2 resultados para Jejunum

em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna


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My Doctorate Research has been focused on the evaluation of the pharmacological activity of a natural extract of chestnut wood (ENC) towards the cardiovascular and gastrointestinal system and on the identification of the active compounds. The ENC has been shown to contain more than 10% (w/w) of phenolic compounds, of which tannins as Vescalgin and Castalgin are the more representative. ENC cardiovascular effects have been investigated in guinea pig cardiac preparations; furthermore its activity has been evalueted in guinea pig aorta strips. ENC induced transient negative chronotropic effect in isolated spontaneously beating right atria and simultaneously positive inotropic effect in left atria driven at 1 Hz. Cardiac cholinergic receptors are not involved in the negative chronotropic effect and positive inotropic effects are not related to adrenergic receptors. In vascular smooth muscle, natural extract of chestnut did not significantly change the contraction induced by potassium (80 mM) or that induced by noradrenaline (1μM). In guinea pig ileum, ENC reduced the maximum response to carbachol in a concentrationdependent manner and behaved as a reversible non competitive antagonist. In guinea pig ileum, the antispasmodic activity of ENC showed a significant antispasmodic activity against a variety of different spasmogenic agents including histamine, KCl, BaCl2. In guinea pig proximal colon, stomach and jejunum, ENC reduced the maximum response to carbachol in a concentrationdependent manner and behaved as a reversible non competitive antagonist. ENC contracted gallbladder guinea pig in a reversible and concentration-dependent manner. This effect does not involve cholinergic and cholecystokinin receptors and it is reduced by nifedipine. ENC relaxed Oddi sphincter smooth muscle. The cholecystokinetic and Oddi sphincter relaxing activities occurred also in guinea pigs fed a lithogenic diet. The cholecystokinetic occurred also in human gallbladder. The Fractionation of the extract led to the identification of the active fraction.

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L’ecografia del tratto gastroenterico è una delle metodiche d’elezione nella valutazione diagnostica delle patologie gastrointestinali nel gatto. In questa tesi dottorale sono presentati i risultati di tre studi in cui l’ecografia convenzionale e con mezzo di contrasto è stata impiegata in gatti sani o con patologie gastroenteriche. Lo scopo del primo studio, prospettico, è stato quello di determinare lo spessore ecografico dei singoli strati di parete nell’intestino tenue in una popolazione di gatti sani. Lo strato mucoso è risultato significativamente più spesso nel duodeno e nel digiuno, per la maggiore grandezza dei villi in queste porzioni dell’intestino tenue. A livello dell’ileo, gli strati di maggior spessore sono risultati quello sottomucoso, per l’abbondante presenza di aggregati linfoidi, e quello muscolare, a causa delle caratteristiche anatomo-funzionali di sfintere che questo tratto intestinale svolge. Il secondo progetto, retrospettivo, nasce dalla collaborazione tra due centri universitari, uno italiano e uno americano, con l’obiettivo di confrontare lo spessore della tonaca muscolare intestinale in gatti affetti da Inflammatory Bowel disease (IBD) o da neoplasie intestinali. In questo studio, l’ipertrofia della tonaca muscolare (ITM) è stato maggiormente osservato in gatti con IBD rispetto a gatti con neoplasie intestinali, ma non sono state evidenziate differenze di spessore della tonaca muscolare tali da poter differenziare le due patologie. Lo scopo del terzo progetto, prospettico, è stato quello di descrivere il pattern di perfusione parietale del piccolo intestino, valutato mediante uso di mezzo di contrasto ecografico, in gatti con ITM associata a IBD. In tutti gli animali studiati, l’ITM si è associato a una modesta assunzione del mezzo di contrasto rispetto agli altri strati della parete intestinale. Questi risultati confermano che l’ITM che si osserva in gatti con IBD non è associato a significativi aumenti della vascolarizzazione di tale strato parietale.