5 resultados para cosmopolitan dispositions
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Analysis and description of the furniture shown on Italian portraits from the late eighteenth century to the period of the Restoration. We have studied real examples of environments still exist with their furniture, chairs, mirrors, lamps, etc. in different areas of Italy. All this to explain the refined taste and cosmopolitan of the characters painted in the portraits, that for this reason they were considered fashionable
Resumo:
La tesi consiste in una comparazione della disciplina costituzionale della libertà di riunione nell'ordinamento italiano ed in quello turco
Resumo:
Il presente lavoro, senza alcuna pretesa di esaustività, ha inteso ricostruire il quadro normativo relativo alla disciplina dell’autotrasporto merci su strada. In primis, ci si è soffermata sugli aspetti generali del settore, approfondendo, in seguito, la normativa europea e nazionale. Tale excursus, ha permesso di riscontrare i molteplici interventi legislativi susseguitisi in ambito di regolamentazione dell’autotrasporto merci su strada, evidenziando i passaggi più significativi in tema di riordino della disciplina. Si è pertanto proceduto all’analisi del primo importante intervento legislativo del settore, intercorso ad opera della Legge n. 298/1974, disciplinante gli aspetti di natura pubblicistica del settore. Tale provvedimento, ha un apposito Albo Nazionale per gli autotrasportatori di merci per conto terzi, identificando i requisiti necessari per l’accesso al mercato e l’esercizio della professione di autotrasportatore di cose in conto terzi. Importati novità vengono introdotte con il D.lgs. 286/2005, provvedimento che ha portato al raggiungimento del processo di liberalizzazione del mercato. Successivamente si è proceduto a riscontrare l’intensa produzione normativa, posta a regolamentazione del settore, che nella ricerca di un equilibrio tra esigenze di mercato e corretto esercizio dell’attività di autotrasporto, si propone di addivenire al raggiungimento degli obiettivi comunitari di armonizzazione della disciplina e qualificazione del settore dell’autotrasporto. Significativi, in tal senso, i recenti interventi di riforma posti in essere con il “Pacchetto comunitario del 21 ottobre 2009” ( Regolamento (CE) 1071/2009 e Regolamento (CE) 1072/2009. Da ultimo, al fine di verificare le eventuali debolezze del sistema normativo vigente, in relazione al raggiungimento degli obiettivi comunitari suesposti, si è ritenuto di indirizzare la ricerca verso un’attenta valutazione dell’efficienza dei modelli di trasporto merci su strada, verificandone l’impatto in termini di maggior incidenza sui costi esterni derivanti dal trasporto. A tal proposito, particolare attenzione è stata rivolta anche alla disciplina del trasporto in conto proprio.
Resumo:
Nel 1932 Ernst Robert Curtius pubblica il pamphlet politico culturale Deutscher Geist in Gefahr nel quale chiarisce il suo pensiero di fronte alla grave crisi in cui versa la Germania. Egli si schiera contro le posizioni di destra del suo tempo, delle quali critica apertamente la boria nazionalista, il rozzo antisemitismo e la creazione di un mito nazionale elaborato come strumento di manipolazione dell’opinione pubblica. Ritiene inoltre inaccettabili le posizioni rivoluzionarie, tanto di destra quanto di sinistra, che vogliono liberarsi della tradizione umanistica europea e disprezzano la Zivilisation francese; allo stesso modo rifiuta l’ideale di un germanesimo eroico avulso dalla storia europea e respinge infine tutte le forme di nichilismo che si risolvono in un atteggiamento di indifferenza nei confronti della realtà, dei valori e della storia. Curtius accetta il sistema democratico come unica soluzione e ritiene che le decisioni politiche debbano mirare al bene di tutti i ceti sociali indipendentemente dagli interessi di partiti e di singoli gruppi. Rifiuta qualunque forma, anche culturale, di supremazia della Germania, aspira a un’Europa cosmopolita, le cui nazioni siano valorizzate nelle loro caratteristiche specifiche, ed è convinto che per la costruzione della pace gli europei debbano vivere, studiare e lavorare insieme imparando gli uni le lingue degli altri. Per Curtius l’Umanesimo della tradizione classica e la letteratura del Medioevo sono parte integrante della vita di ogni europeo e fonte di energie spirituali per affrontare in modo creativo il presente e il futuro.
Resumo:
Emotional intelligence (EI) represents an attribute of contemporary attractiveness for the scientific psychology community. Of particular interest for the present thesis are the conundrum related to the representation of this construct conceptualized as a trait (i.e., trait EI), which are in turn reflected in the current lack of agreement upon its constituent elements, posing significant challenges to research and clinical progress. Trait EI is defined as an umbrella personality-alike construct reflecting emotion-related dispositions and self-perceptions. The Trait Emotional Intelligence Questionnaire (TEIQue) was chosen as main measure, given its strong theoretical and psychometrical basis, including superior predictive validity when compared to other trait EI measures. Studies 1 and 2 aimed at validating the Italian 153-items forms of the TEIQue devoted to adolescents and adults. Analyses were done to investigate the structure of the questionnaire, its internal consistencies and gender differences at the facets, factor, and global level of both versions. Despite some low reliabilities, results from Studies 1 and 2 confirm the four-factor structure of the TEIQue. Study 3 investigated the utility of trait EI in a sample of adolescents over internalizing conditions (i.e., symptoms of anxiety and depression) and academic performance (grades at math and Italian language/literacy). Beyond trait EI, concurrent effects of demographic variables, higher order personality dimensions and non-verbal cognitive ability were controlled for. Study 4a and Study 4b addressed analogue research questions, through a meta-analysis and new data in on adults. In the latter case, effects of demographics, emotion regulation strategies, and the Big Five were controlled. Overall, these studies showed the incremental utility of the TEIQue in different domains beyond relevant predictors. Analyses performed at the level of the four-TEIQue factors consistently indicated that its predictive effects were mainly due to the factor Well-Being. Findings are discussed with reference to potential implication for theory and practice.