2 resultados para Language Services

em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna


Relevância:

60.00% 60.00%

Publicador:

Resumo:

La presente tesi rappresenta il primo studio dedicato all’interpretazione simultanea dal polacco all’italiano. La presente ricerca cerca di identificare il modo in cui interpreti di comprovata esperienza gestiscono alcune difficoltà tipiche della sintassi polacca fortemente divergenti da quella italiana. La scelta di studiare le catene nominali deriva dal confronto di quanto emerso dalle indagini sulla linguistica contrastiva con un’inchiesta tra gli interpreti accreditati presso le istituzioni europee per quella combinazione. Il primo capitolo è dedicato ad una panoramica sui contatti passati e presenti tra l’Italia e la Polonia e ad una riflessione sulla lingua polacca in chiave contrastiva con l’italiano. Il secondo capitolo si concentra sulla ricerca nell’ambito dell’interpretazione simultanea, in particolare sugli studi contrastivi e sulla discussione delle strategie usate dagli interpreti. Il terzo capitolo approfondisce il contesto di questo studio ovvero le istituzioni europee, il il multilinguismo e il regime linguistico al Parlamento Europeo. Il quarto capitolo include l’indagine del lavoro, condotta su un ampio corpus di dati. Sono stati infatti trascritti e analizzati tutti gli interventi tenuti in lingua polacca in occasione delle sedute parlamentari a Strasburgo e a Bruxelles del 2011 e del primo semestre 2009 e le relative interppretazioni in italiano (per un totale di oltre 9 ore di parlato per lingua). Dall’analisi è risultato che l’interprete nella maggior parte dei casi cerca, nonostante la velocità d’eloquio dell’oratore, di riprodurre fedelmente il messaggio. Tuttavia, qualora questo non risulti possibile, si è notato come gli interpreti ricorrano in maniera consapevole all’omissione di quelle informazioni desumibili o dal contesto o dalle conoscenze pregresse dell’ascoltatore. Di conseguenza la riduzione non rappresenta una strategia di emergenza ma una risorsa da applicare consapevolmente per superare le difficoltà poste da lunghe sequenze di sostantivi.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

The recent trend in Web services is fostering a computing scenario where loosely coupled parties interact in a distributed and dynamic environment. Such interactions are sequences of xml messages and in order to assemble parties – either statically or dynamically – it is important to verify that the “contracts” of the parties are “compatible”. The Web Service Description Language (wsdl) is a standard used for describing one-way (asynchronous) and request/response (synchronous) interactions. Web Service Conversation Language extends wscl contracts by allowing the description of arbitrary, possibly cyclic sequences of exchanged messages between communicating parties. Unfortunately, neither wsdl nor wscl can effectively define a notion of compatibility, for the very simple reason that they do not provide any formal characterization of their contract languages. We define two contract languages for Web services. The first one is a data contract language and allow us to describe a Web service in terms of messages (xml documents) that can be sent or received. The second one is a behavioral contract language and allow us to give an abstract definition of the Web service conversation protocol. Both these languages are equipped with a sort of “sub-typing” relation and, therefore, they are suitable to be used for querying Web services repositories. In particular a query for a service compatible with a given contract may safely return services with “greater” contract.