6 resultados para Corruption
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Corruption is, in the last two decades, considered as one of the biggest problems within the international community, which harms not only a particular state or society but the whole world. The discussion on corruption in law and economics approach is mainly run under the veil of Public choice theory and principal-agent model. Based on this approach the strong international initiatives taken by the UN, the OECD and the Council of Europe, provided various measures and tools in order to support and guide countries in their combat against corruption. These anti-corruption policies created a repression -prevention-transparency model for corruption combat. Applying this model, countries around the world adopted anti-corruption strategies as part of their legal rules. Nevertheless, the recent researches on the effects of this move show non impressive results. Critics argue that one size does not fit all because the institutional setting of countries around the world varies. Among the countries which experience problems of corruption, even though they follow the dominant anti-corruption trends, are transitional, post-socialist countries. To this group belong the countries which are emerging from centrally planned to an open market economy. The socialist past left traces on institutional setting, mentality of the individuals and their interrelation, particularly in the domain of public administration. If the idiosyncrasy of these countries is taken into account the suggestion in this thesis is that in public administration in post-socialist countries, instead of dominant anti-corruption scheme repression-prevention-transparency, corruption combat should be improved through the implementation of a new one, structure-conduct-performance. The implementation of this model is based on three regulatory pyramids: anti-corruption, disciplinary anti-corruption and criminal anti-corruption pyramid. This approach asks public administration itself to engage in corruption combat, leaving criminal justice system as the ultimate weapon, used only for the very harmful misdeeds.
Resumo:
Il diritto a un minimo decente di assistenza sanitaria spesso chiamato, pi semplicemente, diritto alla salute fa parte dei cosiddetti diritti di seconda generazione, cio quelli che richiedono un impegno attivo da parte dello stato per assicurare ad ogni cittadino la possibilit di una vita dignitosa. Il diritto alla salute si trova enunciato nei pi importanti documenti internazionali, a partire dalla Dichiarazione universale dei diritti delluomo (1948), e nella maggior parte delle costituzioni nazionali, compresa quella italiana. Tuttavia, nel Sud del mondo, la sua applicazione ostacolata da un gran numero di fattori (povert, guerre, corruzione politica, ecc.); cosicch la maggior parte degli esseri umani vive in societ prive di un sistema sanitario nazionale, cadendo vittima di malattie facilmente curabili o prevenibili. Per affrontare questo problema, la cooperazione sanitaria internazionale ha sperimentato nel tempo due diverse forme di intervento: una incentrata sulla diffusione dellassistenza sanitaria di base (come raccomandato dalla Conferenza di Alma-Ata del 1978), laltra sui cosiddetti programmi verticali, i quali agiscono su singole malattie o branche della sanit. Nessuno dei due approcci per ha prodotto i risultati sperati. LOng italiana Emergency propone un modello di cooperazione sanitaria per molti aspetti innovativo: esso si fonda su progetti autogestiti e totalmente gratuiti (che vanno dalla pediatria alla chirurgia di guerra alla cardiochirurgia) ed capace di incidere sul tessuto sociale nel quale si inserisce, fino ad influenzare le scelte politiche delle autorit locali. Solamente intervenendo in un modo simile sui determinanti sociali della salute, sembra possibile migliorare realmente lo stato di salute delle popolazioni pi povere e garantire cos la prima delle condizioni necessarie perch ogni persona abbia la possibilit di vivere una vita decente.
Resumo:
Nell'ambito delle teorie dello sviluppo, un filone di studi, originato dai lavori di North (1973) e consolidatosi negli ultimi anni, individua nelle istituzioni, definite come le regole del gioco o i vincoli disegnati dagli uomini per disciplinare i loro rapporti, i fattori fondamentali dello sviluppo economico. Le istituzioni, nel modello elaborato da Acemoglu, Johnson e Robinson (2004), sono il frutto di interazioni dinamiche tra potere politico de jure, determinato dalle istituzioni politiche, e potere politico de facto, determinato dalla distribuzione delle risorse economiche. Sulla base di questa prospettiva teorica, questa tesi propone uno studio di carattere quantitativo sulla qualit istituzionale, la traduzione operativa del concetto di istituzioni, composta dalle tre fondamentali dimensioni di democrazia, efficienza ed efficacia del governo e assenza di corruzione. La prima parte, che analizza sistematicamente pro e contro di ciascuna tipologia di indicatori, dedicata alla revisione delle misure quantitative di qualit istituzionale, e individua nei Worldwide Governance Indicators la misura pi solida e consistente. Questi indici sono quindi utilizzati nella seconda parte, dove si propone un'analisi empirica sulle determinanti della qualit istituzionale. Le stime del modello di regressione cross-country evidenziano che la qualit istituzionale influenzata da alcuni fattori prevalentemente esogeni come la geografia, la disponibilit di risorse naturali e altre caratteristiche storiche e culturali, insieme ad altri fattori di carattere pi endogeno. In quest'ultima categoria, i risultati evidenziano un effetto positivo del livello di sviluppo economico, mentre la disuguaglianza economica mostra un impatto negativo su ciascuna delle tre dimensioni di qualit istituzionale, in particolare sulla corruzione. Questi risultati supportano la prospettiva teorica e suggeriscono che azioni di policy orientate alla riduzione delle disparit sono capaci di generare sviluppo rafforzando la democrazia, migliorando l'efficienza complessiva del sistema economico e riducendo i livelli di corruzione.
Resumo:
From several researchers it appears that Italian adolescents and young people are grown up with commercial television which is accused to contain too much violence, sex, reality shows, advertising, cartoons which are watched from 1 to 4 hours daily. Adolescents are also great users of mobile phones and spend a lot of time to use it. Their academic results are below the average of Ocse States. However the widespread use of communication technology and social networks display also another side of adolescents who engage in media activism and political movement such as Ammazzateci tutti!, Indymedia, Movimento 5 Stelle, Movimento No Tav. In which way does the world economic crisis -with the specific problems of Italy as the cutting founds for school, academic research and welfare, the corruption of political class, mafia and camorra organisation induce a reaction in our adolescents and young people? Several researches inform us about their use of internet in terms of spending time but, more important, how internet, and the web 2.0, could be an instrument for their reaction? What do they do online? How they do it? Which is the meaning of their presence online? And, has their online activity a continuity offline? The research aims are: 1. Trough a participant observation of Social Network profiles opened by 10 young active citizens, I would seek to understand which kind of social or political activities they engage in online as individuals and which is the meaning of their presence online. 2. To observe and understand if adolescents and young people have a continuity of their socio-political engagement online in offline activities and which kind of experiences it is. 3. Try to comprehend which was (or which were) the significant, learning experiences that convinced them about the potential of the web as tool for their activism.
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Tanto en Italia como en Espaa las personas han reivindicado que el ordenamiento jurdico reconozca un verdadero derecho de todos a acceder a la informacin pblica de manera libre. En parte, esto ha sido as por la desafeccin de los ciudadanos con el sistema poltico que los ha llevado a reivindicar un rol ms preponderante en los procesos de toma de decisiones pblicas y a exigir una mayor eficiencia en la lucha contra la corrupcin en el sector pblico. Con el libre acceso a la informacin pblica se favorecen ambas cosas, ya que la informacin que posee el sector pblico resulta valiossima para que los ciudadanos puedan enjuiciar de manera crtica cmo se toman las decisiones que les afectan, cmo se manejan los fondos pblicos o bajo qu criterios actan nuestras instituciones -apartado I del prembulo de la LTAIBG-. Tradicionalmente, el derecho a acceder a los documentos pblicos ha sido una cuestin vinculada al procedimiento administrativo y su ejercicio quedaba circunscrito a ser parte en el procedimiento. Este derecho ha sido el modelo seguido para la creacin del derecho de acceso a la informacin pblico, aunque nace desvinculado del procedimiento administrativo en la medida en que tiene un fundamento democrtico del que carece el derecho de acceso en el procedimiento administrativo. En esta tesis doctoral estudiamos las normas que han hecho posible que en Italia y Espaa se cree este nuevo derecho poltico en el siglo XXI y su fundamento democrtico. Concretamente, en Italia han sido el Decreto Legislativo 33/2013 y el Decreto Legislativo 97/2016 y en Espaa la LTAIBG, las normas que han configurado este nuevo derecho.
Resumo:
La corrupcin pblica se ha incrementado con la globalizacin, generando una crisis de investigacin que reduce la eficiencia del proceso penal para perseguir y sancionarla. En ese contexto, se plantea que la delacin ha estado presente desde poca romana, pasando por la Inquisicin y poca contempornea, y constituye una herramienta procesal moderna con la cual se busca fortalecer la prevencin y persecucin de dicho delito. As pues, se examina los antecedentes, mecanismos y efectos de la delacin, el uso del whistleblower y la posicin jurdica del delator, as como los aspectos procesales relacionados con la delacin en la investigacin, la prctica probatoria y los recursos de apelacin y casacin. Finalmente, se concluye que la colaboracin del arrepentido requiere de corroboracin y ser sometida a contradiccin para que su valor incriminatorio sea empleado en la condena de los delitos.