33 resultados para Negotiation Groups, Non-Annex I Parties
Resumo:
Sulla spinta dell’approvazione della legge italiana 47/2017 “Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati”, questo lavoro è teso ad affrontare le complesse aspettative genitoriali e parentali sviluppatesi intorno al processo di categorizzazione MSNA di cui questa legge è diventata approdo giuridico. Le controverse aspettative di accompagnamento legatesi alla denominazione di “non accompagnato”, prese come aspetto scontato e assiomatico in molta parte della letteratura scientifica che utilizza l’acronimo, sono state qui intese come un nodo ambiguo e questionabile. Attraverso una ricerca e una metodologia antropologico-etnografica queste rappresentazioni contradditorie sono esplorate a partire da un “crocevia di campi” da queste interessati in un territorio amministrativo dell’Italia Settentrionale variamente frequentato tra 2018 e 2021. Insieme ad ambienti, metodi e sfide della ricerca locale, una prima sezione situa storicamente e contestualmente la categoria MSNA come fenomeno in sé piuttosto che come efficace espressione descrittiva di soggetti. Le due sezioni successive, dedicate rispettivamente alla neo-realtà di tutela volontaria e a quella di una comunità socio-educativa/di tipo familiare rivolta a persone di minore età, interrogano invece questi ambienti come spazi e tempi di elaborazione prima e negoziazione poi di rappresentazioni e pratiche relazionali e parentali molteplici.
Resumo:
La tesi adotta una prospettiva etnostorica rafforzata da una metodologia etnografica per analizzare lo sviluppo dei processi di politicizzazione nel territorio boliviano dal periodo coloniale ad oggi, collocandoli all’interno di un più ampio sistema di relazioni economiche, politiche e sociali dettate dall’eterogeneo sviluppo del capitalismo globale; la tesi mostra sia il modo specifico in cui, nelle varie contingenze storiche, queste relazioni hanno riorganizzato l’«abigarrada» società boliviana e inciso sui processi di politicizzazione, sia il modo in cui i soggetti hanno contestato e messo in tensione tale riorganizzazione. Per l’analisi si partirà dalla posizione di quei soggetti che sono stati definiti alternativamente come indios, indigeni, campesinos nel territorio boliviano, guardando alle connessioni politiche che questi hanno messo in campo con diversi soggetti – donne, lavoratori, attivisti urbani. Questa posizione offre una «prospettiva epistemologica privilegiata» per indagare il modo in cui i movimenti sociali impattano nell’articolazione tra Stato, società civile e capitale, non perché tali soggetti sono portatori di un’autenticità alternativa al capitalismo, ma perché il modo in cui riattivano quell’insieme di miti, credenze e residui precapitalistici – i «resabios» – che concorrono alla «memoria larga» delle lotte, innestandoli su elementi introdotti dal capitalismo, mostra la loro capacità di sovvertire la posizione subalterna che la riproduzione del capitale nel territorio boliviano ha imposto loro. Si mostreranno anche le tensioni e i conflitti dati dalle diverse posizioni che donne e uomini, giovani e anziani, figure d’autorità e ‘base’ assumono all’interno della loro identificazione come indigeni. La ricerca permette di affermare che l’identità indigena è il prodotto della risposta istituzionale che di volta in volta è stata data per neutralizzare l’emergenza politica di soggetti la cui eterogeneità non ha impedito, ma al contrario ha reso possibile, un’accumulazione di forza tale da mettere in crisi gli assetti politici, economici e istituzionali dello Stato post-coloniale.
Resumo:
In rural and isolated areas without cellular coverage, Satellite Communication (SatCom) is the best candidate to complement terrestrial coverage. However, the main challenge for future generations of wireless networks will be to meet the growing demand for new services while dealing with the scarcity of frequency spectrum. As a result, it is critical to investigate more efficient methods of utilizing the limited bandwidth; and resource sharing is likely the only choice. The research community’s focus has recently shifted towards the interference management and exploitation paradigm to meet the increasing data traffic demands. In the Downlink (DL) and Feedspace (FS), LEO satellites with an on-board antenna array can offer service to numerous User Terminals (UTs) (VSAT or Handhelds) on-ground in FFR schemes by using cutting-edge digital beamforming techniques. Considering this setup, the adoption of an effective user scheduling approach is a critical aspect given the unusually high density of User terminals on the ground as compared to the on-board available satellite antennas. In this context, one possibility is that of exploiting clustering algorithms for scheduling in LEO MU-MIMO systems in which several users within the same group are simultaneously served by the satellite via Space Division Multiplexing (SDM), and then these different user groups are served in different time slots via Time Division Multiplexing (TDM). This thesis addresses this problem by defining a user scheduling problem as an optimization problem and discusses several algorithms to solve it. In particular, focusing on the FS and user service link (i.e., DL) of a single MB-LEO satellite operating below 6 GHz, the user scheduling problem in the Frequency Division Duplex (FDD) mode is addressed. The proposed State-of-the-Art scheduling approaches are based on graph theory. The proposed solution offers high performance in terms of per-user capacity, Sum-rate capacity, SINR, and Spectral Efficiency.