2 resultados para adolescent substance use

em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna


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The present work explores the psychosocial issues emerging from a large cross-sectional study aimed to assess the prevalence, clinical manifestations, and psychosocial correlates of hyperandrogenism in a population of Italian high school students. Participants were 1804 adolescents, aged between 15 and 19 years, who volunteered to fill in a package of self-report questionnaires (including the Psychosocial Index, the Symptom Questionnaire and Ryff’s Psychological Well-Being scales for the assessment of psychological aspects) and undergo a comprehensive physical examination. Significant gender differences were found with regard to psychological distress, with females reporting higher scores compared with males, but not on well-being dimensions. The relationships of well-being to distress were found to be complex. Although inversely associated, well-being and ill-being appeared to be distinct domains of mental functioning. The evaluation of the moderating effects of well-being in the association between stress and psychological distress indicated that well-being may act as a protective factor, contributing to less pronounced psychological distress as stress levels increased. Higher rates of somatic complaints were found among current smokers. However, substance use (i.e., smoking and drug use) was also found to be positively associated with some well-being dimensions. A considerable number of participants were found to present with disordered eating symptoms, particularly females, and associated higher stress levels and lower quality of life. Sport activities were found to favourably affect psychological health. As to clinical signs of hyperandrogenism, a significant impairment in psychosocial functioning was found among females, whereas no effects on psychological measures could be detected among males. Subgroups of adolescents with distinct clinical and psychological characteristics could be identified by means of cluster analysis. The present study provides new insights into better understanding of the complex relationships between well-being, distress and health status in the adolescent population, with important clinical implications.

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L'indagine condotta, avvalendosi del paradigma della social network analysis, offre una descrizione delle reti di supporto personale e del capitale sociale di un campione di 80 italiani ex post un trattamento terapeutico residenziale di lungo termine per problemi di tossicodipendenza. Dopo aver identificato i profili delle reti di supporto sociale degli intervistati, si è proceduto, in primis, alla misurazione e comparazione delle ego-centered support networks tra soggetti drug free e ricaduti e, successivamente, all'investigazione delle caratteristiche delle reti e delle forme di capitale sociale – closure e brokerage – che contribuiscono al mantenimento dell'astinenza o al rischio di ricaduta nel post-trattamento. Fattori soggettivi, come la discriminazione pubblica percepita e l'attitudine al lavoro, sono stati inoltre esplorati al fine di investigare la loro correlazione con la condotta di reiterazione nell'uso di sostanze. Dai risultati dello studio emerge che un più basso rischio di ricaduta è positivamente associato ad una maggiore attitudine al lavoro, ad una minore percezione di discriminazione da parte della società, all'avere membri di supporto con un più alto status socio-economico e che mobilitano risorse reputazionali e, infine, all'avere reti più eterogenee nell'occupazione e caratterizzate da più elevati livelli di reciprocità. Inoltre, il capitale sociale di tipo brokerage contribuisce al mantenimento dell'astinenza in quanto garantisce l'accesso del soggetto ad informazioni meno omogenee e la sua esposizione a opportunità più numerose e differenziate. I risultati dello studio, pertanto, dimostrano l'importante ruolo delle personal support networks nel prevenire o ridurre il rischio di ricaduta nel post-trattamento, in linea con precedenti ricerche che suggeriscono la loro incorporazione nei programmi terapeutici per tossicodipendenti.