2 resultados para brokerage
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Motivated by the need to understand which are the underlying forces that trigger network evolution, we develop a multilevel theoretical and empirically testable model to examine the relationship between changes in the external environment and network change. We refer to network change as the dissolution or replacement of an interorganizational tie, adding also the case of the formation of new ties with new or preexisting partners. Previous research has paid scant attention to the organizational consequences of quantum change enveloping entire industries in favor of an emphasis on continuous change. To highlight radical change we introduce the concept of environmental jolt. The September 11 terrorist attacks provide us with a natural experiment to test our hypotheses on the antecedents and the consequences of network change. Since network change can be explained at multiple levels, we incorporate firm-level variables as moderators. The empirical setting is the global airline industry, which can be regarded as a constantly changing network of alliances. The study reveals that firms react to environmental jolts by forming homophilous ties and transitive triads as opposed to the non jolt periods. Moreover, we find that, all else being equal, firms that adopt a brokerage posture will have positive returns. However, we find that in the face of an environmental jolt brokerage relates negatively to firm performance. Furthermore, we find that the negative relationship between brokerage and performance during an environmental jolt is more significant for larger firms. Our findings suggest that jolts are an important predictor of network change, that they significantly affect operational returns and should be thus incorporated in studies of network dynamics.
Resumo:
L'indagine condotta, avvalendosi del paradigma della social network analysis, offre una descrizione delle reti di supporto personale e del capitale sociale di un campione di 80 italiani ex post un trattamento terapeutico residenziale di lungo termine per problemi di tossicodipendenza. Dopo aver identificato i profili delle reti di supporto sociale degli intervistati, si è proceduto, in primis, alla misurazione e comparazione delle ego-centered support networks tra soggetti drug free e ricaduti e, successivamente, all'investigazione delle caratteristiche delle reti e delle forme di capitale sociale – closure e brokerage – che contribuiscono al mantenimento dell'astinenza o al rischio di ricaduta nel post-trattamento. Fattori soggettivi, come la discriminazione pubblica percepita e l'attitudine al lavoro, sono stati inoltre esplorati al fine di investigare la loro correlazione con la condotta di reiterazione nell'uso di sostanze. Dai risultati dello studio emerge che un più basso rischio di ricaduta è positivamente associato ad una maggiore attitudine al lavoro, ad una minore percezione di discriminazione da parte della società, all'avere membri di supporto con un più alto status socio-economico e che mobilitano risorse reputazionali e, infine, all'avere reti più eterogenee nell'occupazione e caratterizzate da più elevati livelli di reciprocità. Inoltre, il capitale sociale di tipo brokerage contribuisce al mantenimento dell'astinenza in quanto garantisce l'accesso del soggetto ad informazioni meno omogenee e la sua esposizione a opportunità più numerose e differenziate. I risultati dello studio, pertanto, dimostrano l'importante ruolo delle personal support networks nel prevenire o ridurre il rischio di ricaduta nel post-trattamento, in linea con precedenti ricerche che suggeriscono la loro incorporazione nei programmi terapeutici per tossicodipendenti.