2 resultados para Ideologia relacional
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Esta tesis presenta un breve estado de la cuestión de la sociología y la ética del deporte como nueva disciplina académica, desde su origen hasta el presente. En segundo lugar pretende ver que aporta la perspectiva de la sociologia relacional al estudio del deporte. La primera contribución es la “trans-discipliniariedad” entre disciplinas como la sociología y la ética, evitando caer en una ética “sociologizzata” o en una sociología “eticizzata”. Gracias a la relacionalidad se obtiene la des-mercantilización de bienestar. La lógica relacional busca el desarrollo económico sin olvida que la sociedad está formada por personas, que son lo realmente importantes por encima de los interés económicos. Otra contribución es la distinción entre la “sociedad humana” y la “sociedad de lo humano” que evita muchos de los actuales problemas que trae consigo las nuevas tecnologías. Y finalmente aporta el esquema “AGIL” como “brújula relacional” que ayuda a relaizar los objetivos, medios y reglas éticas dentro de la práctica deportiva.
Resumo:
Oggetto di questo lavoro è un’analisi dettagliata di un campione ristretto di riprese televisive della Quinta Sinfonia di Beethoven, con l’obiettivo di far emergere il loro meccanismo costruttivo, in senso sia tecnico sia culturale. Premessa dell’indagine è che ciascuna ripresa sia frutto di un’autorialità specifica che si sovrappone alle due già presenti in ogni esecuzione della Quinta Sinfonia, quella del compositore e quella dell’interprete, definita perciò «terza autorialità» riassumendo nella nozione la somma di contributi specifici che portano alla produzione di una ripresa (consulente musicale, regista, operatori di ripresa). La ricerca esamina i rapporti che volta a volta si stabiliscono fra i tre diversi piani autoriali, ma non mira a una ricostruzione filologica: l’obiettivo non è ricostruire le intenzioni dell’autore materiale quanto di far emergere dall’esame della registrazione della ripresa, così com’è data a noi oggi (spesso in una versione già più volte rimediata, in genere sotto forma di dvd commercializzato), scelte tecniche, musicali e culturali che potevano anche essere inconsapevoli. L’analisi dettagliata delle riprese conferma l’ipotesi di partenza che ci sia una sorta di sistema convenzionale, quasi una «solita forma» o approccio standardizzato, che sottende la gran parte delle riprese; gli elementi che si possono definire convenzionali, sia per la presenza sia per la modalità di trattamento, sono diversi, ma sono soprattutto due gli aspetti che sembrano esserne costitutivi: il legame con il rito del concerto, che viene rispettato e reincarnato televisivamente, con la costruzione di una propria, specifica aura; e la presenza di un paradigma implicito e sostanzialmente ineludibile che pone la maggior parte delle riprese televisive entro l’alveo della concezione della musica classica come musica pura, astratta, che deve essere compresa nei suoi propri termini.