2 resultados para Organic Substance
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Il progetto di ricerca è finalizzato allo sviluppo di una metodologia innovativa di supporto decisionale nel processo di selezione tra alternative progettuali, basata su indicatori di prestazione. In particolare il lavoro si è focalizzato sulla definizione d’indicatori atti a supportare la decisione negli interventi di sbottigliamento di un impianto di processo. Sono stati sviluppati due indicatori, “bottleneck indicators”, che permettono di valutare la reale necessità dello sbottigliamento, individuando le cause che impediscono la produzione e lo sfruttamento delle apparecchiature. Questi sono stati validati attraverso l’applicazione all’analisi di un intervento su un impianto esistente e verificando che lo sfruttamento delle apparecchiature fosse correttamente individuato. Definita la necessità dell’intervento di sbottigliamento, è stato affrontato il problema della selezione tra alternative di processo possibili per realizzarlo. È stato applicato alla scelta un metodo basato su indicatori di sostenibilità che consente di confrontare le alternative considerando non solo il ritorno economico degli investimenti ma anche gli impatti su ambiente e sicurezza, e che è stato ulteriormente sviluppato in questa tesi. Sono stati definiti due indicatori, “area hazard indicators”, relativi alle emissioni fuggitive, per integrare questi aspetti nell’analisi della sostenibilità delle alternative. Per migliorare l’accuratezza nella quantificazione degli impatti è stato sviluppato un nuovo modello previsionale atto alla stima delle emissioni fuggitive di un impianto, basato unicamente sui dati disponibili in fase progettuale, che tiene conto delle tipologie di sorgenti emettitrici, dei loro meccanismi di perdita e della manutenzione. Validato mediante il confronto con dati sperimentali di un impianto produttivo, si è dimostrato che tale metodo è indispensabile per un corretto confronto delle alternative poiché i modelli esistenti sovrastimano eccessivamente le emissioni reali. Infine applicando gli indicatori ad un impianto esistente si è dimostrato che sono fondamentali per semplificare il processo decisionale, fornendo chiare e precise indicazioni impiegando un numero limitato di informazioni per ricavarle.
Resumo:
The years of excessive use of thiabendazole to control Penicillium expansum has induced the development of resistance. Sensitivity of fourty eight strains collected from orchards and packinghouses in Emilia Romagna to pure and commercial TBZ was determined in vitro on TBZ amended medium (400μg/mL). Out of 48 strains, 35 were thiabendazole-sensitive (S) and 13 were thiabendazole-resistant (R). Microtiter assay adapted to P. expansum, showed EC50 values ranging from 54 to 320 μg/mL for ten TBZ-resistant strains. At the highest dose (50 μg/mL), resistant strains growth was not inhibited and the reported MICs value were >1000 μg/mL. Therefore, preliminary screening combined with microtiter assay, can be a good strategy to test susceptibility to TBZ. Mutations in the β-tubulin gene were studied on amino acid sequences from residue 167 to residue 357 of 10 P. expansum strains. Mutation at codon 198 was associated with TBZ-resistance. However, its absence in 3 resistant strains can be explained by the involvement of other mechanisms. Moreover, a P. expansum strain LB8/99 showed good antifungal effect against some fungal pathogens through double petri dish assay. It inhibited both mycelium growth and conidia germination of B. cinerea, C. acutatum, and M. laxa, and reduced significantly by 53% and 18% respectively P. expansum. Three major VOCS: geosmin, phenethyl alcolhol (PEA) and an unknown substance were identified by GC-MS analysis. Consistent fumigation of fungal pathogens with PEA (1230 mg/mL), inhibited both conidia germination and mycelium growth of all pathogens, except conidia germination of P. expansum that was reduced by 90% with respect to control. While, the concentration of PEA produced naturally by LB8/99 was ineffective in controlling the pathogens and seemed to have a synergic or additive effect with the other VOCS. Investigations to study the biofumigant effect of LB8/99 on other commodities like seeds and seedlings are in progress.