2 resultados para Paul Bauschatz
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Questa ricerca ha l’obiettivo di dare nuovi contributi alla conoscenza della pittura di paesaggio francese nell’Ottocento attraverso lo studio dell’opera di Paul Flandrin (1811-1902). Flandrin si colloca al crocevia di esperienze fondamentali nella ricerca artistica di metà Ottocento: l’eredità di Camille Corot, l’insegnamento di Jean-Auguste Dominique Ingres, la pratica del lavoro en plein air, la tradizione del paesaggio neoclassico. Il corpus di opere del pittore lionese Paul Flandrin (1811-1902) ricostruito in questa tesi è frutto di una sistematica operazione di ricerca sul campo e viene in seguito analizzato alla luce dei recenti studi sulla pittura di paesaggio neoclassico in Francia nel XIX secolo. La ricerca si fonda su una grande quantità di materiale inedito: dipinti, disegni, taccuini di studio en plein air, corrispondenza con colleghi e amici. Da questa ricerca la fisionomia artistica di Paul Flandrin emerge ben individuata singolarmente e al tempo stesso ancorata al contesto storico-artistico attraverso le relazioni con i colleghi, l’utilizzo di determinate tecniche, la frequentazione di mete comuni ai paesaggisti suoi contemporanei, la decisa presa di posizione a favore del paesaggio neoclassico.
Resumo:
This research aims to identify the guidelines that are opposed to Judaism in the body of the work Dialogue with Trypho of Justin Martyr, using the methodology engendered by Norbert Elias and John L. Scotson in their work, The Established and the Outsiders. As a result, our research intends to contribute to unveil another aspect of Justin’s work, considered by many scholars as a proselytistic tool; by taking it as a document builder of the Christian identity trough its dissociation from Judaism. For this reason, this thesis investigates and reviews the socio-cultural and political environment that gave rise to Roman Christianity, taking into consideration Christian internal conflicts and the resulting dichotomies within the Roman Christian community, as a result of its departure from its Jewish matrix.