2 resultados para Gender differences in pain sensitivity

em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna


Relevância:

100.00% 100.00%

Publicador:

Resumo:

Lo studio si pone l'obiettivo di approfondire il tema della valutazione affettiva del setting odontoiatrico in età evolutiva indagando se possa essere modulata da fattori quali: differenze di genere, specifici quadri patologici (Displasia Ectodermica e Patologie Sistemiche Croniche) responsabili di pregresse esperienze odontoiatriche e/o ospedalizzazioni; stato affettivo del bambino, stato affettivo del genitore. Materiali e metodi Studio 1. 85 soggetti [39 (19 maschi e 20 femmine) affetti da PSC e 46 (26 maschi e 20 femmine) soggetti sani] (range di età: 5-14 anni). Sono stati somministrati: un compito di valutazione immagini con 36 immagini (12 a contenuto piacevole, 12 neutro e 12 spiacevole) dallo IAPS e 12 immagini a contenuto odontoiatrico e dei questionari (MCDASf, CFSS-DS, TAD). Studio 2. 45 soggetti (19 maschi affetti da EDs e 26 maschi sani) (range di età: 5-14 anni). Sono stati somministrati: il compito di valutazione immagini precedentemente descritto e i questionari (MCDASf, CFSS-DS, TAD). Studio 3. 104 bambini (64 maschi and 40 femmine) (range di età: 5-14 anni) e uno dei genitori (19 padri and 69 madri). Sono stati somministrati i questionari MCDASf, CFSS-DS, TAD ai bambini e FDPQ, STAI-Y1, Y2-BDI-II ai genitori. Risultati: il contesto odontoiatrico ha una caratterizzazione affettiva distinta rispetto a contesti piacevoli, spiacevoli o neutri; specifici quadri patologici (EDs e PSC) non sembrano modulare il tipo di valutazione affettiva del contesto odontoiatrico; le femmine, attribuiscono al contesto odontoiatrico una valenza significativamente più spiacevole e una maggiore attivazione emotiva rispetto ai maschi; la paura del dolore odontoiatrico del genitore ha una correlazione con l’ansia dei bambini. Conclusione: è importante che l’odontoiatra consideri che la risposta emotiva delle bambine può essere caratterizzata da vissuti di paura con tendenza a comportamenti di allontanamento e valuti se la figura genitoriale rappresenta una risorsa o un elemento disturbante nella corso della seduta stessa.

Relevância:

100.00% 100.00%

Publicador:

Resumo:

During recent decades, economists' interest in gender-related issues has risen. Researchers aim to show how economic theory can be applied to gender related topics such as peer effect, labor market outcomes, and education. This dissertation aims to contribute to our understandings of the interaction, inequality and sources of differences across genders, and it consists of three empirical papers in the research area of gender economics. The aim of the first paper ("Separating gender composition effect from peer effects in education") is to demonstrate the importance of considering endogenous peer effects in order to identify gender composition effect. This fact is analytically illustrated by employing Manski's (1993) linear-in-means model. The paper derives an innovative solution to the simultaneous identification of endogenous and exogenous peer effects: gender composition effect of interest is estimated from auxiliary reduced-form estimates after identifying the endogenous peer effect by using Graham (2008) variance restriction method. The paper applies this methodology to two different data sets from American and Italian schools. The motivation of the second paper ("Gender differences in vulnerability to an economic crisis") is to analyze the different effect of recent economic crisis on the labor market outcome of men and women. Using triple differences method (before-after crisis, harder-milder hit sectors, men-women) the paper used British data at the occupation level and shows that men suffer more than women in terms of probability of losing their job. Several explanations for the findings are proposed. The third paper ("Gender gap in educational outcome") is concerned with a controversial academic debate on the existence, degree and origin of the gender gap in test scores. The existence of a gap both in mean scores and the variability around the mean is documented and analyzed. The origins of the gap are investigated by looking at wide range of possible explanations.