratti perennemente impegnati in una lotta silenziosa nei confronti del regime. In questa tesi abbiamo voluto esaminare gli aspetti del riso e della satira in tre opere di Iskander, abbiamo cercato di comprendere i meccanismi e i procedimenti comici con cui egli smonta e denigra il sistema sovietico. Nel primo capitolo abbiamo analizzato "Sozvezdie kozlotura" ("La costellazione del caprotoro"), nel secondo capitolo, il capolavoro di Iskander "Sandro iz Chegema" ("Sandro di Chegem") e nel terzo, "Kroliki i udavy" ("I conigli e i boa"). Queste opere, oltre a esaminare e deridere ogni aspetto della dittatura sovietica, ci offrono inoltre una panoramica completa del riso iskanderiano e della sua evoluzione nel corso degli anni.
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La tesi ha come obiettivo un confronto tra giornalismo sportivo italiano e inglese sul tema dei Mondiali di calcio svoltisi nell'estate del 2014 in Brasile. Attraverso l'analisi di quindici articoli presi da alcuni dei quotidiani più letti in Italia e nel Regno Unito, vedremo come in due nazioni così appassionate di calcio si scrive di questo sport, in particolare in occasione di un evento di interesse transnazionale, sottolinenando affinità e differenze tra due lingue apparentemente lontane tra loro ma che scopriremo avere molti punti in comune.
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Analisi del tedesco austriaco nella letteratura per bambini e per ragazzi attraverso la lettura di "Achtung! Vranek sieht ganz harmlos aus", di Christine Nöstlinger. Breve excursus storico sulla letteratura per bambini e studio delle differenze grammaticali rispetto al tedesco standard con l'aiuto di esempi tratti dal libro.
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Negli ultimi anni la tecnologia ha svolto un ruolo sempre più importante nella formazione degli interpreti. All'interno del corso di Metodi e Tecnologie per l'Interpretazione si è quindi deciso di far conoscere agli studenti il software InterpretBank, programma sviluppato da Claudio Fantinuoli per assistere l'interprete durante tutte le fasi dell'interpretazione, dalla preparazione al lavoro in cabina. Le nuove generazioni di studenti usano quotidianamente le TIC e sono dunque molto recettivi alle innovazioni tecnologiche. Non avendo informazioni sul comportamento degli studenti nell'uso del software, si è deciso di condurre uno studio esplorativo che ha coinvolto un campione di studenti attualmente iscritti al corso di laurea magistrale in interpretazione. Dopo una fase formativa in cui gli studenti hanno imparato a conoscere e usare il software, si è svolta una simulazione finale nel corso della quale è stato osservato l'approccio degli studenti nell'uso di InterpretBank. La percezione del software da parte degli studenti è stata rilevata a mezzo questionario, i cui risultati sono stati confrontati con i dati raccolti durante la simulazione. Quanto emerso da questa analisi è poi stato confrontato con l'opinione di una giovane interprete freelance con esperienza presso le istituzioni europee. Dallo studio sono emersi dati interessanti. L'opinione degli studenti e dell'interprete riguardo al software è stata molto positiva. L'esperienza pratica nell'uso del software si è dimostrata utile per sviluppare negli studenti la consapevolezza del corretto uso del software. Sono emersi anche aspetti problematici. Gli studenti tendono infatti ad affidarsi troppo al software durante l'IS e il programma viene a volte percepito come fonte di distrazione che rende difficile concentrarsi sulla resa nel suo complesso. Si ritiene che un approccio graduale con esercizi mirati e l'esperienza pratica nell'uso del software possano aiutare gli studenti a comprendere come conciliare ricerca della terminologia e atto interpretativo, nonché ad imparare come suddividere l'attenzione durante l'IS.