Oltre il postmodernismo: L'opera di David Foster Wallace tra autoriflessivita' e realismo

La presente ricerca si propone di delineare un orizzonte critico e filosofico che permetta di ridefinire il concetto di postmodernismo in America alla fine del XX secolo e, a partire dagli anni Novanta del Novecento, il tentativo di un suo superamento da parte della letteratura contemporanea. L’analisi si focalizza sull’opera dello scrittore David Foster Wallace che esemplifica le contraddizioni interne al postmodernismo e mostra il passaggio cruciale dal postmodernismo a una non-ancora-ben-definita letteratura contemporanea. Muovendosi in un’ottica interdisciplinare e comparata, la tesi si propone di mostrare come Wallace, riprendendo la metariflessività e alcune opere di scrittori postmodernisti, tenti un atto di liberazione dalle convenzioni postmoderne attraverso un «postmodern founders’ patricidal work»: un “parricidio” letterario, prima di accettazione e poi di superamento. Attraverso un percorso tematico, nonché strutturale, si cercherà dunque di porre in rilievo il recupero del realismo da parte di Wallace che, seppur nel suo breve periodo compositivo, rappresenta questa nuova direzione della letteratura americana.

Global cities, global literature: New York e Tokyo nella narrativa contemporanea

Scopo del lavoro è quello di tracciare un parallelismo tra la narrativa giapponese e angloamericana contemporanea, viste come parte di un sistema di significati che trascende la dimensione nazionale e si installa invece in una dinamica di tipo globale. Le opere letterarie prese in considerazione sono alcune fra quelle ambientate nelle due vere e proprie capitali culturali dei paesi, rispettivamente New York per gli Stati Uniti e Tōkyō per il Giappone. Spunto di partenza dell’analisi è stato il concetto di “global city”, formulato dalla studiosa e sociologa Saskia Sassen, che permette di mettere in relazione dal punto di vista economico, strutturale ma anche sociale le città di New York e Tōkyō. Tale formulazione consente infatti di ragionare in maniera motivata sull’esistenza di un rapporto di flussi di scambio di tipo culturale e, parallelamente, sull’acquisizione di una dimensione di tipo transnazionale di soggetti e tematiche della letteratura. In questo senso, il rapporto tra economia e globalizzazione evidenziato da Sassen può essere paragonato a quello che intercorre tra la letteratura e la globalizzazione. Punto di snodo metodologico del lavoro è rappresentato dall’analisi dello spazio urbano, esaminato sia in chiave urbanistico-architettonica che più specificamente letteraria.

Better Regulation in Latin American Countries: A tool for accountability?

In the last few years, a steadily increasing number of Latin American countries have been adopting policy assessment instruments and new governance structures for them, as part of their policymaking process. Even though the literature argues that these instruments serve, among other things, as tools for accountability, for this to be so, it is necessary to take into account the legal system, decision-making process, and regulatory relationships that exist in the adopting countries. This Thesis researches the policy assessment arrangements adopted and implemented in the Latin American region to understand why are these countries adopting and implementing tools for policy evaluation? Can this contribute towards regulatory accountability, and if so, in which conditions? The Thesis first analyzes the rationales that these countries might have to adopt these regulatory policy arrangements. It then studies the various tools used for policy assessment, paying attention to the scope of the assessments, the times and the stages on which regulations are assessed, referred to as the Policy Evaluation Cycle (PEC), as well as to the governance of these processes. The Thesis develops a framework where each of these components are organized and classified based on which goals or rationales they serve. This can assist countries on deciding how to implement their policy evaluation arrangements, to serve their own goals. Since all of the studied countries have presidential systems, this Thesis studies how regulations are made in this system, and the multiple needed delegations for policymaking, which results in various regulatory relationships. Thus, the desired accountability of policymakers towards their different forums makes relevant the adoption this agenda for regulatory accountability reasons. Bringing to together the literatures on public law, accountability and policy evaluation, this Thesis builds a framework for assessing the contribution towards accountability that each stage of the PEC might have in a specific regulatory relationship. The framework shows to which degree the stages, and the cycle as a whole, contribute towards accountability in specific relationships of a presidential constitutional system. The results evidence that even when a policy assessment structure might contribute towards accountability, this contribution is not absolute as it only operates in specific regulatory relationships, and even more, only in some stages of the PEC contributing at different degrees. This framework can be used by governments or regulatory agencies as an instrument to assess the contribution to accountability of their existing or potential regulatory policy structures in order to improve it.