2 resultados para Presidential nominations
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Being able to positively interact and build relationships with playmates in preschool years is crucial to achieve positive adjustment. An update review and two studies on such topics were provided. Study 1 is observational; it investigates the type of social experience in groups (N = 443) of children (N = 120) at preschool age in child-led vs. teacher-led contexts. The results revealed that in child-led contexts children were more likely to be alone, in dyads, and in small peer groups; groups were mostly characterized by same-gender playmates who engaged in joint interactions, with few social interactions with teachers. In teacher-led contexts, on the other hand, children were more likely to be involved in small, medium and large groups; groups were mostly characterized by other-gender playmates, involved in parallel interactions, with teachers playing a more active role. The purpose of Study 2 was to describe the development of socio-emotional competence, temperamental traits and linguistic skill. It examined the role of children’s reciprocated nominations (=RNs) with peers, assessed via sociometric interview, in relation to socio-emotional competence, temperamental traits and linguistic skill. Finally, the similarity-homophily tendency was investigated. Socio-emotional competence and temperamental traits were assessed via teacher ratings, linguistic skill via test administration. Eighty-four preschool children (M age = 62.53) were recruited within 4 preschool settings. Those children were quite representative of preschool population. The results revealed that children with higher RNs showed higher social competence (tendency), social orientation, positive emotionality, motor activity and linguistic skill. They exhibited lower anxiety-withdrawal. The results also showed that children prefer playmates with similar features: social competence, anger-aggression (tendency), social orientation, positive emotionality, inhibition to innovation, attention, motor activity (tendency) and linguistic skill. Implications for future research were suggested.
Resumo:
I tre capitoli in cui è suddiviso il lavoro cercano di offrire una ricognizione delle questioni che ruotano intorno alla sussistenza o meno di prerogative presidenziali riguardo l’attività legislativa, e in generale sulle eventuali trasformazioni avvenute, soprattutto negli ultimi anni, nel ruolo del Presidente della Repubblica all’interno del sistema costituzionale italiano. Il lavoro esordisce con una premessa metodologica con cui si tenta di valorizzare la questione relativa ai diversi approcci metodologici che si possono seguire nello studio delle tematiche presidenziali: ossia, tenere nettamente distinti il piano delle norme da quello delle prassi oppure analizzarli e valutarli congiuntamente. Il primo capitolo è dedicato all’analisi della figura presidenziale così come delineata dalla Costituzione e arricchita dagli oltre sessant’anni di letteratura costituzionale. Vengono quindi analizzate le disposizioni costituzionali di riferimento e viene dato conto delle principali teorie costituzionali espresse dalla letteratura giuridica. Il secondo capitolo è dedicato a quella che viene offerta come una delle possibili cause da cui traggono origine le evoluzioni registrate in questi ultimi anni dalla figura presidenziale: ossia, il mutamento del sistema costituzionale di rappresentanza politica. Tale elemento è analizzato soprattutto nel suo ambito istituzionale, vale a dire il modello di forma di governo rappresentato dal circuito parlamento-governo. Il terzo capitolo entra direttamente nelle due questioni di fondo della ricerca: da un lato lo studio della generale attività presidenziale di intervento nelle questioni politiche, attraverso comunicati o esternazioni; dall’altro lato l’analisi di alcuni specifici casi paradigmatici di intervento presidenziale in sede di emanazione o promulgazione (o, comunque, discussione) degli atti legislativi del governo e del parlamento, accaduti tra il 2006 e il 2013. Inoltre, il lavoro è arricchito da una importante sezione (allegata) di “case studies” contenente il risultato di una ricerca effettuata su oltre tremila documenti presidenziali, dal 2006 al 2013, resi pubblici dagli uffici del Quirinale.