2 resultados para Dégradation de CD4
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Il trapianto delle cellule staminali emopoietiche umane CD34+ in combinazione con le cellule T regolatorie CD4+/CD25+ FoxP3+ (Tregs) potrebbe prevenire l'alloreattività verso le cellule staminali emopoietiche e ridurre il rischio di rigetto in trapianti allogenici HLA non correlati. Per dimostrare questa ipotesi abbiamo messo in coltura le cellule CD34+ e le cellule CD4+/CD25+ isolate con metodica immunomagnetica (Miltnyi Biotec)da sangue periferico non manipolato,sangue periferico mobilizzato con G-CSF o da Cordone ombelicale. Gli esperimenti svolti in vitro, hanno evidenziato che le cellule Tregs arricchite, ottenute dalla stessa fonte delle cellule CD34+( autologhe), mostravano un effetto inibitorio maggiore sulle celulle T alloreattive, rispetto alle cellule Tregs ottenute da un donatore terzo(allogenico).Inoltre l'attività immunosoppressoria delle Tregs era mantenuta dopo stimolazione con cellule CD34+ allogeniche e i Tregs non modificavano l'attività clonogenica delle cellule staminali CD34+. Avendo ottenuto questi dati in vitro abbiamo trapiantato in topi NOD/SCID le cellule Tregs e le cellule CD34+ in rapporto 1:1 o 1:2 ed è stato osservato un normale attecchimento delle cellule staminali. Incubando queste cellule con dosi fisiologiche di timoglobulina derivata da coniglio (nota molecola immunosopressoria) non veniva modificato il numero dei Tregs dopo 6 giorni di coltura. Dopo l'esposizione alla Timoglobulina, inoltre, i Tregs mantenevano la loro attività soppressoria, aumentava l'espressione del recettore chemochinico CCR7, e venivano rilasciate diverse citochine principalmente l'interleuchina 10(IL-10). Tali dati dimostrano come sia le cellule tregs autologhe che quelle allogeniche potrebbero essere trapiantate insieme alle cellule staminali CD34+ dopo un regime preparatorio di terapia che include la timoglobulina. A tale scopo sono state eseguite selezioni di Tregs da aferesi di donatori sani mobilizzati con G-CSF su scala clinica utilizzando biglie immunomagnetiche Clinical grade (Miltenyi Biotec) e sono state confrontate 2 modalità di selezione con due o tre passaggi con o senza la deplezione dei monociti CD14+.Si è dimostrato così che è possibile selezionare un numero uguale di CD34+ e Tregs ,che con la metodica che prevede la deplezione dei monociti si ottiene una popolazione di cellule Tregs più pura ( > 80%) e infine le applicazioni possibili di questi risultati includo: trapianto di cellule CD34+ del donatore insieme a cellule Tregs in trapianti aploidentici ; infusione of cellule tregs isolate da PBSC mobilizzati con G-nei casi di pazienti con GVHD steroide-resistente; infusione di G-Tregs del donatore nei casi di rigetto di organo trapiantato da of donatore ancora vivente.
Resumo:
Previous studies in the group led to the identification of CD4+FOXP3- cells with regulatory functions in human blood that coproduce IL-10 and IFN-gamma. These cells do not belong to the Treg cell lineage since they are Foxp3- but they show some similarities with Th1 cells since they express CCR5, T-bet and produce high levels of IFN-gamma. Thus, they share relevant characteristics with both T regulatory type I cells (Tr1) and Th1 cells and we called them Th1-10 cells. In this study we presented a molecular characterization of Th1-10 cells that includes a gene expression and a microRNA profiling and performed functional studies to assess Th1-10 cells regulatory properties. We demonstrated that Th1-10 cells have a high regulatory potential being able to block the proliferation of activated CD4 naïve T cells to a similar extent as conventional Treg cells, and that this suppression capacity is at least partially mediated by secreted IL10. We showed also that Th1-10 cells are closely related to Th1 effector memory cells and express genes involved in cytotoxicity. In particular, they express the transcription factor EOMES and the cytotoxic effector molecules GZMA and GZMK, and they release cytotoxic granules upon stimulation. Moreover, we found that Eomes regulates cytotoxic functions in CD4+ T cells. We demonstrated that miR-92a, selectively downregulated in Th1-10 cells, directly targets the 3’UTR of EOMES.and this finding identifies miR-92a as a possible mediator of Th1-10 cytotoxicity. Th1-10 cells retain some proliferative capacity when sorted ex vivo and activated in vitro via their TCR, and this effect is markedly enhanced by IL-15, which also had a pro-survival effect on Th-10 cells. Thus, in contrast to conventional cytotoxic T cells, Th1-10 cells have cytotoxic and regulatory functions and are not terminally differentiated, since they retain proliferative capacity.