2 resultados para Middle school curriculum
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
La tesi sviluppa le proposte teoriche della Linguistica Cognitiva a proposito della metafora e propone una loro possibile applicazione in ambito didattico. La linguistica cognitiva costituisce la cornice interpretativa della ricerca, a partire dai suoi concetti principali: la prospettiva integrata, l’embodiment, la centralità della semantica, l’attenzione per la psicolinguistica e le neuroscienze. All’interno di questo panorama, prende vigore un’idea di metafora come punto d’incontro tra lingua e pensiero, come criterio organizzatore delle conoscenze, strumento conoscitivo fondamentale nei processi di apprendimento. A livello didattico, la metafora si rivela imprescindibile sia come strumento operativo che come oggetto di riflessione. L’approccio cognitivista può fornire utili indicazioni su come impostare un percorso didattico sulla metafora. Nel presente lavoro, si indaga in particolare l’uso didattico di stimoli non verbali nel rafforzamento delle competenze metaforiche di studenti di scuola media. Si è scelto come materiale di partenza la pubblicità, per due motivi: il diffuso impiego di strategie retoriche in ambito pubblicitario e la specificità comunicativa del genere, che permette una chiara disambiguazione di fenomeni che, in altri contesti, non potrebbero essere analizzati con la stessa univocità. Si presenta dunque un laboratorio finalizzato al miglioramento della competenza metaforica degli studenti che si avvale di due strategie complementari: da una parte, una spiegazione ispirata ai modelli cognitivisti, sia nella terminologia impiegata che nella modalità di analisi (di tipo usage-based); dall’altra un training con metafore visive in pubblicità, che comprende una fase di analisi e una fase di produzione. È stato usato un test, suddiviso in compiti specifici, per oggettivare il più possibile i progressi degli studenti alla fine del training, ma anche per rilevare le difficoltà e i punti di forza nell’analisi rispetto sia ai contesti d’uso (letterario e convenzionale) sia alle forme linguistiche assunte dalla metafora (nominale, verbale, aggettivale).
Resumo:
Although errors might foster learning, they can also be perceived as something to avoid if they are associated with negative consequences (e.g., receiving a bad grade or being mocked by classmates). Such adverse perceptions may trigger negative emotions and error-avoidance attitudes, limiting the possibility to use errors for learning. These students’ reactions may be influenced by relational and cultural aspects of errors that characterise the learning environment. Accordingly, the main aim of this research was to investigate whether relational and cultural characteristics associated with errors affect psychological mechanisms triggered by making mistakes. In the theoretical part, we described the role of errors in learning using an integrated multilevel (i.e., psychological, relational, and cultural levels of analysis) approach. Then, we presented three studies that analysed how cultural and relational error-related variables affect psychological aspects. The studies adopted a specific empirical methodology (i.e., qualitative, experimental, and correlational) and investigated different samples (i.e., teachers, primary school pupils and middle school students). Findings of study one (cultural level) highlighted errors acquire different meanings that are associated with different teachers’ error-handling strategies (e.g., supporting or penalising errors). Study two (relational level) demonstrated that teachers’ supportive error-handling strategies promote students’ perceptions of being in a positive error climate. Findings of study three (relational and psychological level) showed that positive error climate foster students’ adaptive reactions towards errors and learning outcomes. Overall, our findings indicated that different variables influence students’ learning from errors process and teachers play an important role in conveying specific meanings of errors during learning activities, dealing with students’ mistakes supportively, and establishing an error-friendly classroom environment.