3 resultados para renta feudal
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
La presente ricerca di dottorato consiste in un’analisi di carattere politico ed istituzionale dei poteri signorili e territoriali, collegati a distretti castrensi, documentati nella Romagna nord-occidentale durante il pieno medioevo. L’indagine mira a ricostruire, principalmente attraverso fonti documentarie, alcune delle quali inedite, la geografia dei poteri in un’area sub-regionale, con particolare attenzione al fenomeno della signoria rurale, dei poteri comitali e dell’incastellamento. Partendo dallo studio di una realtà locale, la ricerca arriva a sviluppare argomentazioni di carattere generale, ricollegandosi al dibattito storiografico sui poteri signorili e l’incastellamento. La ricerca risulta incentrata sui soggetti politici, laici ed ecclesiastici, detentori dei castelli e dei poteri pubblici nella Bassa Romagna, in primo luogo gli arcivescovi di Ravenna, i vescovi e i conti di Imola, le famiglie comitali di Cunio, Bagnacavallo e Donigallia nei secoli XI-XIII. L'attenzione si concentra, in particolare, sulla fase del cosiddetto “secondo incastellamento” e sui decenni a cavaliere tra XII e XIII secolo, con il tentativo di espansione dei comuni nel contado e la formalizzazione dei poteri dei signori rurali da parte dei sovrani svevi. Proprio alla complessa interazione con il mondo cittadino e allo stretto rapporto dei Cunio e dei Malvicini con la corte di Federico II viene dato ampio spazio nei capitoli conclusivi del presente lavoro.
Resumo:
L’oggetto della ricerca è stato il processo di creazione del distretto del Comune di Reggio Emilia tra il XII e l’inizio del XIII secolo, di cui sono stati analizzati diversi aspetti salienti, così come emergono in primo luogo dall’analisi del liber iurium reggiano, il Liber grossus antiquus. L’elaborato è suddiviso in due parti. Nella prima parte si è cercato di ricostruire le vicende, i legami e il patrimonio delle famiglie rurali reggiane nel corso del XII secolo in particolare e gli aspetti caratteristici del Comune cittadino nella sua fase iniziale. Nella seconda parte ci si è concentrati sull’analisi dei caratteri più rilevanti del processo di creazione del distretto comunale reggiano: il rapporto tra i signori del contado, i Comuni rurali e il Comune urbano; la difesa e l’incremento dei Communia cittadini; la fondazione di borghi franchi e nuovi. Il Comune di Reggio Emilia tentò di annettere l’intero territorio diocesano al distretto cittadino, non riuscendoci completamente e adottando una politica territoriale diversificata a seconda dei caratteri delle zone controllate.
Resumo:
This thesis takes two perspectives on political institutions. From the one side, it examines the long-run effects of institutions on cultural values. From the other side, I study strategic communication, and its determinants, of politicians, a pivotal actor inside those institutions. The first chapter provides evidence for the legacy of feudalism - a set of labor coercion and migration restrictions -, on interpersonal distrust. I combining administrative data on the feudal system in the Prussian Empire (1816 – 1849) with the geo-localized survey data from the German Socio-Economic Panel (1980 – 2020). I show that areas with strong historical exposure to feudalism have lower levels of inter-personal trust today, by means of OLS- and mover specifications. The second chapter builds a novel dataset that includes the Twitter handles of 18,000+ politicians and 61+ million tweets from 2008 – 2021 from all levels of government. I find substantial partisan differences in Twitter adoption, Twitter activity and audience engagement. I use established tools to measure ideological polarization to provide evidence that online-polarization follows similar trends to offline-polarization, at comparable magnitude and reaches unprecedented heights in 2018 and 2021. I develop a new tool to demonstrate a marked increase in affective polarization. The third chapter tests whether politicians disseminate distortive messages when exposed to bad news. Specifically, I study the diffusion of misleading communication from pro-gun politicians in the aftermath of mass shootings. I exploit the random timing of mass shootings and analyze half a million tweets between 2010 – 2020 in an event-study design. I develop and apply state-of-the-art text analysis tools to show that pro- gun politicians seek to decrease the salience of the mass shooting through distraction and try to alter voters’ belief formation through misrepresenting the causes of the mass shootings.