2 resultados para endocannabinoid system (ECS)
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
The gastrointestinal tract (GIT) represents the major portion of the body that interfaces with the external environment, with the double function of food processing and line of defense of the body. Numerous components support and regulate the barrier function of the GIT, such as tight junctions (TJs), cytokines, commensal and pathogenic microorganisms, and other systems of the organism, as the endocannabinoid system (ECS). The ECS can control several gastrointestinal functions, as well as the regulation of intestinal inflammation. Failure of the intestinal barrier function triggers an increase of the concentration of pro-inflammatory cytokines and leads to a reduction in intestinal functionality. This thesis aimed to explore the potential of natural compounds as a new alternative approach to antibiotics not only as antimicrobial, but also supporting intestinal maturation and integrity, and as immune-boosting agents. Different experiments were performed to evaluate the potential of nature-identical compounds (NICs), organic acids (OAs), and essential oils (EOs) to support and fight various stressful stimuli. In vitro, a well characterized blend of NICs and OAs were able to improve TJs and transepithelial electrical resistance (TEER) in an intestinal cell line, exerting an anti-inflammatory potential. EOs enhanced TEER and TJs mRNA levels, with a reduction of paracellular permeability, showing antioxidant and antimicrobial properties. In vivo, thymol modulates the gene expression of ECS and gut chemosensing in the GIT of piglets, where the precise localization of the cannabinoid receptors was immunohistochemically confirmed, suggesting an anti-inflammatory potential. In conclusion, natural alternative molecules represent an effective alternative to support or replace the classical pharmacological prophylaxis. These alternative molecules act not only as antimicrobial agents, but also exerted a crucial role in supporting the intestinal barrier function, preventing oxidative stress, and reducing inflammation. Moreover, thymol seems able to modulate the ECS, representing a novel frontier to support animal health and productivity.
Resumo:
Gli endocannabinoidi (EC) sono una classe di composti che mimano gli effetti del Δ9-tetraidrocannabinolo. Essi comprendono l’anandamide (AEA) ed il 2-arachidonoilglicerolo (2-AG), molecole che interagiscono preferenzialmente con due specifici recettori, il CB1 ed il CB2. Più recente è la scoperta di due molecole EC simili, il palmitoiletanolamide (PEA) e l’oleiletanolamide (OEA), che tuttavia agiscono legando recettori diversi tra cui il PPARα ed il TRVP1. Studi sperimentali dimostrano che il sistema degli EC è attivato in corso di cirrosi epatica ed è coinvolto nel processo fibrogenico e nella patogenesi delle alterazioni emodinamiche tipiche della malattia. Esso partecipa alla patogenesi di alcune delle maggiori complicanze della cirrosi quali ascite, encefalopatia, cardiomiopatia ed infezioni batteriche. Scopo del presente studio è stato quello di studiare il ruolo degli EC nella patogenesi delle infezioni batteriche in corso di cirrosi. A tale scopo sono stati eseguiti un protocollo clinico ed uno sperimentale. Nel protocollo sperimentale la cirrosi è stata indotta mediante somministrazione di CCl4 per via inalatoria a ratti maschi Wistar. In tale protocollo i livelli circolanti di tutti gli EC sono risultati significativamente aumentati a seguito della somministrazione di LPS. La somministrazione dell’antagonista del recettore CB1, Rimonabant, inoltre, è stata efficace nel ridurre del 50% la mortalità a 24 ore dei ratti trattati col farmaco rispetto ai ratti trattati col solo LPS. Parallelamente il Rimonabant ha determinato una riduzione dell’espressione genica di molecole pro-infiammatorie e sostanze vasoattive. Lo studio clinico, condotto su 156 pazienti, ha confermato l’attivazione del sistema degli EC in corso di cirrosi epatica. Inoltre è stata identificata una forte correlazione tra il PEA e l’OEA e l’emodinamica sistemica ed una associazione con alcune delle maggiori complicanze. L’analisi statistica ha inoltre individuato l’OEA quale predittore indipendente di insufficenza renale e di sopravvivenza globale.